La Modenese/ Bianca Val Padana convince il mercato estero

Chissà se noi Italiani riusciremo a farci convincere che è una razza valida e remunerativa.

http://137.224.129.202/eureca/breeds/Modenese.html" target="_blank" target="_blank



http://137.224.129.202/eureca/breed_of_ ... chive.html

Scheda della Modenese o Bianca Val Padana:
http://www.agraria.org/razzebovineminori/modenese.htm
Marco

Ma!!!!????!!!???

Mario ha scritto:Ma!!!!????!!!???

cosa scusa?

Sono perplesso per tutto quello che accade, si sente dire, si scrive ... sul nostro mondo, chiunque ne parla, soprattutto negli ultimi anni, inoltre credo sempre meno ai miracoli e alle rivalutazioni tanto auspicate da tutti, me compreso; ricordo come ora dei commenti su questa razza da rimanere ghiacciati, specifico meglio, anni fa scrissi un articolo, su questa bovina, per l'Informatore Zootecnico Edagricole di Bologna e intervistai alcuni allevatori di razza, solo commenti negativi e guai a dire il contrario: "cosa ne potevo sapere io che non l'avevo mai allevata, non ero della zona e passavo il mio tempo tra le carte e non nella stalla? inoltre se era sparita ci sarà pure stata una valida ragione!? o No! Infatti decisi di rinunciare alle interviste e mi limitai a riportare i risultati delle prove che avevo seguito sull'ingrasso di vitelloni in purezza di Modenese o B.P. Concludendo siccome nei miracoli non ci credo, fatemi dire almeno MA!!!???!! saluti Mario

Mario ciao, non entro nel merito del tuo scritto perché è di sicuro più che veritiero, ma qui il problema è un altro il comparto è in crisi anche con razze spintissime.
Quindi secondo me produttiva o no, teniamola per la biodiversità se è in linea pura, se è un accozzaglia di razze e ricostituita........... non sarei d'accordo a spenderci del denaro pubblico sopra.

Saluti Paolo

Concordo pienamente, si potrebbe aprire un dialogo infinito, purtroppo molte razze così dette "salvate" non solo altro che cozzaglie di tutto, non è il caso di questa razza realmente esistita anche se l'inquinamento è da ritenersi probabile. Certo che dobbiamo conservare la biodiversità, ma non con giochini di prestigio, lavorando su quello che esiste veramente, allora ha un senso, per le antiche razze oggi si è scatenata una vera moda, per grandi (università/ricercatori) e piccoli (allevatori amatoriali/associazioni di tutti i tipi ...)che si prestano alle peggio cose, in nome non so neanche di cosa. Comunque la situazione e questa e finché sarà di moda vedremo ricomparire di tutto, magari anche razze mai esistite, in questo momento in Toscana hanno ritrovato una razza suina scomparsa da 50anni, via con progetti, recuperi, pubblicità .. che schifo, ciao, saluti, Mario

Mario ha scritto: Certo che dobbiamo conservare la biodiversità, ma non con giochini di prestigio, lavorando su quello che esiste veramente, allora ha un senso, per le antiche razze oggi si è scatenata una vera moda, per grandi (università/ricercatori) e piccoli (allevatori amatoriali/associazioni di tutti i tipi ...)che si prestano alle peggio cose, in nome non so neanche di cosa. Comunque la situazione e questa e finché sarà di moda vedremo ricomparire di tutto, magari anche razze mai esistite, in questo momento in Toscana hanno ritrovato una razza suina scomparsa da 50anni, via con progetti, recuperi, pubblicità .. che schifo, ciao, saluti, Mario

se pensate che nella mia zona hanno "inventato" una DOP,la formaggella del luinese (di capra) che praticamente non ha storia (difatti gli allevatori caprini si sono divisi,c'è chi la fa e chi non ne vuole sapere) e men che meno produzione, abbiamo detto tutto. il punto è sempre quello, si cerca di inventare qualcosa per poi prendersene il merito
PS. se qualcuno ha google earth guardi la zona da Luino(VA) in su verso il confine e poi mi dica dov'è l'agricoltura.

Non mi meraviglio più di niente, ma in questo modo facciamo ancora peggio di prima, quando a nessuno fregava niente della storia agricola/zootecnica italiana, quello che sopravviveva era reale, adesso ci muoviamo tra un labirinto di tutto, solo le razze avicole non so più quante sono e tutto il resto ... ... . Ho già raccontato questa cosa, qualche anno fa presi parte ad un lavoro sugli oli di oliva d'Italia, in ogni posto che andavamo l'olio era in assoluto il migliore, finché a dire questo sono chi lo vende, va anche bene, ma quando sono accreditati professionisti o ricercatori a vari livelli dall'alto della loro posizione, cadono le braccia, ciao, saluti, Mario

Io non sarei così negativo.
E' vero Mario in passato si sono fatti tanti e tanti errori ma da questi si può trarre una marea di insegnamenti.
Per tornare al tema della Modenese oggi è anacronistico pensare a tutelare il prezioso germoplasma e le variabili di geni..........e tutti i discorsi da vecchi tromboni che sentivo negli anni 80.
Parliamo concretamente di ALLEVARE, ALLEVARE , ALLEVARE creare reddito con le produzioni di queste razze , riappropriarcene in senso culturale.
Fino a ieri erano antieconomiche e superate, oggi tornano ad essere esempi di ciò che i contadini e gli allevatori hanno selezionato con fatica, caparbietà ed illuminata saggezza.


Non abbiamo bisogno di banche del germoplasma, embrioni da superovulazione,e fiale di sperma dimenticate chissà dove.
Abbiamo bisogno di braccia umane , di occhi vigili in stalla, di voglia di fare e non di lamentarsi.
Orgoglio prima di tutto!!!!
Quello di sentire proprie le cose . Sentire il sangue degli allevatori di un tempo che ci scorre nelle vene..

Io ne conosco tanti così e sono quelli che con fatica rialzano la testa per dire:
Sono qui, sono un allevatore, basta con le parole passiamo ai fatti!!!!!!

Il Parmigiano di Modenese è buono e particolare , convince il mercato USA che assorbe più della metà di quello prodotto ( lo prenderebbe tutto se fosse disponibile) con prezzo doppio del convenzionale ( se non è questo un mercato remunerativo.....)

Andiamo da un francese a chiedergli qualè la razza migliore nove volte su dieci ti risponderà con un nome della sua regione e del suo dipartimento.............