Chetosi

, che tra l'altro sono carissimi, che hanno il solo scopo di mascherare il vero problema facendo guadagnare solo chi ce li vende/propone. di ...[/quote]

con tutto il rispetto per chi vende (io ho fatto il rappresentante per circa un anno vendendo prodotti per vacche) chi vende vuole solo vendere e non si interessa se il prodotto va veramente bene per l'azienda o per il problema reale dell azienda "spinge" solo quello che interessa a lui e che ha piu' provvigione ! un esempio: soprattutto con i tori di F.A vendono solo i tori (parlo di frisone) del" momento "con indici alti non interessandosi se va bene per le vacche di quell azienda ! io essendo stato e sono allevatore e non essendo capace di fare cio' sono stato buttato fuori dal gioco (non fatturavo abbastanza per loro) in poco tempo! non voglio dire che tutti i venditori sono cosi' anzi pero nella mia breve esperienza ne ho conocsiuti pultroppo tantti ! ciao

Credo che generalizzare sia sempre estremamnte deleterio. Comunque c'è sempre da VALUTARE in modo corretto la persona che ci sta davanti e che ci propone una qualsiasi cosa.
Purtroppo molti giovanotti, meglio se neo-laureati o figli di allevatori e meglio ancora se con nome di noto... vengono mandati allo sbaraglio verso le ipotetiche vette dell'aumento di fatturato.
Quindi spesso sono come agnelli tra i lupi. Ed i lupi non sono certo gli allevatori. . Importante è vendere !!!! e se non si vende quello che "loro" vorrebbero un calcio e fuori, sotto un altro. Questo è quanto.
Personalmente credo che per rapportarsi con dei professionisti ( gli allevatori ) si debbano avere delle qualità professionali e non essere simpatici e convincenti. Quindi ... soprattutto che vende seme è come se avesse in mano un mitra ! se sbaglia con un toro fa una strage e per 9 anni dobbiamo piangere quella devastante decisione. Se sbagliamo con l'alimentazione ... piangiamo per un po' (non 9 anni), spendiamo dei denari ... ma ci riprendiamo subito. Sbagliare un toro vuol dire aspettare 9 anni minimo per pulire il pedigree.
Pensateci ...quando aprite un catalogo o quando l'ennesimo ESPERTO vi propone il toro del momento o il toro per voi ... senza guardare le vostre vacche o chiedervi quali sono i vostri obiettivi.

sono sempre d'accordissimo con robyvan !!!! parole sacrosante!!!!!!!!! ciaociao

Pur essendo confortato nelle mie ... affermazioni, purtroppo in giro ci sono sempre più incompetenti che ... "impongono" un verbo non loro riempendo bidoni di fiale ... inutili al progresso genetico delle nostre aziente. E la cosa ... peggiore è che molti di noi le acquistano, un po' perchè convinti ed un po' perchè tutto sommato si devono accontentare persone che hanno carpito la nostra simpatia con i loro modi di fare e non per la loro professionalità.
E questo discorso vale anche per i mangimi ... per i trattori e per le macchine operatrici... per gli integratori ... per i disinfettanti ... per i concimi ... per le sementi ... ecc e poi ci si lamenta che le cose spesso non vanno bene. Sintanto che nelle aziende non si selezioneranno i fornitori sulla base della loro professionalità ed i prodotti sulla reale necessità aziendale le cose andranno sempre così ... ma certamente saremo circondati da persone molto simpatiche.

quoto, sine comment....

... mi ri-conforta la sua approvazione !

roby che dire , sbagliando si impara...

... ma se così fosse perchè nelle aziende sistematicamente trovo le stesse situazioni, pur talune volte cambiando i ballerini la musica è sempre quella, e talune volte anche i ballerini sono uguali ? Possibile che in 20 anni di professione, (quasi matrimonio d'argento), ancora ... non si sia imparato ? Possibile che gira... gira ... si debba sempre mangiare la solita minestra ?

visto che cmq la chetosi , e' una cosa riguarda sia le blap che i vitelloni all'ingrasso in talune circostanze( circostanze che ahime, non piu trdi del 2006 ho dovuto fare i conti) mi verrebbe da fare una considerazione

ma e' mai possibile , che all'interno talvolta di stesse strutture, possano esserci 2 razionamenti talvolta opposti?
posso capire che un azienda di alta montagna abbia esigenze diverse, pero insomma..

siamo passati sull' ingrasso da amngimi che 116.5% di prot , sembrava poco , a mangimi ora che quando superano i 15 e' gia considerato spinto...

siamo passati da razionamenti x le vacche in asciutta sulla pmt fatte con insilato di mais e fieno di 3 taglio( come se nelle aziende di collina il terzaurolo fosse un fieno a disponibilita infinita... , non poteva essere sostituito con il fieno di erba medica integrato con gli altri?') un anno , per l'anno dopo consigliare di portare le vacche ina lpeggio( come se la manopoera in azienda 'estate fosse disponibile illlimitatamente,..) per l'anno dopo riconsiderare il fatto che con un falciautocaricante , si potevano ottenere buoni risultati in terreni marginali , con degli erbai avvicendati...

oh decidetevi , perche ogni volta che pago la quota sociale , non rimpiangere di comprare un toretto e buttarlo in mezzo alle vacche e buona notte, come facevano i ns nonni..

Caro Grinto . .."forse" la tua ultima affermazione non è da buttar via ...
Credo che l'evoluzione fatta negli ultimi anni è davvero enorme e con essa le nostre conoscenze. Internet ha fatto la parte del leone avvicinando tutti e tutto. Aumentando quindi la possibilità di inter-agire di accedere e condividere esperienze e banche dati. Questo fa aumentare logaritmicamente la possibilità di sapere e crescere.
Con questa corposa premessa caro amico ... come fai a "non" cambiare idea ed a non valutare nuove esperienze ?
Se quanto fatto prima è stato dimostrato che "può" essere migliorato ... perchè non cambiare ?
Solo le persone sciocche non cambiano idea quando si è dimostrato che l'idea è sbagliata o superata. Poi ci sono corsi e ri-corsi storici. Importante è valutare la fonte dei test.