Ciao ragazzi, devo fare una ricerca scolastica, e mi servirebbe sapere per determinate categorie di animali (caprini, ovini, equini, suini, avicoli, conigli), che cosa mangiano nello specifico (magari anche le quantità), e in che zone d'italia vengono allevati principalmente.
chi mi può aiutare? ^^
grazieeeeee
Cristina
ps, la ricerca è di statistica, per cui se qualcuno avesse anche dei 'numeri' da darmi, relativi a queste info, ancora meglio ^^ grazie ancora!

6 15 34 56 63 86 numero j 27 il 15 63 86 ambo e terno su torino e tutte..

vabbe scherzi a aprte


mediamente l'alimentazione dei bovini e' suddivisa in 3 grosse sezioni

bovina da latte

fattrice di razze da carne

bovino maschio all'ingrasso




sulla bovina da latta non ho molto da dire , robyvan e arborea posso essere molto piu espliciti e sintetici ( si spera) di me


sulla fattrice , l'optimum sarebbe disporre di un pascolo nel epriodo che va dallo svezzamento del redo e asciutta , al periodo del aprto , per poi monitorare meglio la vacca stessa

in questo epriodo le esigenze aumentano sia per recuperare quanto eprso con al gravidanza , sia per alimentarte il vitello , e sia x predisporsi a una gravidanza successiva, ma , e qui il problema difficile "senza ingrassare , problem che porterebbe a soffocare le tube nel grasso , ea rendere piu diffili le fecondazioni .


in questo priodo mediamnte l'animale ingerisce 12 kg di sostanza secca , in cui al maggior parte e' costituita da fibra :fieno (6kg) , o anche erba del prato(30/40kg) paglia(2kg) , una parte che e' un concentrato di energia , solitamnente farine di cereali ( mais orzo 3kg ) e se l'erba del prato o il fieno non e' aprticolarmente ricco , una aprte proteica , costituita o da farine derivanti dall'estrazione dell'oilio, per cui soya ( 500gr)nell'elimentazione del vi, girasole , ma anche fieni di leguminose, tra cui erba medica , trifoglio .

nell'alimentazione del vitellone all'ingrasso(di circa 450kg) ,

la aprte del elone la fanno i cereali (3kg) e le farine proteiche(circa 1kg)
sotoprodotti dell'industria molitoria( crusca1kg) o dell'industria saccarifera( polpe 1kg)

piu fieni e paglie( 3kg totali)

piu un a integrazine di sali minerali , per non andare incontro a fisiopatie ( rachitismo) che su alcune razze si fanno sentire .


la speigazione e' per sommi capi se ce qualcosa da approfondire chiedi ulteriormente

Ciao e benvenuta ... chissà che non si riesca a trovare il bandolo della matassa... che ne dici di fare una scappatina nel sito dell' ISTAT ? li "dovresti" poter spaziare nel massimo della ... statistica.

grazie ragazzi! la prima risposta è molto utile! per l'istat ho gia guardato ma non trovo l'alimentazione di ogni tipo di animali spiegata per kg come mi ha detto grintosauro ^^
intanto inizio con questo..se manca altro chiedo!! grazieeeee ^^

se esce il terno secco ricordati di noi eeh!!

Carissima il mio invito a guardare il sito ISTAT era relativo ai numeri degli animali allevati e della loro locazione...
Per le quantità di una vacca da latte ... orientativamente :
Silomais 22 Kg - Fieno Medica 2,5 - Fieno Loiessa 2,00 - Farina di Mais 5,00 - Soja fe 3,5 - Integr. Vit.min. 0,500 Kg. non ho fatto i conti poichè è indicativa ... ma credo di non essere lontanissimo da una razione concreta.
Asciutta e Manze Silomais 5 - fieno loiessa 3 - Paglia 3 - Farina mais 0,5 soja fe 1,00 integr. vit-min 0,150
Anche qui a mente ... una vacca in asciutta mangia circa 12,5 kg di SS ed una manza mediamente 8,5/9
secondo me ... è uscito il terno

Salve,

Quanti ettari servono in media per una vacca da latte allevata in questo modo senza pascoli ? considerando la resa media delle coltivazioni...insomma produrre tutto il mangime (apparte "integr. vit-min 0,150" ), per un azienda di 200-250 capi.

Grazie,

se escludi la soya che e' di origine sudamericana

70 ettari di mais tra granella e insilato
20ettari loiessa come fineno
20ettari a erba medica

a spanne la superfice e' quella , io sto un 5% abbondante nelle sueprfici, perche considero un oscillazione media +/-5% per cuiconsidero che anche se andasse male dovrei coprire il fabbisogno x circa 400gg

se ci aggiungi 30 ettari a grano per recuperare la paglia pe rla lettiera , saresti grossomodo a posto.., non si sa mai , se e' veramente bella potresti usarla nell'unifeed se la loiessa per qualche motivo non puoi affienarla..

grazie, gentilissimo...
questo sarebbe 140ha\250capi 0,56-06 ha

considera che se dovessi coltivare la soya che una volta mandata al oleificio per estrarre l'olio , e poi riutilizzarne la farina di estrazione, dovresti seminanrne almeno 80/90ettari aggiuntivi.

pero per scrupolo mi verrebbe da fare una valutazione

il caso sopradescritto , potrebbe rientrare nel caso in ci al soya la darsti in conto lavorazione a un oleificio , e recupereresti la farina, e al di la del conto economico tra costi e benfici(bisognerebbe considerare se il valore dell'olio estratto copre i costi e da un beneficio all'oleificio , per cui la spesa dell'acquisto del legume appena trebbiato grossomodo e' simile o uguale al valore della farina di strazione venduta)
ma a llivello di rintraccibilitaci sarebbe un problema di lotti di produzione, in cuiil lotto in entrata nell'impianto , deve essere messo daparte per essere riportato al coltivatore stesso, che a sua volta dovrebbe avere un megasilos da 1500q,li solo per la f.e di soya..)


secondo caso , vendita della soya raccolta all'oleificio , e acquisto da parte dello stesso della farina di soya , con ritiri mensili/bisettimanali .

in questo caso la logistica sarebbe piu snella , e anche se i numeri di lotti non corrispondessero , non sarebbe un gran male ,perche comunue sarebbe alla stregua di un mangime acquistato fuori , come per esempio del integratore vitaminico minerale.

da qui la domanda nasce spontanea, conviene affittare terreni per coltivae la soya ?

in primo raccolto No

pero' se la semini in secondo raccolto dopo il loietto potrebbe reintegrare la quota proteica , anche soloper un terzo un quarto del fabbisogno.