non lontano da casa tua , hanno fatto 2 enormi digestori, che utilizzano esclusivamnete insilati .
il rpoblema grosso e' che hanno affittato terreno a prezzi pari o superiori a chi affitta terreni x spandere i liquami , e' il quel senso che nase una concorrenza leggermente sleale.
obbiettivamnwte io non vedi uan fonte energetica migliore delle altre, ognuna ha pregi e difetti.
togliamoci dalal testa che le risorse "verdi" o rinnovabili , bastino a sopperitre l'esigenza di energia eletrica,
perche pur recuperando tutto l'olio di frittura , il grasso di scarto dei macelli bovini , suini e avicoli, recuerando il colostro in eccesso , tritando tutte le bestie morte , le ossa , facendo fermentare tutti i liquami , gli stocchi del mais la paglia di riso , i truccioli delle segherie , gli carti delle potature, quello che risulta dalle fronde dei pioppeti , gli sfalci lungo el strade .
tappezzando i tetti delel case capannoni stalle tettoie , supermercati ,parcheggi , e ogni buco libero , al di al che mancherebbe il rame, si e no arriveremo al 20 massimo 25 %di eletricita , comprese anche quelladerivante lo sfruttamneto dei dislivelli lungo i corsi d'acqua,ed eolica
fatto sta che manca il 75% di energia eletrica
non siamo un paese come la penisola scandinava , che vive di pesca e foreste , che ha fiumi ovunque e meno della meta della popolazione x kmq , e sopratutto che son 40 anni che ha fatto del risparmio energetico la bandiera( coibentazione , e orientamento delle case x sfruttare laluminosita in inverno) oltre che l'acqua calda di raffreddamento delle centrali viene immesssa in un sistema di teleriscaldamento , in cui x invogliare il trasporto pubblico , gli autobus sono gratis( x loro..)
ci siamo mai chiesti perche in norvegia l'leevemento bovino da latte non e' all'indice dell'opinione pubblica come in italia?
ok ora ho capito.... ma quali sono gli impianti di cui parli tu? xkè so che c'è ne uno a candiolo (proprio a pochi km da casa mia) che tra l'altro andiamo a visitarlo dopodomani con la scuola se giri nei paraggi di quella centrale a biogas vedi TUTTO IL GIORNO trattori con le botti x i liquami che fanno avanti e indietro... e nn trattorini del cavolo... fa impressione....
a si credo ti riferisca al centro dell'acea ma sinceramente li dentro nn so cosa vada a finire (a parte l'umido che raccolgono ma che usano x produrre il compost...), poi c'è la discarica sempre dell'acea qualche centinaio di metri più avanti x andare verso sestriere e li ogni volta che ci passi ti distruggi le narici XD
lo visto verso ottobre quando sono andato col mediatore verso pinerolo , e mi ah detto che e' unimpianto fatto da 2 allevatori di suini e 2 di bovine da latte , e mischiano anche dell'insilati (triticalre sorgo e mais) fatti x buona parte su terreni in affitto.
mi sembra che abbiamo fatto la strada da mi smebra che non abbaio fatto la strada da airasca , perche ero passato davanti alla sede dell'apa nella circonvallazione di vigone
Riprendo il post di Grinto che indica nel 20-25% dell'energia "recuperabile" da fonti rinnovabili ... personalmente credo che "se" fosse così sarebbe comunque un gran risultato non credi ? Infatti io credo che visto e considerato che dobbiamo pagare e molto per smaltire l'immondizia o ... " l'olio di frittura , il grasso di scarto dei macelli bovini , suini e avicoli, recuerando il colostro in eccesso , tritando tutte le bestie morte , le ossa , facendo fermentare tutti i liquami , gli stocchi del mais la paglia di riso , i truccioli delle segherie , gli carti delle potature, quello che risulta dalle fronde dei pioppeti , gli sfalci lungo el strade ." ( Grinto afferma ) ed io credo che vi siano chissà quanta altre cose inquinanti che paghiamo per smaltire, ecco visto che paghiamo perchè NON recuperare un qualcosa ? se per smaltire tutto questo io pago 100 ne recupero 20 all'atto pratico pagherò solo 80. Oggi non solo pago 100 ma vado a dare contributi per mettere digestori per il mais che potrebbe essere usato in un altro modo, quindi alla fine pago già 120 ed in più faccio alzare i prezzi di un prodotto che è basilare per l'economia zootecnica Italiana e questo "farebbe" in teoria alzare i prezzi alla vendita delle derrate zootecniche. Latte uova formaggio carne "dovrebbe" costare di più per effetto dell'aumento dei costi di produzione. Quindi secondo logica quanto andrebbe ad incidere questa SCELLERATA politica energetica al paese ? Cosa che nella realtà non accade perchè alla fine a rimetterci siamo SOLO noi allevatori. Quindi credo che un pochino possiamo essere ... incazz... no ? Ma come al solito le idee vengono alle ruote di scorta del carro e NON agli illuminati politici che governano ...
