visto che cmq la chetosi , e' una cosa riguarda sia le blap che i vitelloni all'ingrasso in talune circostanze( circostanze che ahime, non piu trdi del 2006 ho dovuto fare i conti) mi verrebbe da fare una considerazione
ma e' mai possibile , che all'interno talvolta di stesse strutture, possano esserci 2 razionamenti talvolta opposti?
posso capire che un azienda di alta montagna abbia esigenze diverse, pero insomma..
siamo passati sull' ingrasso da amngimi che 116.5% di prot , sembrava poco , a mangimi ora che quando superano i 15 e' gia considerato spinto...
siamo passati da razionamenti x le vacche in asciutta sulla pmt fatte con insilato di mais e fieno di 3 taglio( come se nelle aziende di collina il terzaurolo fosse un fieno a disponibilita infinita... , non poteva essere sostituito con il fieno di erba medica integrato con gli altri?') un anno , per l'anno dopo consigliare di portare le vacche ina lpeggio( come se la manopoera in azienda 'estate fosse disponibile illlimitatamente,..) per l'anno dopo riconsiderare il fatto che con un falciautocaricante , si potevano ottenere buoni risultati in terreni marginali , con degli erbai avvicendati...
oh decidetevi , perche ogni volta che pago la quota sociale , non rimpiangere di comprare un toretto e buttarlo in mezzo alle vacche e buona notte, come facevano i ns nonni..