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il mio vicino ha due mucche in giardino......
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phoenixwood
Iscritto il: 10/05/2012, 11:18 Messaggi: 10 Località: TREVISO
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Caro Grintosauro, qui la situazione è un po diversa si tratta di una frazione tipicamente residenziale con villette abbastanza concentrate dove 500 abitanti sono costretti a vivere rintanati dietro alle zanzariere condizionati da un paio di allevatori che fanno orecchie da mercante quando non addirittura ci prendono in giro. Non ti dico l'aria da sommossa popolare che tira (la frase più moderata è "qualsiasi iniziativa prendi io firmo!!"). Adesso invece di arrivare a soluzioni estreme non sarebbe meglio usare un po di buon senso invece di aggrapparsi a usi e consuetudini del passato (qualche secolo fa si svuotava il pitale dalla finestra ed i liquami fluivano x le strade cittadine). Ci saranno dei prodotti per contenere la proliferazione, ci sarà un metodo per la gestione del letame che migliori la situazione? grintosauro ha scritto: fenix , ma quando sei andato a vivere li, la stalla c'era gia , sapevi cosa andavi in contro...
qui quante stalle sono state inglobate nelle citta' , che sappia io almeno una conquantina , e son 50 casi in cui si ripete sempre als tessa solfa , e la stalla puzza deve chiudere...
ma se hai accettato di acquistare casa dietro a una concimaia a meta prezzo , ti e' stato bene??
io nn riesco a capire uan cosa , coi soldi dello stato si son delocalizaate le industrie che inquinavano o facevano rumore, cedendo la vecchia sede , si son ritrovate ex novo spazio fuori le mura , con annessi e connessi.
se io avessi una azienda che "rompe le palle" io nn sarei contrario a cedere , a patto pero che mi diano un altro posto a posto con al normativa vigente , e che nero su bianco x 40anni nessuno , dico nessuno x 500mentri intorno ai confini , mi venga a piazzare un condominio..di gente con la puzza sotto il naso.. poi della sede vecchia fatene quello che volete, bombardatela , ditruggetela , faceci un parcheggio x i tir, o un cimitero, o una mega centrale enel coi trasformatori, ma poi nn venite di nuovo a lamentarvi dei "nuovi" disagi.
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21/07/2012, 10:22 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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si oramai i pitali non si svuotano fuori dalla finestra. Ma le villette residenziali, quando le hanno comprate/costruite non hanno visto che vicino c'era una stalla?.
insomma capisco l'allevamento di polli che,se non ben pulito, produce un odore malsano e insopportabile, ma una stalla non e' poi cosi fastidiosa. Son d'accordo che in centro paese o vicino a case residenziali non si possa tassativamente costruire una nuova stalla. Ma se invece tu, vai a costruire la tua villetta vicino ad una stalla e poi ti lamenti che puzza hai , a mio modo di vedere, solo un rimedio: Ammettere che hai sbagliato l'acquisto , che non sei in grado di vivere vicino ad una stalla. Dovresti quindi vendere la casetta e spostarti in zona a te piu adatta.
Il voler cercare mezzucci come denunce o pressioni non cambia la questione, l'errore e' stato di chi ha comprato/costruito la casa vicino ad una stalla ed ora, con il pretesto della puzza, cerca di far chiudere la stalla per aumentare il valore del proprio acquisto. A questo punto, l'unica soluzione che forse sarebbe giusta , sarebbe valutare di quanto incrementa il valore degli immobili nel caso la stalla venisse spostata, ed offrirlo al gestore della stessa. In pratica paghi per eliminare una servitu'.
_________________ http://www.estapp.ch http://www.dolcevino.ch
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21/07/2012, 11:14 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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concordo con raviolo , 500persone sono occhio croce 200 famiglie, presumo che almeno 170 di quelle non siano stanziali, ma siete nuclei famigliari che dal 1980 in poivi siete spostati da altri luoghi , per comodita'.
fenix di necessita' virtu dicevano una volta , si rpendere il bello della campagna ma anche il brutto..
in alternativa ce sempre pierr cardin che vuole riqualificare porto marghera con 500milioni di euro , le aree dismesse, ù
se seguiste quell'esempio secondo me se metteste 6/7mila euro a persona per delocalizzare i 2 allevamneti da un altra parte fareste meglio , con buona pace x tutti..
