Carissimi colleghi oltre il mio personale, (quanto inutile), sostegno nel comprendere le problematiche che esponenete, non posso che biasimare per l'ennesima volta l'intervento del nostro ministero alle politiche agricole ed alle sue pseudo sedi di potere locali.
Da sempre la convivenza con gli animali selvatici è difficile, dalla notte dei tempi. Oggi la situazione è drasticamente modificata sia per la quantità di terra coltivata che per il numero di animali allevati.
Per contro c'è una maggiore conoscenza verso questi animali selvatici e un maggior senso dell'ecologia e del rispetto degli stessi. Ovviamente questo senso di rispetto e dell'ecologia è riservato a tutti coloro che NON hanno animali o colture a rischio.
Comunque non possiamo prendercela con degli animali che ... fanno quel che facciamo noi, si procurano il cibo. Per contro vi è anche una scarsa disponibilità di "altre" vittime con cui questi animali possano soddisfare la loro fame.
Sicuramente abbiamo squilibrato l'equilibio che prima c'era e con esso il problema si è maggiormente evidenziato.
Ed è qui che il nostro ministero dovrebbe intervenire in modo sollecito ed equo. D'altra parte se
GIUSTAMENTE pretende che noi non si risolva il problema in modo scellerato, non deve nemmeno permettere che alcuni cittadini abbiamo dei danni da queste importanti speci animali. Se vanno preservate, vanno preservati anche coloro che vivono a stretto contatto con le stesse. Il mantenimento di un eco-sistema e l'ecologia in generale è una materia molto dispendiosa e
DOVEROSAMENTE tutti abbiamo il
DOVERE di mantenerla. Quando dico
TUTTI intendo anche il cittadino che si scandalizza quando legge determinate cose ma che poi si chiude nel suo perbenismo ed inquina come e più degli altri.
Sicuramente pareggiare un danno del 90% di un raccolto di mais con 900 €uro è vergognoso ! il valore minimo oggi di quel campo dovrebbe essere minimo tre volte tanto.
Qui io trovo
SCANDALOSO l'intervento governativo, non in un gruppo di lupi che si sfama, che per altro ripeto è una cosa nomalissima. Trovo
GIUSTISSIMO tutelare i lupi ma trovo altrettanto
GIUSTISSIMO tutelare coloro che dai lupi hanno avuto danni. Mi danno fastidio le persone che "comprendono" il problema sulle spalle altrui, ma sinceramente non comprendo nemmeno coloro che imbraciano il fucile e lo scaricano addosso a degli animali. Non è certo questa la soluzione. Nella notte dei tempi, quando c'era più equilibrio il pastore, custodiva le sue greggi e scacciava i lupi. Non li aspettava a binocolo ed infrarossi.