Feci bianche nei vitelli

se no mentre il medico studia il malato tira le quoia....

passato il prblema , una bella passata di vit gruppo b , sali minerali contro la disidratazione nel brodo di riso , leggermente salato x rinfrescare l'intestino , e lermenti lattici , contro le ricadute..

Contro i coccidi sarebbe meglio curare anche il management: poca pulizia (letame alto), permanenze troppo lunghe e carico animale eccessivo non giovano da un vitello.
Difficile è un'infestazione da coccidi in giovani con corretti spazi e igene in stalla/paddock.
Jacopo

secondo me nn sono coccidi, ma coli..

che in questoperiodo viaggiano , anche perche il latte e' particolarmente spesso , e poco acquoso (noi erroneamente lo chiamiamo infiammato.., )

mentr ed'estate e' leggermente piu acquoso ,e per i neonati e' uan pacchia..

Si Grintosauro,
ma Escherichia Coli è ubiquitaria e se un vitello sta bene, non dà problemi.
Inoltre, bisognerebbe considerare anche la possibile concomitanza con un'inffezione da parte di agenti virali (enteriti).
Confermo comunque che per me l'osservazione delle buone pratiche di allevamento, quindi cura dell'igiene delle stalle e la corretta alimentazione delle gestanti (periodo di asciutta per le lattifere) rappresentano misure di profilassi attraverso le quali arrivare a debellare il problema.
Jacopo

quello e' furi discussione

in fatti io uso l'halocur come preventivo , e mi ha sempre dato molte soddisfazioni ,e circa una decina di anni fa una passata di vaccino anticoli se nn sbaglio 3valente o 4 valente.

uno dei consigli che mi diedero all'epoca era il disintettate i box con la poltighlia bordolese
e cmq nel giro di 6 mesi mi son tolto parecchie rogne..

Bordolese?
Io utilizzo calce, sarà lo stesso?
Jacopo

Ragazzi grazie per aver omesso... (o quasi), i nomi dei farmaci e sopratutto le terapie... grazie Aldo per l'opportuno utilizzo dei messaggi privati. Sui discorsi all'orecchio di Grinto... "FAVOLOSI", lui coli e company li convince a suicidarsi !!!!!! e alla fine le vacche si mungono da sole, un vero mito. .

non mi parlate di diarrea....(purtroppo parlo per esperienza personale) io prendo vitelli di pochi giorni a volte provenienti da una miriade di allevamenti diversi e la diarrea è una rogna inevitabile specie col latte in polvere, con tutte le precauzioni possibili.
con l'acquisto dei baliotti ho iniziato nel 96-97 anche a gruppi di 30-33 dalla Puglia tramite un amico commerciante e ne ho viste di tutti i colori.
a volte già all'arrivo fanno dei getti da fare invidia al draghetto grisù (ve lo ricordate? da grande farò il pompiere, farò il pompiere!!!)
l'unica arma è dargli una copertura per via orale per qualche giorno con un prodotto in polvere di cui non faccio nome ma è un'associazione di 4 principi attivi, 2 antibiotici e 2 sulfamidici, più un composto vitaminico, un'ottimo prodotto che consente di non sospendere neanche il latte.
è importante però premunirsi già prima dell'arrivo dei vitelli per agire in modo tempestivo.
nei casi disperati sospendevo il latte è davo delle bustine di un composto glucosato, "enerlyte" anch'esse miracolose di una nota marca unitamente a l'altro prodotto.
non provate a sospendere il latte e dare del tè, nel giro di una giornata il vitello non avrà neanche la forza di alzarsi da terra e morirà prima del tempo

non vorrei essere bacchettato dai moderatori
però spero che il forum serva, con lo scambio di esperienze, anche a risolvere qualche problema ed evitare perdite economiche;

be roby e che mi hanno sempr e fatto mungere le manze che nn volevano i vietlli sotto , e quelle che davano calci ....

la tecnica affinata in 20 anni di esperienza..
alal fine ho eliminto le linee di sangue , che davano probelmi , quelle con gli orifizi dei capezzoli troppo stretti..,