si sono daccordo, ovviamente riutilizzare questi prodotti non può fare che bene ma comunque se tramite questi metodi si ottiene solo il 25% bisogna comunque trovare altri modi di produrre energia.... e qui tornano i pannelli solari!
x grinto: ieri ho chiesto a mio padre riguardo a al centro dell'acea (lui x lavoro ha dei contatti con l'acea) e mi ha detto che il biogas che producono lo utilizzano x alimentare solo i loro edifici...
si vale il problema e' che nel 25% delle energie rinnovabili e' compreso i pannelli solari e fotovoltaico..
tornando al discorso del riutilizzo dei rifiuti organici che andrebebro smaltiti in dicarica( pensiamo solo se si potessero riciclare le crcasse degli animali morti nei biodigestori , che risparmio ci sarebbe..) e' anche un problerma politico. non dimentichiamo che alcuni di questi impianti , sono gestiti da municipalizzate , che a livello amministativo sono metaforicamnete assimilati ai vespai( io preferirei chiamarli vespasiani , ) tra i rovi..
basta vedere la plemica su questi enti ( acquedotti, aziende di trasposto pubblico , societa di smaltimento rifiuti , societa di servizi x la pilizia strade sgomebro neve ) ultimannte vari eprsonaggi pubblici( santoro , beppe grillo , e chi piu ne ha piu ne metta) col dente avvelenato contro al malgestione hanno.
quando si tratta di evitare un costo e dare un servizio migliore, o c'e subito l'accusa che si sta vessando il cittadino di costi non a lui imputabile , o inquina, o ce chi ci mangia sopra , o per pagare fior di emonumenti al cda i costi lievitano..
senz apo andare a vedere quanti ex consiglieri comunali , siedono in poltrone piu o meno importanti.
se questi impainti son gestiti da privati , se le cose al livello pratico funzionerebbero , ce sempre il dubbio da parte del 4° potere che non si utela il bene pubblico , che questo tipo di servizio non deve essere privatizzato .
pegio del ballo di san vito , 2in avanti 3 indietro , uno di lato
secondo me se i pannelli solari si vincolassero tramite legge alle case (nel senso che per costruire pannelli solari deve esserci la casa sotto) ognuno si piazzerebbe i suoi tot pannelli fotovoltaici e solari e sarebbe indipendente energeticamente, senza dover guardare la situazione globale....secondo me funziona xkè ognuno si produce l'energia da se e non come viene fatto adesso nella maggiorparte dei casi in cui l'elettricità viene prodotta in centrali appostite e poi viene trasportata nelle case, comportando un altissima dispersione di elettricità.....
e anche vero che se si facesse una legge simile arriverebbero subito i furboni di turno che inizierebbero a costruire case su case (come se adesso già nn si facesse) con las scusa dei pannelli... ma a questo di potrebbe risolvere tramite un piano statale o regionale o chicchessia che riduca i terreni edificabili esistenti o futuri riducendo fortemente le costruzioni
ma ci sarebbe già da credere troppo nei politici.....