Gentilissimo Doc quanto tu esprimi è certamente piacevole da leggere e fa certamente pensare a come passa il tempo, ma come sostanzialmente siamo gli stessi. Grinto molto più praticamente enuncia delle situazioni reali che i mesopotani non avevano (forse) o probabilmente avevano in meno. Oggi ... è davvero un'altra cosa.
Inoltre sulla capacità di "Ascoltare" e magari ci potrei aggiungere un ... "Applicare" quanto ascoltato, sono in sintonia, ma ATTENZIONE che molte volte anche noi DOVREMMO avere il buon senso di ASCOLTARE le problematiche dei nostri allevatori ed agricoltori perchè il nostro compito è quello di risolvere i LORO problemi e non di parlare in un'aula con degli alunni che devono solo ascoltare. L' interazione in campagna è FONDAMENTALE e riuscire a rendere comprensibile quanto noi pensiamo a delle menti meno "allenate" o più "conservatrici" rimane un nostro grande pregio. Averlo fa di noi dei buoni tecnici.
Poi certamente menti aperte ed attente possono avere la meglio... ma il peso dell'esperienza ed il perchè delle cose rimane una prerogativa a cui non ci si può sottrarre. Comprendo inoltre che certe persone non vogliono comunque progredire ... e li è chiaro che il tempo farà la sua pulizia.

Purtroppo ci sono realtà agricole-zootecniche dove i tecnici più di quello che fanno non possono fare!!!!!

be i tecnici anzi direi gli zoo-agnostici , (coniando un temine che e' a meta strada tra gli zootecnici e i paternoster, che nello slang piemontese ha piu di un significato) dovrebbero ogni tanto scendere dalle cattedre , e sedersi gomito a gomito nelle vari raduni che le apa fanno in giro a colpi di coltello e forchetta, visto che a stomaco pieno si ragiona meglio...

secondo me oggi oltre ia varti problemi tecnici di allevamento, ci sono delle problematiche di mercato a monte della produzione, al mese di ottobre con i dati in mane delle produzioni , sappaimo codsa ci manca sotto le tettoie per arrivare a giugno.. a me sinceramente fa ridere quando a marzo di quest'anno la apglia e' arrivata alle stelle, possibile che nn sapevi che ti mancava?
possibile che si continuano a costruire tettoie , mentre chi smette, rischia di avere gli immobili vuoti?
abbaimo le fabbriche che scappano nell'est e gente ce si gratta gli zebedei a vita, e dall'altra aprte noi che a volte 24 ore al gg nn bastano?

scusate saremo un paese evoluto? ok fermate il treno voglio scendere..

Grintosauro, hai azzeccato il punto, infatti avoglia che noi tecnici andiamo in giro per gli allevamenti a proporre nuove idee o servizi, se dopo l'allevatore ha 10.000 kg di formaggio stagionato è non sà a chi venderlo o meglio il grossista glielo paga a 3 euro al kg e dopo lui deve andare a comprare il firno a 5-6 euro la balla di 20 kg.

docSCD il problema non e' sol quello del fieno..

facciamo un esempio stupidissimo cosi ci capiamo.

LEpiu importanti industrie europee che fanno auto hnano stabilimenti nell'est, da quanto mi hanno confermato , il rapporto che le industrie hanno con i sindacati oltre (ex) cortina , e' molto semplice e cioe basato sul cottimo,

tante auto vengono assemblate( mi sembra di capire che il blocco motore cambio sia asembrato negli stabilimenti a ovest..) tanti euro vengo dati alle maestranze.

orari , turni , vengono in parte gestiti dai sindacati, cioe in rpatica , vi e' l'unificazione del sinacatato come lo concepiamo noi , con le ditta di lavoro interinale.., cioe oltre alla rappresentanza pura , vi e' anche la responsabilita sotto ilo punto di vista pratico( niente male...)

ora prendiamo i vari sindacati . enti associazioni allevatori ..., tante belle parole sulal spiegazione dei tori , poi dalal fecondazione in poi son tutti zzi tuoi,,

si ce qualche coopertaiva (compral) che ti vende i vitelli , pero quando tirano ti da meno dei comemrcianti , e quando il mercato nn tira non ti viene manco a vedere i vitelli rinfacciandoti che nn vendi loro i vitelli quando serve, opprure come e' capitato a me nel 1997 , arrivvo' un buzzurro che da quando e' sceso dal furgone non ha smesso di insultarmi di dire che non aveva mai visto uan azienda peggio gestita, che al stalal faceva schifo , che le bestie mai e poi mai avrebebro messo bene , solo x darmi 500lire al kg in meno ..

avevo uan voglia di assestargli un calcio nei bassifondi da lasciargli un livido sullo scroto x unasettimana..

idem x i mangmi e affini

cioe se tu a chi ti rappresenta non dai "forza comemrciale" nn arrivi a capo di nulla.

