buono robyvan , buono

(incredibile , io che modero un moderatore , e non l'opposto.. )

scusa Aldo ma quella della foto e' una frisona*horeford con vitello incrocio charollais?

quella colorazione si può avere anche con gli incroci Hereford X Angus però in tal caso non avrebbe le zampe così lunghe ...credo
sicuramente è come ha detto Mario

non capisco perchè in Italia si tenda sempre a non credere nei prodotti locali , mentre gli altri stati ne possono vantare molti meno ma guai a toccargleli ,.............................................

Per me come carne e molto buona non cerco chi ingrassa animali bensi chi li alleva e vende in maniera sana.

penso che anche in Italia ci siano allevatori che allevino con i criteri che ricercate , tanto più che poi il prodotto non debba attraversare mezza europa per arrivare alla tavola del consumatore ( cosa ci sarà di sano in pacchetti di carne spediti come posta ) , inoltre mi sembra che l'italia in materia di sicurezza e igiene sia su livelli più restrittivi dei canoni europei ( qualcuno mi corregga )
Credo comunque molto importante e costruttivo un confronto , come questo , tra produttore e utilizzatore

ales, il mondo degli allevatori e' vasto, c'e' di tutto

io dico sempre che basta saper cercare, un po' come trovare una buona compagna per noi, o un buon compagno x le donne .
basta saper cercare..

ales, nei prodotti locali come no!?
Abbiamo migliaia di piccoli allevatori che producono carne eccellente, consorzi vari che tutelano, ecc... su questo non ci piove!
(aldilà delle specifiche esigenze di palatoitaliano ) comunque io penso che qualche difficoltà a poter garantire una certa continuità ed uno standard delle caratteristiche desiderate potrebbe esserci.
Io stesso che sono un produttore la mano nel fuoco non potrei mettercela nel garantirti sempre la stessa carne, tenera allo stesso modo, sempre con lo stesso gusto, sempre dello stesso colore, ecc...
Cmq, anche se fosse, poi c'è il prezzo
La carne Irlandese, Argentina o Polacca che sia, pur mantenendo quelle eccellenti caratteristiche di cui si è parlato si riferisce a produzioni di tipo industriale, molto competitive nel prezzo.
Se facciamo un paragone di qualità con le nostre produzioni industriali ...che dio ce ne scanzi!!!
(ad eccezione del suino che è il migliore)
Io propongo di fare un esperimento, si prendono delle bistecche di provenienza diversa, Irlanda, Polonia, Germania, Argentina, Italia, stesso taglio, stessa categoria di animale, stesso periodo di frollatura ecc... a parte il sapore e la tenerezza, vediamo qual'è che si restringe di più e ti riempie la padella di acqua
E' vero ci sono controlli ferrei e norme restrittive, ma parliamoci chiaro una volta per tutte e non neghiamo l'evidenza, c'è carne che in padella SI RITIRA IN MODO SPAVENTOSO, una grossa fetta che inizialmente non ci entra neanche la vedi restringersi velocemente sul fuoco e diventare minuscola secca e senza sapore, un motivo ci sarà!!!
che sia dovuto a qualche alimento in particolare? (chiedo aiuto a Robyvan) una varietà di fieno, la crusca o l'acqua di bevanda
Oppure significa che i controlli non servono a un .....!!!
Perchè questo, secondo la mia esperienza, accade soprattutto con la carne prodotta nel nord Italia

boh , non saprei risponderti

io 2 volte l'anno macello per me , si un po si ritira cioe su 15cm di arrosto circa 1,5 m , per effetto che si sciolgono i grassi , infatto sul fondo del tegame in terracotta , in mezzo a cipolle chiodi di garofano , rosmarino , pomodorini , allorao ectect , ce piu di un dito di sugetto grasso , quello che si usa x fare scarpetta, e dire che ci aggiungo anche un po di vino , (di aceto bianco se il pezzo abbastanza grasso)

a me sembra strano che un pezzo di arrosto si ritiri di circa la meta o una fesa o una bistecca
posso capire lo spezzatiino fatto con la scaramella , che il 40% e' grasso e tessuto connetivo del torace, o il trito da sugo con cui si fanno le svizzerine ( quelle dei poveri) che si fa con i tagli piu grassi e ricchi di nervetti..
pero aldo tutto puo essere

