confermo quanto detto da matricola, secondo la mia esperienza (ho provato più volte) i reidratanti per uso umano tipo reidrax non funzionano, ho provato ad aggiungere glucosio, vitamine, ecc... ed il risultato, spesso, è stato scavare una fossa
io il miglior risultato lo riscontro con il noto prodotto in polvere a cui mi riferivo prima composto da due antibiotici, due sulfamidici e vitamine, da mettere nel latte. nei casi di diarrea e debilitazione molto grave io sospendo il latte e vado sul sicuro con Enerlyte (non dico la marca)
Formazione: Dott. in Scienze della Produzione Animale
Re: Diarrea Neonatale
14/03/2010, 21:16
giustissimo!!! ma i coli potrebbero essere anche meno aggrressivi ora... non è morto fino ad adesso...resisterà altri due gg.. ora (sempre ad occhio siamo al pc e non li a vedere) potrebbe essere anche una diarrea totalmente meccanica, spiegherebbe perchè le cure del veterinario sono state inefficaci... La reidratazione è la prima cosa cmq... poi vedi magari come va...magari si stoppa tutto!!! 50.000 vitelli all'anno che gli sto appresso...le ho viste di tutti i colori...
il problema è che su questo forum si complicano le cose più di quello che realmente sono e non si fa altro che confondere ancora di più le idee a chi legge o a chi ha chiesto un parere!!!
Formazione: Dott. in Scienze della Produzione Animale
Re: Diarrea Neonatale
14/03/2010, 21:45
ma certo...il bello di questo forum è valutare le esperienze di tutti... penso che noi gli abbiamo dato valide prospettive...poi chi chiede un parere ha la possibiltà di valutare il da farsi... Aldo è cmq normale che un allevatore, un biochimico, un macellaio ed un nutrizionista abbiano pareri differenti in merito alle problematiche...è il bello della diretta
Gentilissimi colleghi, come spesso ho scritto in questo forum, NON è facile fare delle diagnosi a distanza, senza vedere il problema ed il contesto in cui si è sviluppato. Abbiamo solo una versione dei fatti che non possiamo certamente confrontare. Le nostre esperienze IMPORTANTISSIME sono tali poichè abbiamo provato sulla nostra pelle alcune brutte situazioni poi risolte o meno. Ma questo non ci autorizza a pensare che siano uguali per tutti. Ognuno ha la sua specificità. Oltre tutto non ci da una laurea in veterinaria che mi risulta essere l'unica laurea adatta a prescrivere farmaci, DOPO UNA ACCURATA VISITA. Quindi cari colleghi vi invito calorosamente a NON CONSIGLIARE DELLE TERAPIE ED A NOMINARE NOMI DI FARMACI. Non è nostra competenza. Faremmo certamente bene a dire al nostro collega di contattare un buon veterinario che meglio di tutti noi potrà dare una terapia al caso, e soprattutto opportuna. Quindi diamo tutti i consigli del caso ... ma per carità non parliamo di antibiotici, sulfamidici o chinoloni vari ... Grazie per la vostra comprensione.
L' osmolarità cellulare centra perchè se la soluzione che inietti non è fisiologica crei ulteriori squilibri elettrolitici! La loperamide lega i recettori mioenterici (plesso omonimo) causando diminuzione motilità del distretto ma questo lo fai solo per contenere però devi agire sul danno e il tempo è scarso....Inoltre la loperamide la sconsigliano proprio in caso di diarree di tipo infettivo. Scusate ma ancora credo sui Veterinari di Stalla come i miei Maestri e il faidate mi fa pensare a negligenza! La stessa che ho avuto in passato e che pian piano con le perdite anche te la fai passare. Amico ''costringi '' il tuo veterinario a fare diagnosi e nn rompessero con la visitina di due minuti! Ciao piacere di averVi letto!
be matricola leggendoti mi trovo ad essere un nel dubbio.
da una parte concordo con la tua idea di veterinario aziendale, dall'altra opta x una terapia di prassi sulle diarree leggemente dicersa , ma in fondo con dei successi migliori che sul fai da te.
secondo me dipende dalla virulenza dell'agente infettivo (virus o batterico), e sopratutto se e' un primo attacco o una ricaduta.
quello che abbaimo vitsto piu volte , in alelvamento e' la perdita di sali e liquidi , per effetto dell'infiamamzione dell'intestino , che comuqnue e' causatao dall'agente stesso se e' vero che e' iportante reidratare l'animale ( che in questo caso e' sui 75/70kg) dall'altra farlo passare dalla parete intestinale, eliminare l'agente infettivo , riequilibrare al flora intestinale, senza dimenticare che il latte non digerito spesso e' fonte di intossicazione, per cui un occhio di riguardo al fegato bisogna sempre averlo. la diarrea sembra un fesseria , ma a volte da piu problemi delle forme respiratorie..
a questo punto secondo me ogni veterinario con la propria espertienza ha la sua priorita , nel curare, perche tutto assieme e' un po difficile.
ma saltare un passaggio , secondo em e' molto pericoloso..