31/12/2009, 0:10
grintosauro ha scritto:la frisona piu che da pascolo e' da cuccetta
...definire una vacca "da cuccetta" mi sembra un po' una forzatura... all'italiana!
In altri Paesi zootecnicamente anche più sviluppati del nostro le Holstein pascolano eccome! (vedi le foto: Ostfriesland -Germania- 2007)
E con ottimi risultati! Il problema è che a causa delle caratteristiche orografiche ed ambientali l'Italia ha relegato al pascolo solo le aree marginali e agronomicamente più svantaggiate. Ma TUTTE le vacche sono da
pascolo! Se non loro... chi?
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- ecco anche una red holstein "da pascolo" ;)
31/12/2009, 4:02
Perfettamente d'accordo, saluti, Mario
31/12/2009, 10:24
Gent.mi colleghi, la Frisona "originale" quella originaria della Frisia, quella degli anni '40 sino al massimo al '60 erano animali non molto dissimili dalle Valdostane. Ovviamente con mantello nero ed altre differenze morfologiche. Ma presentavano arti non esageratamente lunghi, un' ottima profondità ed apertura di costato, ed una mammella voluminosa e profonda. L' animale era il classico animale da pascolo e da posta. Grandissime produzioni da latte già da allora. Mio nonno spesso ci diceva che le "SUE OLANDESI" facevan lo stesso latte delle "NOSTRE AMERICANE" e senza tante "fialette" (si riferiva alle paillettes da FA). Negli anni '70, l'avvento del nuovo sistema di allevamento, con la limitazione/scomparsa del pascolo ha fatto si che quel tipo di animale non si adattasse alle nuove condizioni d' allevamento. La stabulazione libera. Ed ecco l' avvento delle Americane. Di fatto "ceppi" dell'orgiginale Frisona. Infatti viene aggiunto HOLSTEIN prima del nome universalmente riconosciuto ... Frisia. Divenendo così Holstein Frisia. Negli anni successivi le varie nazioni cominciarono a selezionare le H.F. secondo loro criteri aumentando determinate caratteristiche creando quindi i ceppi Canadesi, Americani, Italiani, Francesi, Olandesi, Tedeschi ecc. All' inizio del nuovo millenio i geni delle varie selezioni erano ormai patrimonio di tutti, ri-uniformando di fatto la razza, attenuando e parecchio le differenze tra le varie selezioni. La Holstein Frisia in questi ultimi 50 anni si è notevolmente affinata, staccandosi e parecchio dalle originali ed ancora presenti Frisian-Holstein (FH). E dalle altre razze simili. Sono molto più alte, con testa molto leggera ed occhio sveglio e iper-tiroideo (un po' all' infuori), con froge ampie (per inspirare molto ossigeno), con collo esile ed allungato. Un'armoniosa inserzione omero-scapolare che si inseriisce in un costato ampio e costole inclinate a 45°. Arti puliti e sopratutto su quelli posteriori in ottimo appiombo, e molto piatti sottili, simili a coltelli. La prevalenza delle ossa piatte è fondamentale in una lattifera è li che avvengono i maggiori scambi ed accumuli di Ca++ . La groppa è ampia,larga, e tendenzialmente inclinata verso la coda, per facilitare l'espulsione dei liquidi biologici ed evitare eventali ristagni.L' inserzione della coda è perfetta. Non infossata. colore è bianco di fondo con normalmente tre macchie nere Distribiute tra testa, tronco e parte posteriore. Esistono anche macchiettature, per i più anziani vi ricordate Hannover Hill Inspiration ? Il colore rosso esiste ed è ammesso, normalmente si segnala il RF (Red Factor) si evidenzia sulle fiale FA, dato che è un carattere "gradito". In Olanda, sopratutto nel sud, esiste una massiccia presenza di Frisone Rosse, ed anche un'associazione denominata RHF (Red Holstein Frisia).
BUON ANNO !
31/12/2009, 10:37
Cari colleghi TUTTE le vacche, come tutti i ruminanti, sono animali da pascolo. Certamente "alcune" caratteristiche morfologiche le rendono più adattabili ed alcune caratteristiche posson risultare superflue, ma non certamente controindicate. Moltissimi paesi in nord Europa utilizzano, (beati loro), il pascolo e le stesse bovine stanno per alcuni mesi in cuccetta e grigliato. Mi sento comunque di affermare che una bovina selezionata per la stabulazione libera si adatta e trova un estremo giovamento al pascolo. Contrariamente "alcune" caratteristiche e difetti "tollerate-i" in animali al pascolo purtroppo NON fanno adattare gli stessi animali alla stabulazione libera. Faccio un esempio, il più ecclatante su tutti, l'altezza del tallone. FONDAMENTALE che sia alto e con un ottima inclinazione nelle bovine in stabulazione libera. NON gradito, ma tollerato in animali al pascolo. Lo stesso dicasi per le inclinazioni degli arti visti di lato (Stangati/Falciati).
BUON ANNO
02/01/2010, 19:43
la simmenthal ha sempre le ciglia chiare
05/01/2010, 11:25
Sinceramente cari colleghi, le differenze tra Simmenthal e Frisona sono così MACROSCOPICHE che si possono distinguere da lontano. Oltre ad alle differenze cromatiche a partire dagli zoccoli... le corna ... il mantello... il contorno degli occhi. Ma sopratutto la conformazione globale dell' animale fine ed esile per la frisona, più tozza e grossolana per la simmenthal. Ma sopratutto la qualità dell'ossatura, fine e piatta per la frisona più robusta e tonda per la simmenthal. La testa fine ed allungata per la frisona, bianca, tozza, "triangolare" e piena di ricci per la simmenthal. Non credo proprio sia un problema distinguerle ...