poi con quell'area potere sempre fare un centro commerciale, un outlet , un centro ricreativo, mis a che avreste poi uan rendita ben superiore a quello investito..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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21/07/2012, 11:41 |
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phoenixwood
Iscritto il: 10/05/2012, 11:18 Messaggi: 10 Località: TREVISO
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Premesso che sto cercando di interpormi in maniera pacifica x evitare la chiusura delle stalle, resto basito da questo vs. modo di ragionare. Io ad esempio vengo da una famiglia di mobilieri, stabilimento nato negli anni 70 in mezzo ai campi poi inglobato da una progressiva fase di urbanizzazione, si è iniziato con filtraggio degli odori della verniciatura depuratori insonorizzazione impianti ecc. fino a che la normativa l'ha permesso, poi ci si è spostati altrove (chi l'ha fatto per primo ha beneficiato di premi di edificabilità sul vecchio gli ultimi sono rimasti con il cerino in mano) e così è successo a tutti quelli che facevano lo stesso ma nessuno si è mai sognato di dire "c'era prima la fabbrica lo sapevi prima di costruire" è il logico sviluppo di una comunità. Non mi risulta che in una società civile prevalgano gli interessi di pochi nei confronti di quello della comunità, ed in democrazia solitamente vince la maggioranza! Quindi portare avanti queste argomentazioni ad oltranza può portare all'unico risultato della chiusura delle stalle! Ripeto non sto parlando del contenzioso tra un vicino rompicoglioni con l'allevatore testardo, ma di un paese incazzato e 2/3 allevatori che fanno spallucce! E' comunque qualche cosa nella gestione del letame deve essere cambiato, perchè la "bomba" è esplosa questa estate, gli anni passati era tollerabile. Quindi non ho scritto su questo post per provocazione ma per trovare soluzioni alternative che voi essendo del mestiere mi potete suggerire. grintosauro ha scritto: concordo con raviolo , 500persone sono occhio croce 200 famiglie, presumo che almeno 170 di quelle non siano stanziali, ma siete nuclei famigliari che dal 1980 in poivi siete spostati da altri luoghi , per comodita'.
fenix di necessita' virtu dicevano una volta , si rpendere il bello della campagna ma anche il brutto..
in alternativa ce sempre pierr cardin che vuole riqualificare porto marghera con 500milioni di euro , le aree dismesse, ù
se seguiste quell'esempio secondo me se metteste 6/7mila euro a persona per delocalizzare i 2 allevamneti da un altra parte fareste meglio , con buona pace x tutti..
poi con quell'area potere sempre fare un centro commerciale, un outlet , un centro ricreativo, mis a che avreste poi uan rendita ben superiore a quello investito..
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21/07/2012, 15:30 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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premesso che le vernici non si mangiano e son velenose mentre il latte lo bevono tutti e di odor di vacca non e' mai morto nessuno... Bisognerebbe prima capire qual'e' il logico sviluppo di una comunita', cioe se sia meglio una stalla con prati attorno o 200 villette. Nel caso di un mobilificio, non ho dubbi. Son meglio 200 villette all'inquinamento e alla polvere. Nel caso della stalla preferisco le mucche ed i prati. Non ho mai visto nessun impianto industriale preesistente costretto a delocalizzarsi solo perche' qualcuno aveva costruito villette nelle vicinanze. Tantomeno stalle. Chi si e' spostato lo ha fatto di sua volonta' e usufruendo di grossi vantaggi economici. Se le villette son state costruite in un luogo poco ameno, colpa e' del geometra che ha dato i permessi, del lottizzatore che ha edificato le case ...ma colpa del disagio e' anche chi ha comprato la villetta sapendo della vicinanza con la stalla.
Che l'odore sia aumentato puo dipendere da molti fattori.. magari non son riusciti a smaltire tutto il letame prodotto o chissa'... vassapere. Certo e' che pretendere di far spostare due stalle perche si e' arrivati a comprare la casetta in canada' mi pare un po' arrogante e presuntuoso. A me disturbano gli odori dei suv parcheggiati nelle villette e le impronte che lasciano sulla strada.. che facciamo delocalizziamo pure loro?. Poi spostiamo la collina che fa ombra?.. e se deviassimo il fiume che porta zanzare?. E quell'autostrada la vogliamo togliere? in fondo siamo 200 proprietari di villetta e abbiamo DIRITTO ad avere la vista libera... Su cerchiamo di non essere cosi' moschini.. per esempio provate a ragionare sul finanziare VOI con una colletta un sistema di abbattimento degli odori da installare in stalla. Puo essere una soluzione che salva capra e cavoli, Aumenta il valore delle case (che sicuramente a causa della vicinanza con la stalla avete comprato a sconto) e migliora la vostra vita. E magari chiedete in cambio un po' di latte fresco per i vostri figli..invece di andare a comprare quello tedesco annacquato del supermercato.
_________________ http://www.estapp.ch http://www.dolcevino.ch
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21/07/2012, 18:33 |
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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raviolo ha scritto: premesso che le vernici non si mangiano e son velenose mentre il latte lo bevono tutti e di odor di vacca non e' mai morto nessuno... Bisognerebbe prima capire qual'e' il logico sviluppo di una comunita', cioe se sia meglio una stalla con prati attorno o 200 villette. Nel caso di un mobilificio, non ho dubbi. Son meglio 200 villette all'inquinamento e alla polvere. Nel caso della stalla preferisco le mucche ed i prati. Non ho mai visto nessun impianto industriale preesistente costretto a delocalizzarsi solo perche' qualcuno aveva costruito villette nelle vicinanze. Tantomeno stalle. Chi si e' spostato lo ha fatto di sua volonta' e usufruendo di grossi vantaggi economici. Se le villette son state costruite in un luogo poco ameno, colpa e' del geometra che ha dato i permessi, del lottizzatore che ha edificato le case ...ma colpa del disagio e' anche chi ha comprato la villetta sapendo della vicinanza con la stalla.
