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Fasciatura insilato triticale sorgo pastone
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Carissimi ... vorrei dare delle spiegazioni sul mio modo di fare i conti. Gentilissimo Okkietto quando io parlo di costi, nella mia modesta interpretazione della stessa, intendo "tutti" i costi fisici inerenti l'operazione. Quindi dal costo manodopera all' ammortamento del mezzo al consumo del carburante ecc ecc. Quindi i costi espressi sono o meglio "dovrebbero" essere quelli che anche un conto terzista fa. Quindi "se" il lavoro lo effettua l'allevatore/agricoltore i costi di ammortamento e manodopera rimangono a suo vantaggio, se lo farà una terza persona i vantaggi economici andranno a lui. Il telo di nylon costa attorno a 50 euro a bobina e fa circa 16 balloni da 700-800 Kg. a 190 bar di pressione (trexdue passate per ballone). Il costo che ne deriva è seccamente inferiore al costo da me proposto e da Ricky verificato. Certo errori o mancanze ne facciamo ed il puntuale Tremor lo fa GIUSTAMENTE e PUNTUALMENTE notare la plastica va smaltita ! ed ha un costo. Per il buon Grinto ... la fibra degli insilati soprattutto quelli di Triticale,orzo e segale ma anche miglio e sorgo di fatto è abbastanza alta. Ma la differenza la fa anche lo status del prodotto. Il paragone che spessissimo faccio è quello del biscotto consumato così tal quale e quello inzuppato nel latte. Pari cratteristiche, ma uno lo sgranocchi l'altro lo succhi. Quindi la valuttazione da fare sulla fibra da insilati non può prescindere dall'effettiva efficacia ruminale e soprattutto dai suoi transiti. Spero di essere stato chiaro e scusatemi se ... non ci sono riuscito Alla prossima ...
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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19/06/2010, 9:01 |
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okkietto71
Iscritto il: 01/01/2009, 17:02 Messaggi: 44
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Ciao Roby, chiarissimo, ma lo eri già stato prima .Ho fatto questo appunto perchè mettendo a confronto diverse regioni (con costi, produzioni, esigenze differenti) mi sembrava giusto confrontare l'ultima parte :la trincea piccola ,il "salame" e il fasciato visto che fino alla trinciatura le spese sono uguali. Molto giusta le osservazioni di Tremor (lo smaltimento nylon) , lo spazio necessario e la velocità di cantiere anche se noi non siamo così veloci (a fare le cose bene ci vuole del tempo) Quel che mi interessava è sapere la qualità di conservazione dei prodotti e la spesa dell' imballatura-fasciatura visto che non ho avuto la possibilità di vedere dal vivo e visto che in Piemonte non ci sono macchine così. Grazie a tutti
_________________ Il prezzo si dimentica , la qualità rimane
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19/06/2010, 10:34 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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per ci robyvan ,in un medesimo insilato ,esempio triticale , se imbalalto e fasciato la fibra nel rumine si comporta in una certa meniera, mentre se trinciato e insilato in trincea desilato e distribuito , ne ha un altra, gia solo per la lunghezza della fibra stessa?
in genere mi hanno sempre indicatvamente detto che ci va almno 3 kg di fieno in un buon razionamento bovino (2 nel caso di paglia) per dare una mano al rumne di svolgere le sue fermentazioni e la ruminazione.