ma deve essere una forza comemrciale, e nn un semplice opportunita'

speiego , quando per fare un esempio pratico , l'anaborapi/coalvi ( 2 organismi che si spartiscono i pratz) fanno un accordo col mangimificio del consorzio nord ovest per fare un mangime , o un nucleo proteicominerale vitaminico , o un nucleo al 50% x i vitelloni all'ingrasso , col 20 opp 25 oppure 30% di rpoteina,vitamnizzato e tamponato ,che inteoria severebbe x tutte le aziende che fanno amngimi nel ramo carne suilla piemontese( per cui stiamo aprlando di migliaiai di aziende con un bacio di utenza enorme) e costa mediamente 3 euro in piu di un identico nucleo/mangine di un qualsiasi amngimifico capisci che ce qualcosa che nn va.


secondo em sarebbe molto piu logico fare uan cosa semplicissima.

dare pubblicita a un formulazione base

tot mais orzo crusca fettuccia fe soya, fegirasole, crusca fettuccia caruba , tot lievito vit sal minerali( in uan proporzione tra fosfadi bicalcico carbonato di calcio e bicarbonato di sodio standard) dare un nome riconoscibilissimo.

e poi dare a ogni allevatore di poter scegliere il amngimifico piu vicino a se x abbattere i costi di trasporto , e tenersi l'onere di fare i controlli .


cosi sarebeb piu logico , e certe concorrenze verrebbero a galla sopratutto nei casi di slealta'..

ma finche ognuno pensache di essere il piu furbo dulal faccia della terra nn ci siamo .

lasciando liberi i mangimifici di adottare altri tipi di amngimi , con alttri nomi di fantasia, ma non riconducibili alla formulazione del pratz(anaborapi /colavi)

cioe capite dove voglioa rrivare?'

cioe se io abito a biella , e' impensabile far fare 140km pe farmia rrivare 50quintlai di amngime da cuneo , mentr emagari ho un mangimificio mneo disonesto degli altri , che x 3/4 euro in emno mi da le stesse garanzie..

idem x la scelta dei tori , se si impegansro a ritirare gli "errori di valutazioe"sulla progenia , e sui tori da carne e' facil che ci siano , lingua spessa , artrogrifosi , sopratutto e a pagarli x buoni vedrete che alcune lacune sparirebbero..

Caro grinto nel 1997 ne ho viste di tutti i colori anche io....quando nn cè forza contrattuale, nn hai un bravo mediatore e i prezzi sono a terra.... ti senti veramente ko.

E' difficile adesso dire chi e cosa deve fare quando il mercato crolla, certo che secondo me crolla per motivi strani, la mucca pazza è stato + una malattia mediatica che di effettivo contagio.

Una volta ci si proibisce di mangiare fiorentine, un 'altra volta basta polli, poi d'un tratto tutto torna alla normalità. la televisione i media sono terribili ad influenzare la gente.

Poi ci son allevatori come te che vengono spennati a causa di questo.

Certo che per mia esperienza personale conosco allevatori in mano ad un bravissimo mediatore che li segue dai ristalli elle vendite e hanno dei benefici.

Per i mangimi come per qualsiasi materia prima credo che sia nella logica acquistare sempre vicino casa, hai ragione nel dire che far girare i camion per centinaia di km per delle convenziobi assurde nn conviene.

be andrex ti sei dato la risposta da solo

facciamo un semplicissimo ragionamento.

I mass media sono per lo piu privati , cieo tranne le tv di stato ( che fanno abbastanza pena..) l'etere e' in mano ai privati.

questi coem si finanziano? con al pubblicita'

tra produtori e GDO , chi spende di piu in pubblicita?
per cui chi paga la pubblicita fondamentalmente ha piu potere sui mass media , per cui chi produce , non AVRA' MAI I mass media dalal sua pparte, tranne quando ce da fargli farer al figura dell'inetto , o del cretino ...

"...be i tecnici anzi direi gli zoo-agnostici , (coniando un temine che e' a meta strada tra gli zootecnici e i paternoster, che nello slang piemontese ha piu di un significato) dovrebbero ogni tanto scendere dalle cattedre , e sedersi gomito a gomito nelle vari raduni che le apa fanno in giro a colpi di coltello e forchetta, visto che a stomaco pieno si ragiona meglio... "

Questo è esattamente quello che intendevo nel mio precedente intervento. E pur essendo d'accordo che NON SEMPRE si può fare quello che si "vorrebbe" e che comunque ogni persona ha una sua caratteristica e le proprie esperienze che ne fanno una persona da rispettare, il lavoro del tecnico non è solo quello di DIVULGARE la SUA scienza, ma di renderla comprensibile e far si che sia PERCORRIBILE da tutti coloro CHE CHIEDONO IL PARERE ... se "agli altri" il parere non interessa perchè imporlo ? Ovviamente NEL PIENO RISPETTO DELLE LORO POSIZIONI. Se pretendiamo che le nostre idee siano accettate comunque da tutti correremo certo il rischio di qualche ... insuccesso.