Che l'odore sia aumentato puo dipendere da molti fattori.. magari non son riusciti a smaltire tutto il letame prodotto o chissa'... vassapere. Certo e' che pretendere di far spostare due stalle perche si e' arrivati a comprare la casetta in canada' mi pare un po' arrogante e presuntuoso. A me disturbano gli odori dei suv parcheggiati nelle villette e le impronte che lasciano sulla strada.. che facciamo delocalizziamo pure loro?. Poi spostiamo la collina che fa ombra?.. e se deviassimo il fiume che porta zanzare?. E quell'autostrada la vogliamo togliere? in fondo siamo 200 proprietari di villetta e abbiamo DIRITTO ad avere la vista libera... Su cerchiamo di non essere cosi' moschini.. per esempio provate a ragionare sul finanziare VOI con una colletta un sistema di abbattimento degli odori da installare in stalla. Puo essere una soluzione che salva capra e cavoli, Aumenta il valore delle case (che sicuramente a causa della vicinanza con la stalla avete comprato a sconto) e migliora la vostra vita. E magari chiedete in cambio un po' di latte fresco per i vostri figli..invece di andare a comprare quello tedesco annacquato del supermercato. tempo fa,in un paese qui vicino,un allevatore ha fatto causa ad un vicino che aveva un attività rumorosa(mi pare fosse un officina o roba simile,sinceramente non me lo ricordo).cmq le sue vacche da latte avevano calato la produzione a causa del rumore.ha vinto la causa,l'attività adiacente all'allevamento è stata obbligata a sospendere i turni di notte. riguardo all'esempio portato prima,quello sul mobilificio,vorrei solo far notare che è facile spostare un attività circoscritta tra quattro mura....credo che per quel che riguarda un azienda agricola con annessi e connessi,la feccenda si faccia più complicata so di essere un po' di parte,visto che ho anch'io un azienda agricola,per fortuna nel mio caso vivo isolata,qui di residenziale non c'è nulla. però fino a pochi anni fa,abitavo vicino al paese e accanto a casa avevano costruito una serie di villette a schiera. beh,qualche disagio sicuramente c'era.ad esempio quando portavamo le mucche al pascolo,i residenziali si lamentavano per le cacchine che le medesime deponevano per la via....e tutte le volte dovevamo andare a pulirle c'è una situazione analoga a quella descritta nel topic anche qui in paese....un gruppo di residenziali imbestialiti che si sono coalizzati contro un allevatore di bovini. la stalla esiste da almeno 100 anni,le villette le hanno costruite una decina d'anni fa....e all'atto dell'acquisto è stato fatto presente agli acquirenti che nei pressi c'erano attività agricole. diverso sarebbe il discorso se la stalla fosse stata costruita dopo.... tornando al problema mosche...provate a suggerire una disinfestazione,magari partecipando alla spesa.....chissà che gli allevatori non cambino opinione nei vs riguardi
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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21/07/2012, 18:54 |
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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Cita: Su cerchiamo di non essere cosi' moschini.. per esempio provate a ragionare sul finanziare VOI con una colletta un sistema di abbattimento degli odori da installare in stalla. Puo essere una soluzione che salva capra e cavoli, questa me la son persa...quoto
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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21/07/2012, 18:56 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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il costo di un impianto che abbate gli odori ha un osto che oggi come oggi nn e' supportabile , sia come costruzione ex novo , che di mantenimento..
una stalla da latte o da carne , ha bisogno di un ricambio di aria , sopratutto in pianura , nn indifferente , pazienza in collina dove un filo di aria c'e sempre , sopratutto dall'alto verso il baso e viceversa.
qui nei dintorni chi munge a voltwe e' indietro nei pagamenti dei mangimi di 3/4mesi , e aspeta la pac seminativi x pagare i terzisti...e affitti , figuriamoci pagare x un impianto di filtraggio dell'aria...
se unoa vesse 150/200uba , forse ancora ancora un impiantoa biogas , ma x vendere il metano e nn doverlo trasformare in energia eletrica dovrebbero cambiare un po la legislazione fiscale... e allor l'eemissioni calerebbero di un po , ma fare un impanto vuol dire spendere altri 400/500mila euro..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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21/07/2012, 19:00 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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poi nn riesco a capire che fastidio danno le mosche, se nn finiscono nel piatto o nel bicchiere , mica sono insetti cosi fastidiosi
perche nn fate una coltivazione di drosifere??
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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21/07/2012, 19:02 |
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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Cita: ma fare un impanto vuol dire spendere altri 400/500mila euro.. azzolina....mi sa che la colletta non basta non credevo costassero così tanto.... ma una semplice disinfestazione con prodotti chimici.....dovrebbe ridurre un po' il problema,no?
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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21/07/2012, 19:03 |
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