Carissimo Aldo, in nord Europa l'embryo T è abbastanza utilizzato visti i costi "relativamente" bassi. Detta pratica è "abbastanza" diffusa tra i veterinari. Qui è ancora ... elitaria e quindi destinata a progenie di un certo pregio genetico.
volevo chiedere se le vacche riceventi devo essere trattate con degli ormoni per 100 gg succesivi al trasferimento di embrione come per i cavalli oppure per loro non serve......grazie
Carissimo tziunico è un piacere poter essere d'aiuto e poter condividere le proprie esperienze con le vostre. E' una crescita continua e molto proficua. Grazie a te per partecipare a questi nostri incontri spero di leggerti presto. Per il gentilissimo Nico non mi risulta che nel bovino questa sia la pratica usuale. So che si effettuano trattamenti ormonali al fine di sincronizzare le riceventi ed al limite per "agevolare" l'attecchimento e l'annidamento, ma non certamente per tutto quel periodo. Alla prossima !!!!
Abbiamo avuto esperienze molto negative in proposito(gli ormoni per le cavalle sono salatissimi), per andare a pari costano come un vitello piemontese con pedegree, e facendo due conti costano pure gli embrioni, perche' uno di piemontese da innestare su frisona costo al veterinario un cinquantino piu' spese, percio' a conti finiti all'agricoltore la somma risulta pesante
Che l'embryo in Italia sia caro ... è una nota verità. I veterinari che praticano questa operazione non sono molti, e non tutti hanno dei risultati esaltanti. Coloro che hanno "mediamente" dei numeri superiori si fanno pagare. Una sorta di elite nell'elite. . Sui costi ... in generale, per i cavalli ... tutto sale, tutto levita ... quindi un ormone per bovini ha un costo X , lo stesso ormone per una cavalla costa XXXXX ... . è un classico.
Buongiorno a tutti! Riguardo alla pratica dell'embryo transfer, è vero che negli Stati Uniti si usa prelevare l'embrione chirurgicamente? Che senso ha farlo in questa maniera nel momento in cui la tecnica non chirurgica risulta avere molti più aspetti positivi?Grazie