Beh, 500.000 euri tanto non sono uguali a 300.000. I fondi europei è meglio che te li dimentichi perchè tra non molto quì vien giù tutto l'apparato altro che contributi, i signorotti burocrati io spero presto di vederli pendere da un lampione appesi a una corda sufficientemente corta.
Poi se hai a disposizione 500.000 euri senza doverli chiedere in prestito a nessuna figura istituzionale io ci farei qualunque cosa tranne che investirli in italia.
RIschiane un 10%, 50.000, affiti un garage, compri quattro trappole e ti inventi qualcosa di cui tu possa verificare la resa giorno per giorno, non dopo 5 anni, questo no, non lo consiglierei a nessuno.

un chiosco panini con poercheta e hamburger ( magari dei tuoi vitelli) ti diverti di piu

Non ho capito se tremor si riferiva a me,ma rispndo comunque...

Ad averli col cazz che li metterei in una stalla,ci farei ben altro con rese sicuramente migliori.Ma non li ho.Il 60% li paga avepa,il 40 lo metto io,o meglio li mette la banca per il momento.Forse l'unica cosa veramente positiva dell'operazione è che vengono fuori 160 mq abitabili..

Certamente cari colleghi oggi essendo in possesso di una "certa" cifra in contanti ... ma vanno anche bene i titoli o qualche altra cosa, molto difficilmente li investirebbe in zootecnia o in agricoltura visti i chiari di luna che stiamo passando. Ma ahinoi pochissima gente haquesti denari, spesso si ha la possibilità di accendere un mutuo o qualcosa del genere... ed allora ecco che l'idea di "investire" questa "possibilità" che non sono "CONTANTI" in zootecnia o agricoltura fa partire il "sogno".
E sono convinto che molti di questi "sognatori" non lo fanno per "speculare" ma solo per cercare di vivere una vita migliore.
Poi ci siamo "noi" che gioco forza DOBBIAMO investire per non essere travolti e non perdere il poco o molto che siamo riusciti a creare o che abbiamo ereditato.

.....a mio avviso per tenere i soldi in titoli o darli a qualche "squalo" ( vedi banche , promotori finanziari etc!) è meglio cercare di realizzare i propri sogni, o goderseli!! Per poter dire un giorno "almeno ho provato" o meglio ancora "finalmente, spaccandomi la schiena, ci sono riuscito!!".
Poi logicamente noi sognatori la vediamo in maniera completamente differente da voi professionisti, un pò perchè non ci dobbiamo ricavare un reddito, o meglio, non ci dobbiamo mantenere, un pò perchè puoi strutturare l'attività come meglio credi o ti piace, anche se non è la più redditizia!!
Premesso questo, credo che fare un mutuo da 400.000 euro (se non di più!) per realizzare un sogno sia, purtroppo, l'anticamera di un incubo. Personalmente sono per la teoria dei piccoli passi, un giorno compro un terreno, e lo pago! il giorno dopo metto mano alla casa, e la pago! faccio le strutture (stalle, paddok, recinzioni, locali vari etc.) e li pago! alla fine compro gli animali che voglio tenere, e li pago! ed alla fine me ne devono rimanere abbastanza da poter mantenere il tutto per uno o due anni.....almeno!!
Non voglio demorallizare nessuno........anzi!!!!.........io sono uno dei più grandi sognatori della terra, ma i conti sono molto importanti per non vanificare tutto il lavoro fatto in una vita!!!!

Qua,per quanto riguarda me,non si parla di sogni o fantasie varie,ma si parla di realta.non sono 400mila euro di mutuo,quello è il totale,il mutuo e di 160 mila piu interessi...sono tanti,ovviamente,ma sono pagabili lavorando una media di 20 ore al giorno,come faccio adesso del resto..Calcola che Oltre alla stalla e tutto il resto,escono anche due appartamenti da 80 mq l'uno,questa è la mia garanzia se nel caso di qualche disgrazia dovesse andare male.

Anche io ero della tua idea,di prendere terreno,metterci un mattone alla volta senza fare debiti e via dicendo,ma se vuoi sperare di rientrare nei bandi,o fai tutto in botto,o ti attacchi.facendo tutto in botto,risparmio un bel po di soldini,allora ho optato per questa direzione.

Resta il fatto che è una follia,e ne sono consapevole...

