|
iniziare ad allevare dei bovini allo stato brado ...?
Autore |
Messaggio |
dmitriy
Iscritto il: 06/03/2012, 19:47 Messaggi: 125 Località: rimini
Formazione: .
|
Ora la domanda è la Seguente..... volendo trasferirmi li con la mia ragazza e un'Amico/Socio/Lavoratore che ha un Pò di esperienza in piu di me vorrei creare qualcosa che mi permetta di vivere in serenità.... avevamo pensato ad allevare un po di pecore e qualche mucca visto che in zona ho trovato solo questi allevamenti..... ma ne in modo intensivo ne semi-brado ma lasciate libere nelle immense dimensioni libere che ci sono in zona.
|
03/04/2012, 23:30 |
|
|
|
|
Maxwell
Iscritto il: 04/04/2012, 0:46 Messaggi: 65
Formazione: Maturità Classica
|
Ne so abbastanza e ti suggerisco intuitivamente di informarti sulla specificità della zootecnia locale, per avere un mercato certo e strutturato (v. altri allevamenti, presenza di macelli locali, commercianti da bestiame). L'idea di un allevamento allo stato brado è suggestiva, però non puoi certo evitare l'utilizzo di un capannone (/stalla) per il pernottamento dei capi; ovviamente bisognerà recintare i luoghi in modo robusto (v. pericolo lupi etc.); d'inverno occorre foraggio che dovrai produrre/acquistare meglio se alla stagione (=risparmio), poi stoccare in un capannone o, messo a pile, sotto un telo impermeabile (guai a farlo bagnare!). Ti consiglio un TRATTORE doppia trazione con forcone anteriore. FORMAZIONE? Servirebbe, lo so per certo: puoi farne a meno, però non sei riconosciuto come IMPRENDITORE AGRICOLO né godere dei relativi benefici fiscali (IMU, Irpef, et similia); basta il diploma in agraria: se te la cavi lo prendi in un anno. Io ti incoraggio molto, è una scelta coraggiosa ma che ti ripagherà, se sarai costante. Occorre un capitale di investimento. Fonte: esperienza personale.
_________________ "O fortunatos nimium, sua si bona norint, agricolas" "Oltremodo fortunati sono gli agricoltori, consapevoli dei propri beni" (Virgilio, Georgiche, II, 458).
|
04/04/2012, 1:13 |
|
|
dmitriy
Iscritto il: 06/03/2012, 19:47 Messaggi: 125 Località: rimini
Formazione: .
|
Grazie per l'incoraggiamento, per allevatori in zona c'è il cugino di mio padre che alleva mucche pecore e cavalli, parlandoci qualche minuto ci ha detto che alleva delle "pezzate Italiane" perche dice che per lo stato brado sono piu adatte, non so se sia vero ma cmq si cerca di prendere piu informazioni possibili anche in giro ho visto tante pecore e cavalli. Per quanto riguarda il mangime per l'inverno vorrei coltivarlo io Per il trattore so che ce ne uno parcheggiato in garage però non avevamo le chiavi quindi non so che modello ne in che condizioni si trovi....
|
04/04/2012, 12:55 |
|
|
dmitriy
Iscritto il: 06/03/2012, 19:47 Messaggi: 125 Località: rimini
Formazione: .
|
per la formazione sicuramente bisogna prendere anche perche informandomi in giro per richiedere qualsiasi finanziamento bisogna essere agricoltori quindi.... è essenziale ora mi informo qui in zona ( emilia romagna ) per trovare un corso o qualcosa di simile da seguire, anche per me cosi riesco ad avere una formazione base in poco tempo.
|
04/04/2012, 13:00 |
|
|
Maxwell
Iscritto il: 04/04/2012, 0:46 Messaggi: 65
Formazione: Maturità Classica
|
Qui in Emilia Romagna si è piuttosto fortunati sotto questo profilo: esistono corsi serali anche gratuiti in quasi tutte le province; ti consiglio di rivolgerti a un centro dell'impiego PROVINCIALE, è l'ufficio sempre più informato (ti reindirizzeranno al corso più adatto). Dal pdv operativo non ti insegnano gran che purtroppo (calori degli animali, ritmi della campagna, etc.): in questo settore vale più di tutto l'esperienza e sono sicuro che riuscirai a fartene. Ti suggerisco infine di controllare l'irrigabilità dei fondi, per stimare quanti sfalci riusciresti a realizzare annualmente; se ci fossero complicazioni, punta sulla produzione di solo foraggio, non granaglie per mangime.
