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informazioni programma gestione bovini
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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si ma collegare in temporeale la mietritrebbia con un pc dove microarea x microarea mi dice la produttivitae' e di conseuenze l'anno successivo poter concimare mggirmente , o irrigare maggiormente le porzioni di terreno meno fertili , nn basta un ipod, ma devi avere anche sul trattore il sistema di guida automatica(utile x diserbo e spandiconcime ) col collegaebto satellitare .
piu che un black berry o un ipod un softweare decente..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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26/05/2011, 20:51 |
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Chimera
Iscritto il: 11/04/2011, 22:21 Messaggi: 57
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Con le nuove tecnologie oggi si può fare davvero di tutto Il solo pensiero che un giorno la tecnologia possa darti tutte le informazioni che vuoi in un solo istante è davvero fantastioco Le nuove tecnologie informatiche in questo aiutano molto, basta pensare con quanta facilità si può creare un programma a datto alle tue esigenze, ora il problema sta non tanto sull'efficacia del programma, ma quanto, sul suo grado di efficienza di collegamento nella rete. Oggi abbiamo a nostra disposizione diverse realtà, ma purtroppo manca quel legame che le integra tutte insieme , non credi . Sarebbe bello svegliarsi un giorno, accendere il computer, e verificare il grado di efficienza del terreno in quel dato momento. Da ciò poi intervenire con contromisure adatte alla situazione, che logicamente non dovrò ricercare in base ai consigli degli altri, ma sarà di rettamente il programma a fornirmi le adeguate soluzioni del problema . Con una realtà del genere verà poi difficile pensare che fare l'agricoltore sia un lavoro difficile, non credi. Se esistesse già una realtà così, sarebbe possibile, anche perchè non a mai intrapreso le realtà agricole, diventare un allevatore, sia esso allevatore, o coltivatore di piantagioni da frutto.... Si vedrebbe un mondo diverso
_________________ Il sogno è una speranza, anche se è difficile da realizzare, bisogna tentare, nn importa quanto tempo impiegerai, basta che il risultato che otterai ti porti, gg dopo gg, a una consapevolezza, che alla fine riuscirai a realizzarlo.
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27/05/2011, 11:26 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Chimera ha scritto: . Sarebbe bello svegliarsi un giorno, accendere il computer, e verificare il grado di efficienza del terreno in quel dato momento. Da ciò poi intervenire con contromisure adatte alla situazione, che logicamente non dovrò ricercare in base ai consigli degli altri, ma sarà di rettamente il programma a fornirmi le adeguate soluzioni del problema Potebbe anche essere un incubo in cui un giorno tu programmi di fare una cosa , e vedi che dovresti rinunciare x rimenere "nelle tabelle di marcia" un po come succede oggi con le previsioni meteo dove la certezza del tempo x i 3 gg successivi e' oltre il 90%.
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27/05/2011, 12:55 |
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Chimera
Iscritto il: 11/04/2011, 22:21 Messaggi: 57
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Nelle previsioni del tempo può esserci certezza è vero, ma una semplice variabile può cambiare l'intera previsione. Il fatto delle nuove tecnologie deve essere visto sotto tutti i suoi aspetti siano essi positivi che negativi. Logico questo è fattore del tutto personale L'ingresso di una tecnologia così specifica fa pensare è vero, cosa comporterà un futuro redatto da un computer o da un programma???!!!??? Logico che un programma o un computer non fanno la presona, ma oggi si può pensare solo ad una agevolazione di tipo informativo. Pultroppo quando si ottiene un idea, un sogno, la si realizza in qualche modo e poi la si propone nel mercato... ma come si sa un nuovo prodotto, sopprattutto a livello informatico fa presto a diventare obsoleto . Non si è mai abbastanza innovativi rispetto al mercato. Con questo intendevo dire, che il fatto di voler possedere più tecnologia per aiutare i vari processi aziendali è un "bene", ma se si sbaglia ad utilizzarla o non i ascoltano i vecchi detti, potrebbe finire tutto in un attimo
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27/05/2011, 20:26 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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il problema e' che le tecnologie nel loro complesso aiutano a ridurre i costi di gestione.
unico neo in questo discorso , e' che se da una parte il costo delal vita in genenerale , nel suo complesso aumneta sempre anche se di poco, noi ci ritroviamo a dover combattere la classica guerra dei poveri:cioe'
io ho i costi di prod piu bassi ,abbasso il prezzo di vendita e faccio fuori al concorrenza .
ma dimentichiamo che abbiamoa che fare con la natura, e basta un contrattempo o una avversita che questo ragionamento da "industriale" SPIAZZI !!!
cosi facendo il gioco degli importatori , che epr loro natura acquistano sotto 2 criteri , il rpimo dove ce il prezzo piu basso e dove ce disponiboilita ...
quando finira' questo mordersi la coda?