Ciao Richy,
però te ci lavori, ed è la tua fonte di reddito, se non ho capito male??!!
anch'io nella mia attività (che purtroppo non è la zootecnia!) ho investito grosse cifre (e per il futuro ne investirò altre!) ed una montagna di tempo. Ma è il mio lavoro.

Io intendevo dire, che investire una marea di soldi, non tuoi (mutuo, prestito!), può trasformare un bel sogno in un inferno. E comunque anche se avessi 500.000 euro da "buttare" farei sempre un passo alla volta, ma perchè sono fatto così io, imparo una cosa alla volta e vedo come funziona, poi passo a quella sucessiva.

E' vero che con i finanziamenti risparmi dei bei soldi, ma devi fare quello che vogliono loro, sono sempre in casa tua a controllare, almeno così mi è sembrato di capire quando ho avuto dei colloqui con i vari enti!

Gentilissimo Dado, cominciamo con il dire che non esiste maggior "sognatore" di chi è "professionista" in zootecnia ed agricoltura. In qualsiasi attività, tranne che in zootecnia, un'attività che non rende viene sistematicamente chiusa. In zootecnia ... no ! da sognatori ci si nveste sopra per cercare di trovare un utile comunque. Siamo come i giocatori di poker che quando perdono si incattiviscono a giocare perchè prima o poi arriverà la mano che ti permetterà di guadagnare il peso e ti farà alzare dal tavolo come voncitore, non solo di soldi ma soprattutto di "morale".
Fatta questa "doverosa" premessa NESSUNO "credo" ma certamente NON io, vuole impedire a nessuno di vivere un sogno. Basta che leggi il mio "motto" qui sotto e hai un idea ben chiara di come io la penso.
Ma certamente c'è da fare distinzione tra sogni ed incubi come giustamente hai evidenziato tu. Sulla politica dei piccoli passi mi trovi in perfetta sintonia, anche se troverai certamente maggiori difficoltà a "festire" un'attività che è troppo piccola per attrezzarsi e troppo grande per fare i lavori a mano.
Mi permetto di ricordare comunque una massima che spesso ripeto ai miei allevatori, "...non è drammatico perdere dei denari nella propria attività, importante è avere la possibilità di poterli recuperare..." in questa frase c'è in buona sintesi il senso di quello che in un'attività può accadere, si guadagna e si perde... importante alla fine della mano alzarsi dal tavolo con qualcosa che non sia il nervoso o il rimpianto. Per noi ... "professionisti" importante è salvare il capitale e lasciarlo alle generazioni successive.

Scusa Riky, il messaggio era per Iskariota che ha aperto la discussione ma, naturalmente vale per chiunque voglia tentare il salto e buttarsi in questo maledetto meraviglioso mondo di pazzi sognatori, improvvisatori geniali e tutofare incalliti mai stanchi di nuove invenzioni, strategie, tattiche. COme in una fantastica partita a scacchi in cui il tuo avversario è il mondo intero.
Un bel quadro non c'è che dire, ma metterci sopra mezzo milione di euri, tuoi o no, è deisamente troppo per incominciare. Certo, se sono il 30% del tuo fatturato lordo ci si può pensare, al 50 qualcuno ci arriverebbe, un allevatore ipotizzerebbe anche il 100% del fatturato lordo previsto dopo l'investimento. Io mi sono spinto al 200% ma è stato come vivere per sei anni sulle montagne russe e la corsa non è ancora finita. Ora sto progettando di rvoluzionare tutto di nuovo, le vacche restano più che mai al centro del progetto ma, potendo tornare indietro, non lo rifarei neanche per sogno, a partire da vent'anni fa!
Sogni d'oro a tutti.

500 MILA EURO tuoi utilizzati in una azienda agricola.
Mah... puo' avere un senso. Come puo' essere una follia. Diciamo che se fai le cose bene possono non essere soldi persi e puo risultare (tra 20 anni) un buon investimento.Bisogna contare di reggere 20 anni sulle proprie gambe e non sbagliare l'acquisto di partenza.

la meta della cifra (300mila euro) con 150mila a bando sono,secondo me follia pura.
primo ti succhieranno anche le ossa, secondo quello che ti danno se lo ripigliano con gli interessi nei dieci anni successivi. Terzo se una virgola ti va male sei fottuto e incaprettato.
Se hai 150mila euro compra una attivita' qualsiasi, un edicola al mare, un chiosco, un appartamento da affittare.
Ma non ti indebitare ,non farti prestare soldi che non potrai restituire, e non sprecarli inutilmente.
150mila euro son 10 anni di stipendio di un operaio.