Per me potrebbe anche essersi formata una cisti ovarica e la vacca non manifesta più il calore. Andrebbe visitata da un veterinario buiatra ma non credo che in sicilia siano facili da trovare come in lombardia. Io una cura completa da suggerirti ce l'ho ma resta fermo il fatto che, per l'età dell'animale, credo ti convenga cercare una manza gravida e sostituire la tua vacca che a 9 anni di età circa difficilmente si rimette a figliare con successo. Comunque, falle delle vitamine tipo Adisole ADE della vetem 10 cc al dì per 15-20 giorni. Se compri due flaconi da 100 quando sei a metà della seconda settimana le fai 5 cc di DALMARELLIN della ditta FAtro da ripetere a distanza di una sttimana e allora, in concomitanza col DALMARELLIN che si usa per la cura delle cisti, le fai anche 2 cc di PROSOLVIN della Intervet per la lisi del corpo luteo che dovrebbe essersi formato. Fecondi la vacca tre volte per sicurezza a 48,72 e 96 ore e il gioco dovrebbe essere fatto. Fatta così alla cieca la terapia dovrebbe avere più del 50% di possibilità di riuscita, non molto di più; ma ti ripeto, tra ricette, medicinali, fecondazioni e rischio ti costerà una sostanza. Liberati della vacca e compra una manza gravida, ti assicuro che ti conviene se rimani entro i mille euro di spesa ma forse anche di più. Ciao
ti rigrazio tremor. Adesso ho trovato un toro nelle vicinanze: ho chiesto al proprietario se è disposto a portarmelo,e sto pensando di chiedere al veterinario di indurla in calore appunto con le punture e poi calcolati i giorni chiamare il torello. Per quanto riguarda la vacca unica c'e un po di affezione , capisci..
E già, sembrano tutte vacche e tutte uguali ma ogni volta è una sofferenza diversa; io purtroppo ho imparato a chiudere gli occhi ma mi manca qualcosa del mio lavoro. Non la riavrò mai più indietro. Ciao e auguri per la vacca.
se non avessi ancora risolto il problema potresti provare con un inpianto di progesterone da tenere per 9gg (purtroppo nn conosco nessun nome commerciale...), sono a forma di T e rilasciano progesterone a livello di vagina, poi una inezione di prostaglandine(dalmazin, estrumate, ecc...), entro tre gg la vacca dovrebbe essere in calore... il progesterone mette "a riposo" l' asse ipotalamo-ipofisi-gonadi e ho visto che nelle vacche "difficili" funziona abbastanza bene spero comunque possa esserti utile in futuro
In questo caso di ipofertilita, a me sulle fattrici di piemontese capita spessosopratutto nel periodo invernale,puo' essere uno squilibrio alimentare ? Sia come carenza di proteina o energia, o una carenza d'integrazione vitaminico minerale?
premesso che per motivi pratici non caccio unifeed , ma in estate do erba di prato stabile , medica e erbai ,alternati , per non creare eccessivi squilibri,e di inverno fieno di secondo/primo taglio e mangime apposito per le fattrici.
grintosauro ha scritto:In questo caso di ipofertilita, a me sulle fattrici di piemontese capita spessosopratutto nel periodo invernale,puo' essere uno squilibrio alimentare ? Sia come carenza di proteina o energia, o una carenza d'integrazione vitaminico minerale?
premesso che per motivi pratici non caccio unifeed , ma in estate do erba di prato stabile , medica e erbai ,alternati , per non creare eccessivi squilibri,e di inverno fieno di secondo/primo taglio e mangime apposito per le fattrici.
Una risposta a botta: per me dipende dalla qualità del fieno. Di che zona sei?
grintosauro ha scritto:alto monferrato , in collina tra torino asti chivasso e poirino
Se piove come da noi qualche balla di fieno malriuscita non può non capitare, ho riscontrato che è una delle peggiori cose che possano capitare per tutte le categorie di animali.
sono uno che piuttosto che rischiare nei periodi di pioggia aspetta anche la fine di maggio o l'inizio giugno per buttare giu , anche se aumenta la fibra lignea ,
troppi problemi con i fieni che fermentano troppo o che hanno muffe dentro , cose che capitano in zona con l'erba che taglia meta settembre sopratutto.
poi comunque un fieno di collina non e' mai troppo maturo , quest'anno ho sfalciato a meta giugno e anche se mi scartano un po le fibre piu dure, sopratutti all'ingrasso , per il resto e' perfetto , e sulle fattrici i risvolti sulla fertilita si vedono , perche non perdono un calore-
grintosauro ha scritto:il fieno per me e' una filosofia
sono uno che piuttosto che rischiare nei periodi di pioggia aspetta anche la fine di maggio o l'inizio giugno per buttare giu , anche se aumenta la fibra lignea ,
troppi problemi con i fieni che fermentano troppo o che hanno muffe dentro , cose che capitano in zona con l'erba che taglia meta settembre sopratutto.
poi comunque un fieno di collina non e' mai troppo maturo , quest'anno ho sfalciato a meta giugno e anche se mi scartano un po le fibre piu dure, sopratutti all'ingrasso , per il resto e' perfetto , e sulle fattrici i risvolti sulla fertilita si vedono , perche non perdono un calore-
Tutto vero ma se devi far latte col legno la sè dura