tempo al tempo cari colleghi ... allora comincio dal GRANDE GRINTO ! credo che anche io da "moderatore" abbia necessita di essere moderato talune volte la mia ... calma potrebbe venire un pochino meno, e quindi so che posso contare su di voi cari amici. Grazie che ci siete quindi.
Ma nel mio ultimo argomento trattato non mi pare di aver perso il mio caratteristico applomb,(mi pare), poi tutti sapete che ho a cuore il lavoro e l'impegno che "quasi" tutti gli allevatori Italiani mettono nel loro lavoro e ... un po' mi salta la mosca al naso se CATEGORICAMENTE veniamo superati da "presunte" professionalità estere. Se poi parliamo di qualità pur essendo d'accordo conn Aldo, (un caro saluto), che nel mezzo c'è di tutto e di più ... mi permetto a questo punto di ricordare a lor signori e SOLO PER LEGITTIMA DIFESA ... che se dite all' AVIS che avete mangiato carne in certi paesi negli ultimi sei mesi ... il vostro sangue non lo vogliono. Perchè ????? sono certo che la memoria a qualcuno che INNOCENTE ha pagato e parecchio quel problema si ricorda !!! Bene a tutt'oggi esiste ancora questa limitazione, sarà un eccessiva precauzione ? FORSE ma dall' Italia questo problema NON SUSSISTE !!!!
Sulla qualità di talune razze e sui sistemi di allevamento c'è tanto da dire, razze che certamente hanno "certi" tagli pregiati che vengono esportati mentre i tagli meno pregiati li mangiano loro. Qui noi dobbiamo mangiare tutto. La base alimentare è l'erba e quindi un sistema ... collaudato negli anni senza grandi problemi sulla crescita tanto la parti più dure rimangono li. Con la sola vendita dei posteriori si pagano tutto l'animale. Il costo ettaro della terra è quasi quanto una fornitura di soja per un mese e il tempo di crescita è ... relativo.
Sui controlli ... certamente ce ne sono di fiscali per nulla e ... taluni ballerini, c'è il buono ed il gramo ovunque, ma questo vale anche per i mercati esteri. Da anni facciamo parecchi controlli su "certe" sostanze, mentre in altri paesi sono a tutt'oggi RIGOROSAMENTE vietati ma ... abbastanza tollerati. Sulla problematica del "restrigimento" della fettina, certamente è un problema di ritenzione idrica, può dipendere da "certe sostanze" ma anche e "forse" più probabilmente da una mancanza di FROLLATURA, pratica non molto ... diffusa visti i costi che comporta. Poi ci può anche stare che "qualcuno" sia della BANDA BASSOTTI .
Ho esagerato ????

no roby nn hai esagerato , dopo tutto la professionalita di chi lavora la carne, e una volta cucinata la serve alla clientela , sta proprio nei tagli meno nobili , io dopo tutto avendo al possibilita nell'arco dell'anno di mangiare poco x volta tutti i tagli dellanimale , cerco di farmi piacere anche la testina , il guanciale , tutte le frattaglie(mmmmmmmm che buone) oltre tutto il resto , mnaturalemnte ntevalalto con carni bianche e pesce .


ps

oggi come oggi parlare di Nobili , mi viene da ridere, se penso alla professionalita dimostrata negli ultimi mesi da chi per via genetica dice di essere discendente dei reali italiani, son contento di essere un NIP 8 non importan person)
e tornando sui tagli nobili delal carne , son contento di poter gustare i tagli meno importanti.

Caro GRINTO, tu sai quanto ti voglio bene ! ma NON PUOI TUTTE LE VOLTE che fai un esempio farmi ingrassare un Kg. !!!!
ho l'acquolina in bocca ! fai esempi più ... dietetici.
Comunque puntualissimo l' intervento, oltre alla ritenzione idrica prima menzionata, c'è da aggiungere anche quanto PUNTUALMENTE il prezioso e ... tentatore ( ) Grinto ha anzi detto.