Caro collega... il problema è che quanto esprimi è il classico "giochetto" che si compie in una trattativa dove chi tratta non è certo ... "fiducioso". Io credo nei rapporti umani e sono convinto che esistono imprenditori corretti che non prendono per il collo i lavoratori. Io personalmente chiedo quanto credo sia giusto. La controparte fa la sua controfferta. "SE" le motivazioni presentate possono essere da me considerate sostenibili ... proseguo nella trattativa. "SE" la controparte ... "spara" una cifra che non sta ne in cielo ne in terra non tratto nemmeno ! saluto e me ne vado ! chi mai potrebbe tutelare il mio lavoro ? un "datore di lavoro" del genere che basa tutto il suo guadagno sul non pagare le persone ? meglio evitare di lavorare per chi non è capace di gestire. Anche se la fame di lavoro esiste nessuno deve approfittare di questa situazione per schiavizzare gli altri e mancare di rispetto a colui che cerca un lavoro onesto. Quindi per quanto sia ... anomalo ... sarebbe il caso che anche l'operaio selezioni il suo datore di lavoro... se è un imprenditore serio OK ! se è uno dei tanti ... imbecilli incapaci ... meglio lasciar stare, tanto alla prima occasione non vi pagherebbe accampando qualche scusa e non vi verserebbe ne contributi ne fondo pensione o tfr... lasciate perdere e non perdete la dignità. Quella veramente non ha prezzo.
Grazie del consiglio...no va bè penso fosse una persona in gamba...anche seria credo..però una base d asta me la poteva dare dare!hahahaha!!!si la fame ce..però stia attento..che magari quando arriva l operaio che ha sparato un prezzo bassissimo...non sapendo degli stipendi correnti in quella zona per lavori meno impegnativi rischia che una bella mattina debba correre lui a mungere...
Cari colleghi, per cortesia evitate di colloquiare in dialetto ... nella fattispecie in "LIMBA", credo non sia educato nei confronti di coloro che non comprendono questa lingua. Questo forum ha molti lettori che entrano per capire quello che scriviamo e ... credo sia davvero limitativo scrivere in modo che non possano comprendere. Alcune espressioni ... modi di dire (con annessa traduzione) possano essere simpatici, ma entrare in dialogo in qualsiasi dialetto della nostra meravigliosa Italia ... credo non sia corretto. Per tornare nel tema ... ci sono leggi e regolamenti, che indicano il giusto. Se una delle due parti sgarra ... meglio non aver nulla a che fare con quella persona. Certi "accomodamenti" sono ILLEGALI e quindi dannosi per entrambi. Siamo chiari e lavoriamo nella legalità
ops..robyvan mi scuso...rughe ha scritto in Sardo e io ho risposto in Sardo...cmq tranquilli...mi ha detto che lui nn riusciva a capire il mio ragionamento...e io ho risposto cosa non capiva....e che volevo anche il parere di un altro Sardo...!!! Ps... grazie per la "LIMBA" e non per il dialetto !!!o meglio stavamo parlando in LIMBA con i dialetti dei nostri rispettivi paesi..giusto per fare il perfettino!!!
Nessuna scusa il dialetto è la ricchezza del popolo e quindi il suo utilizzo è prezioso e va salvaguardato. Solo che in un forum pubblico è bello che partecipino e soprattutto capiscano tutti. Come ha detto Arborea pur essendo Cis-Padano ho SEMPRE previlegiato il contatto con l'allevatore anche cercando di imparare il suo dialetto o la sua Limba, dato che con quelle espressioni molti allevatori si esprimevano e parlando come loro il contatto era più ... vero. Questo fa di me un ... poliglotta