okkietto 71, il prezzo nn si dimentica ... nn si dimentica , l'azzurro e' sempre troppo caro..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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19/06/2010, 10:52 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Allora ... per tempo, il metodo d'insilamento tutto sommato è uguale. La raccolta per l'imballatura "normalmente" è fatta con una macchina che ha un Cutter e che taglia la massa insilata. Normalmente si taglia con 7 lame, (poi dipende dalla macchina), normalmente il taglio è di circa 10-14 cm. andare più sotto fa si che le presse all'atto dell'apertura ... esplodano il loro contenuto. Il vantaggio è rappresentato dalla qualità d' insilamento che normalmente è molto buona. Certo che i costi non sono teneri ... un insilato fasciato di triticale alla fine ha un costo di circa 0,06 euro/kg. Dall'altra parte l'insilato in trincea decisamente più economico prevede un costo/kg. di euro 0,03 massimo. Certo la qualità ed il rischio riscaldamento fronte potrebbe far propendere verso alcune decisioni qualitative. Oggettivamente secondo il mio parere su grandi estensioni, ma soprattutto su grandi numeri d'allevamento propenderei per la trincea, per numeri più ... modesti per il fasciato. Ovviamente il discorso fatto per la medica è differente. Il "salame" per i motivi gestionali espressi molto chiaramente da Tremor lo lascerei ... ai pochi che lo possono fare. Sulla qualità della fibra e della sua utilizzazione a livello ruminale "normalmente" non sussistono sostanziali differenze a parità di taglio e di "qualità" fermentativa.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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19/06/2010, 12:54 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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mi piacerebbe vederlo una trincea di triticale per farmi un idea
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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19/06/2010, 15:35 |
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Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
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okkietto71 ha scritto: ...... Quel che mi interessava è sapere la qualità di conservazione dei prodotti e la spesa dell' imballatura-fasciatura visto che non ho avuto la possibilità di vedere dal vivo e visto che in Piemonte non ci sono macchine così. Grazie a tutti La qualità di conservazione per le balle fasciate è ottima, superiore alla fossa a mio modo di vedere, altra cosa è l'analisi dei costi perchè quel che tu chiedi: pressatura e fasciatura, a me risulta 3,5 euro balla di pressatura + 2,5 euro balla di fasciatura in condizioni ottimali (appezzamenti abbastanza grandi e condizioni di fasciatura non difficoltose per numeri di balle superiori a 50. Più il costo telo che mi pare concordemente determinato in 6 euro a balla. Il costo di fasciatura per cantieri tipo Gowell o l'altro di cui parlavi all'inizio però è diverso perchè in queste macchine il prodotto deve arrivare già trinciato per cui fino a fine trasporto in azienda i costi sono gli stessi della trincitura, la differenza si gioca tra i costi di carico della fossa e quelli di fasciatura della merce trinciata per cui, nell'ipotesi di una fossa medio piccola da mezza giornata di carico, 1500 q.li di merce circa del costo di 700 euro circa tra calpestamento e chiusura si deve arrivare a capire quanto costerebbe fasciare la stessa quantità di trinciato ma quì, le mie informazioni sono solo indirette. I venditori offrono la macchina a 110.000 euro ma sarebbe meglio parlare di cantiere perchè si tratta di un macchinario piuttosto complesso, parlando di pressature a 6 euro la balla più il film per balle di 1.000 kg con capacità produttive di 30.000 kg ora. Come al solito sono abbastanza ottimisti ma, in questo caso, ai costi di trinciatura e trasporto, già esageratamente alti nel caso del foraggio preapassito, si devono aggiungere altri 1,2 euro Q.le. Quindi, riepilogando, produzione verificata da parte mia di un bel triticale secco di 110 q.li Ha, costo di produzione di 5 euro q.le come proposto dal dettagliatissimo robyvan, trinciatura offerta da ditta padovana a 160 euro Ha fa un'altro euro e 45 cent, trasporti che mettiamo a 50 cent, a questo punto possiamo aggiungere 50 cent per la fossa o un'euro per fasciare il prodotto andiamo a quasi 8 euro al q.le per avere poco più che paglia a casa. Resta il telo da buttar via. Se la paglia è a 15 euro come un mese fa e il fieno magro a 13 il vantaggio è indubbio ma ora la paglia posta a casa è a 8? 6 euro al quintale? Avete notizie certe? Non sò, resta sempre una cosa laboriosa da fare, certo che l'autoproduzione mantiene sempre più soldi possibile in banca o, comunque, contiene l'aumento del debito che è una considerazione essenziale di questi tempi ma rischia di essere poco conveniente.
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20/06/2010, 16:24 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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il gowel e' quello che fascia i balloni uno dietro l'altro a mo di salamone?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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20/06/2010, 18:42 |
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Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
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Quello che ho visto io ha un piano di scarico per l'insilato che convoglia la merce in una pressa quadrata a funzionamento idraulico che fascia la balla così ottenuta; a questa operazione si deve per forza aggiungere il costo di accatastamento delle balle fasciate che potrebbe essere di almeno altri 20 cent a quintale perchè necessita di un operatore e una macchina sempre presente per l'operazione.
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20/06/2010, 19:45 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Carissimo Tremor credo che se tu produci 110 qli/ha di secco ... non hai un gran che da aggiungere oltre alla sola imballatura. La quantità del prodotto "verde" ad insilare è di circa 350 qli/ha ed è su questi che si va ad intervenire addizionando i vari costi. Sul fieno di triticale ... che aggiungere se non i costi di taglio-andanatura ed imballatura + trasporto ? Certamente a 6 euro a quintale è una grande spesa... a 4-5 euro/qle abbiamo il silomais che vale tutta un altra musica.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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21/06/2010, 16:22 |
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Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
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Vedo che siamo daccordo.
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21/06/2010, 22:47 |
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