_________________ "O fortunatos nimium, sua si bona norint, agricolas" "Oltremodo fortunati sono gli agricoltori, consapevoli dei propri beni" (Virgilio, Georgiche, II, 458).
|
04/04/2012, 17:15 |
|
|
studiozenobi
Sez. Sviluppo Rurale
Iscritto il: 22/03/2012, 17:33 Messaggi: 858 Località: Teramo
|
dmitriy ha scritto: salve sono un ragazzo che lavora presso un ristorante a gestione famigliare in emilia romagna. Mio nonno ha dei terreni in provincia dell'aquila in zona montuosa con delle case di proprietà...... per come stanno andando i tempi ho " pensato " di provare a usare quei terreni in disuso per far qualcosa che possa far girare qualche soldo in piu. Premetto che sono del tutto inesperto e non ho esperienze nel campo.... (ma ho un amico che ha avuto esperienza in allevamenti da ragazzo nella sua famiglia, spero che possa aiutarmi) L'idea era quella di iniziare ad allevare dei bovini a stato brado visto gli immensi territori ormai abbandonati quasi da tutti..... Leggendo qua e la ho visto che le pezzate rosse italiane, sono facile da allevare e non richiedono molta "assistenza". Vorrei sapere se puo essere una buona idea o no.
Grazie. Dmitriy ciao sono un twecnico di Teramo ti posso dire che per quando concerne l'esetensione c'è la possibilità di prendere dei terreni in affitto dei terreni demanialio per il pascolo del bestiane ti consiglio l'allevamento della marchigiana che va bene e oltrettutto la carne è tra le più quotate dopo quella di chianina, inoltre penso che potresti avviare un'attività o di macelleria o di agriturismo considerato che in regione queste realtà vanno bene e la tua precedente esperienza nel settore ristorazione
_________________ L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione. (O. Wilde)
|
04/04/2012, 17:48 |
|
|
dmitriy
Iscritto il: 06/03/2012, 19:47 Messaggi: 125 Località: rimini
Formazione: .
|
ciao a tutti, questa mattina navigando su internet alla ricerca di corsi di formazione per l'agricoltura in emilia romagna , ho trovato la confederazione coldiretti...... sapete se mi posso informare li per i corsi???? grazie.
|
05/04/2012, 13:18 |
|
|
Maxwell
Iscritto il: 04/04/2012, 0:46 Messaggi: 65
Formazione: Maturità Classica
|
Ottimo! La Coldiretti è un'eccellente punto di informazione e assistenza, come altre confederazioni del settore. Conosco il sindacato per esperienza personale e credo che ti potrà molto aiutare. Comunque tieni buono anche il centro per l'impiego provinciale, che offre un servizio pubblico discreto per quanto "generalista". Tuttavia bene, fai prima tappa in Coldiretti: ti daranno puntualizzazioni concrete e chiare, NON solo sui corsi, ma ANCHE su tutto ciò che ti "serve" fiscalmente e previdenzialmente. Prepara l'elenco delle "curiosità" e porta carta e penna . Chiedi info della "TABELLA ETTARO -COLTURA", te ne spiegheranno la funzionalità loro: è importante, lo dico per te; mi raccomando . Se vai all'orario di apertura (8:30), eviti di fare la fila. Prego! P.S.: dato che non mi riconnetto fino a Martedì, Buona Pasqua!
_________________ "O fortunatos nimium, sua si bona norint, agricolas" "Oltremodo fortunati sono gli agricoltori, consapevoli dei propri beni" (Virgilio, Georgiche, II, 458).
|
05/04/2012, 23:09 |
|
|
dmitriy
Iscritto il: 06/03/2012, 19:47 Messaggi: 125 Località: rimini
Formazione: .
|
eccomi dopo un podi tempo..... mi sono recato alla coldiretti ma....... poco aiuto anche perche le domande fatte erano troppo vaghe . nel frattempo ho scaricato la visura catastale dei terreni...... 8720-seminativo 1810-seminativo 4760-seminativo nella stessa zona solamente divisa da strada 4380-querce e poi altri 15503 di terreno suddiviso in zolle piu piccole ora vi chiederei tutti questi terreni risultano registrati 40 anni fa sapete se nel tempo possano essere diventati edificabili? poi nel primo ettaro e mezzo se volessi recintarlo per far pascolare i bovini, (domanda stupida) quanti ne possono entrare, naturalmente con mangimi complementari per i mesi invernali grazie
|
24/04/2012, 12:12 |
|
|
dmitriy
Iscritto il: 06/03/2012, 19:47 Messaggi: 125 Località: rimini
Formazione: .
|
salve leggendo dei file su internet ho trovato un diritto di pascolo in zone comuni riguardanti "sulmona-aquila" dove si richiede una "parcella" per ogni capo, il file è vecchio perciò e ancora in £ dove per un bovino corrisponde a £22,000. Qualcuno sa se è ancora una cosa che esiste oggi in alcune zone poco abitate. grazie
|
24/04/2012, 23:16 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|