concentrati...vecchie formule

allora rinfreschiamo i dati ....perchè è un pò che non entro in stalla bovini ...se non per prendere qualche costatina .......io ricordo che si dava un chilo di concentrati ogni 4 litri di latte prodotti ,,,o per le ,montanine siciliane che producevano poco... una somministrazione di miscele di concentrati a relazione nutritiva appropriata al contenuto proteico del foraggio , in ragione di un chilogrammo per ogni 3 litri di latte in più , a partire dalle vacche che avevano una produzione di 8 litri....... quindi quei 5 kg che dicevo per quella vacca particolare in lattazzione ... andrebbero ... bene ... voi che dite ?... voi in pratica che fate???

... razione per vitelli ,,,il consumo per produrre 1kg di peso è in funzione del peso...mentre per un vitello di un quintale bastano kg 2,5 di sostanze nutritire digeribili , in un capo di 500 kg occorrono più di 8 kg per ottenere lo stesso aumento ...posto che l'allevatore ed il macellaio non hanno gli stessi interessi .....per la shorton e l'angus ...si arriva ad un optimum di 550 ... per un conto decente ....per i nostri capi conviene restare sui 400 - 500 -.....per romagnola e marchiggiana.... per i chianini il discorso dovrebbe cambiare per il gigantismo ... per i piemontesi . e piemontesi della coscia ,,,, non saprei .. i miei dati sono un pò datati ..... fatemi sapere .... grinto tu hai piemontesi ... quali? doppia coscia -----ciao

io sempre usato il metodo fabbisogno di mantenimento +fabbisogno di prod

da questo si parte che ogni bovino ha bisogno di un tot di fibra xcirca un 2/3kg di fieno e il resto e' mangime..

nella pratica dandolo quasi a libitum si attesta sui 6kg x unbovino di 450/500kg , meno per quello piccoli , non cosi tanto in piu per quelli grossi ..

poi ho se ce ra diminuire un po ad un box fai in fretta a chiudere la saracinesca della facchinera e passare al box dopo , si e' vero e' piu semplice darglene a volonta , ma nn tutti sopportano

dopo tutto e' piu facile dare a libitum del feino , che dare del mangime a libitum..


sto apssando a ingrassare incroci di forma perche dopo tutto hanno un mercato piu veloce , visto che i macellai hanno qualche difficolta a vendere carne di razze care come prezzo di acquisto..

OK ... grinto ...magari un tot in più od in meno ma concordo con te ogni animale va trattato possibilmente in maniera diversa ....gli incroci sono i classici francesi ... limousine e charollaise?

incr pmt preferibilemnte , ma anche BBB

qui sono reperibilissimi i amngimi x i vitelli con fieno a libitum

al di al di quello che dicono gli alimentaristi , sono tutti molto simili, unica cosa che cambia al di al del prezzo e' l'essere sicuro che quello che ce in etichetta alla fine ci sia..., ma penso sia passato il tmepo delle fregature, perche oggi 5ananlisi gratis l'anno sui mangimi i consorzi di tutela li fanno a gratis, per cui...

se tu vai a vedere , che siano francesi o pmt ( molte volt el'unica differenza e' che i francesi mangiano /2/3/4kg in piu al giorno di mangime..) si ah un mangime svezzamento con un 18/20% di proteina ( il 20 si usa su frisoni e incroci derivati da razze da latte..) un ingrasso sul 15.5 -16%, e un finissaggio con un 14,5 15 di proteina.


come mais m si aprte da un 35%(40%con l'orzo laminato) arrivando a un 55% (60% di cereali considerando l'orzo laminato)

la diferenza principale sulle proteine lo fa se si vuole usare al posto di sola soya , la fe di girasole abbassando un po la crusca( che aumenterebbe un po al calcolosi..) e l'uso in dinissaggio lelle fave fioccate, per aumentare il peso specifico della carne , e rendere piu sodo il grasso..)

a proposito di calcolosi , un problema in inverno con l'abbassamnet delle temperature , dove l'animale bevendo meno aumenta la concentrazione di sali nell'urina..
qesta concentrazione e' sempre a rischio , perche aumentando il tampone , aumenti i sali ingeriti..

qui e' il discorso base base , senza saper ne leggere ne scrivere , con robyvan sulla calcoloei ci siamo sempre scontrati tecnicamnete ( x me rimane sempre un grande amico, anche solo x la paziena che ci mette a spegarmi cose non dele tutto facili comrpensioni..)

elmo , la scleta dei mangimi e' sempree rimarra sempre un compromesso tra animale , costi e qualita finale che vogliamo avere..

il rpoblema grosos non e' come alimentare gli animali , in itlaia x fortuna abbimo disponibilita di molti alimenti dal fieno maggengo , loietto , erba medica sotto varie forme , fe di soya girsaloe , fe colza , far. estrusa di soya , soya tostata , soya fioccata a caldo , fave fioccate, fave da ammollare,

sui cereali penso che la scleta si concentra tra farina di mais, e orzosia come farina che laminato..

sulal fibra pens che fuoir dai cruscami e polpe secche di bietola , nn ci sia molta altra scelta.

oggi come oggi alcuni mangimifici , x scelte di produzone , tendono a pellettare la parte proteica con l'integrazione , e i cruscami ,lsciando tal quale le polpe sbriciolate e i cereali fioccati laminati.

come aspetto del mangime e' molto bello e disctretamente abbetibile(grazie ad una aggiunta nel pellet di carruba macinata..)
ed dicono che si rischi meno l'acidosi e di conseguenza meno tampone , e per cui meno calcoli...

son sempre costi in piu...cmq

Credo che oggi siamo un po' più avanti delle indicazioni che venivan fatte sui cartellini dei mangimi complementari...credo che 1kg di alimento ogni 3 litri di latte era congruo agli animali odierni, al pari di kg.1,5 ogni 100 kg. Di peso vivo.
Ma secondo quello che vedo oggi si lavora molto di più sull'efficenza alimentare, un po' come si fa con i suini... Il rinnovamento delle abitudini alimentari, non più mangime complementare e stop, ma nuclei proteici + materie prime o mangimi semplici + vit.min. Possano dare differenti rapporti.
Ultimamente poi con le nuove valutazioni...stiamo prendendo nuove strade di valutazione, molto più complete che vanno oltre il componente concentrato.

effettivamente sulla nutriceutica bisognerebbe aprire un discorso a parte, cioe' sul beneficio che si ha utilizzando certi alimenti rispetto ad altri

l'effetto rinfrescante che ha l'orzo

l'effetto qualita delle fave

l'effetto carruba (che effetto ah al carruba? io al uso, va bene pero' non ho capito cosa va a stimolare.. oltre l'appetito..)

l'effetto farina di erba medica disidratata sui calori

ecc. ecc.

Grinto la carruba e'un alimento molto interessante anche per il suo effetto sull'intestino... Ma quello che intendevo io era che un fieno il cui apporto e' generoso e la sua analisi in ADL e' particolarmente elevata, può condizionare la mescolanza degli altri alimenti,poiché può condizionare e parecchio la digeribilità della stessa razione...

ok grazie era un cosa di cui ignoravo la sapienza.. (nni smette mai..)

io sono sempre stato un fan del fieno , ma gia dall'inizio e cioe di cercare uan buona mescolanza delle essenze , cercando di avere quantita e quaita , in tereni dove d'estate l'unica cosa che crescono sono i crepacci delle terre argillose..