io spero vivamente che i programmi informatici(come del resto el centraline dei motori) servano veramente sia a abbassare i costi di produzione in senso totale( a ettero o a capo di bestiame) sia a aumentare la produzione totale , e non solo in sesno marginale(la classica equazione tm max quando rm = cm)
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27/05/2011, 23:13 |
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Chimera
Iscritto il: 11/04/2011, 22:21 Messaggi: 57
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Vero nulla da ridire al contrario Il fatto poi che la concorrenza decida di farti fuori con dei cartelli, anche se illegali, è risaputo. Però pultroppo noi siamo qui e non possiamo farci nulla. Le multinazionali non guardano i piccoli allevatori, quindi anche se cercassi di avere una rivalsa su di loro sarebbe inutile .Molto spesso sono loro a creare nuovi problemi (un es vicino è il "virus suino", non mi ricordo il nome). Tutti questi allarmismi sono fatti apposta per vendere..... Questo è ingiusto se pensiamo a tutto il lavoro che c'è dietro per allevare un animale, eppure, questo diventa legale . Chi mai andrebbe contro a una multinazionale con 700 dipendenti???? Poi aggiungici il fatto della crisi!!! Nessuno
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28/05/2011, 11:14 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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verissimo quanto dici. ma quello che in francia potrebbe essere un medio grosso allevamento( oltre i 500capi..) in argentina o brasile e' un mini allevamento .
per cui grosso o piccolo e' relativo , anche all'interno di uno stato, se guardiamo al consistenza numerica di un allevamento della lombardia o del veneto in confronto a uno piemontese o emiliano vediamo delle differenze significative , come del resto un allevamento di vacche nutrici , da uno da latte, o un ingrassatore di vitelli nati in italia o uno che comprai ristalli in polonia piuttosto che in francia.
cio nn esclude pero una cosa , che in fracia ha avuto successo ,e in italia non ha mai preso il via , piu per una questione di mentalita' che di burorazia. e sono le imprese di capitali in agricoltura( il 27% delle aziende agricole dati 2009) , dove la quasi totalita dei terreni sono in affitto( scordiamoci che paghino 500/600euro a ettaro , secondo me non si va oltere i 250/300euro) e le varie operazioni colturali sono concordate prima, e sopratutto vengono concordate le eventuali penali per i alvori effettuati fuori tempo e mal fatti(rischi meterologici esclusi)
da questo si capisce che non il modo di lavorare , ma il concetto stesso di lavoro cambia , e in questo ben venga l'eletronica sia sui trattori che in stalla sia come gestione burocratica, che quella che e'correlata alla produzione .
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28/05/2011, 11:40 |
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Chimera
Iscritto il: 11/04/2011, 22:21 Messaggi: 57
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Giusto un nuovo modo di vedere il lavoro sembra un ottima soluzione, aggevolazioni, dinamismo, flessibilità, benessere lavorativo ,...... sembra il futuro che ci attende. Ma questo come sappiamo è quasi sempre irrealizzabile. Come dicevi giustamente prima l'Italia a una mentalità chiusa basata principalmente sul ricordo passato, su errori fatti e mai risolti. Ora come ora si dovrebbe andare avanti con politiche futuristiche che aiutassero noi poveri lavoratori tanto discriminati. Ma come sappiamo qui si fa sempre un passo avanti, per poi farne 4 indietro . Se si rispettasse di più il lavoro umano penso che complessivamente il livello di vita generale diventerebbe migliore , in molti paesi lo hanno fatto ad es. Australia cambiando la politica sull'allevamento, ora riesce a reggersi con le sue gambe
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02/06/2011, 20:19 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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pu che altro avessero emsso dei paletti all'industria ( tracciabilita dei prodotti come in agricoltura, tanto per dirne una) avremo gia fatto un bel passo avanti..
ma tanto fatta la legge fatta la truffa
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03/06/2011, 7:47 |
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Chimera
Iscritto il: 11/04/2011, 22:21 Messaggi: 57
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aaaaaah Hai ragione, l'italia avrebbe le capacità per proburre quasi tutto il suo fabisogno nazionale, ma a causa di contratti internazionali siamo costretti a vendere i nostri prodotti garantiti in qualità e rispetto delle norme igenico sanitarie, per, invece smaltire tutta la robaccia che importiamo dall'Europa e non solo. Se vai in viaggio per l'europa come dicono in molti, si parla molto bene dell'Italia, sotto certi aspetti, però appena si ferma un camionista e glielo si chiede pure a lui, sicuramente ti risponderà che all'italia piace mangiare gli scarti degli altri . In europa tutti si vantano dei progressi in agricoltura riguardo la tracciabilità dei prodotti, io posseggo qualche dubbio. Con l'avvento di ciò si è provveduto a un aumento progressivo della burocrazia, ma non ho sentito ancora nessuno lamentari mi sembra solo un po' strano. In Italia lo facciamo per proteggere il nostro prodotto da quello cinese, e ancora c'è speculazione, ma nel resto d'europa che motivazioni avrebbero per sostenere ciò? Non penso che sia solo per fare concorrenza all'alta qualità del prodotto Italiano, sarebbe solo follia , però sarebbe un valido motivo!! ????
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03/06/2011, 21:07 |
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