Salve a tutti! Ho letto in precedenti argomentazioni che qualcuno cercava vitelli da acquistare e le risposte erano di cercare nelle vicine stalle. La mia domanda è questa: ma esistono qui nel nord italia centri di svezzamento vitelli? Si usa che ogni agricoltore svezza i prorpri vitelli o vi sono centri specializzati per questo? grazie mille a presto ciao.

Ciao, Andrex 70 sapevo dell'esistenza di centri in questo senso, ma più che centri organizzati ricordo aziende dismesse con persone pazienti, che ricevevano dai commercianti i vitelli scolostrati raccolti nelle stalle, li ritiravano per darli poi in soccida una volta svezzati ed avviati all' ingrasso. La presenza di questi "centri" ... c' era, ma ora con il crollo del prezzo della carne, la diffusa ricerca dei Francesi e gli elevati costi del latte hanno fatto drasticamente diminuire queste isolette di imprenditoria, tipica dei ... pensionati.

Infatti Roby dobbiamo assistere al quasi monopolio francese. Comunque sapevo di un centro verso Piacenza....ma nn sò dove di preciso, che acquista vitellini e li vende svezzati.

Per chi volesse acquistare un certo numero di svezzati trovare un centro che li vende è sicuramente meglio che fare 20 stalle.

Infatti la domanda potrebbe anche essere: se mi servono 70 svezzati per volta dove li posso trovare??

Gentilissimo Andrea ... condivido la fastidiosa dipendenza dai Francesi. Posso solo darti una dritta, nella tua zona certamente ci sono allevamenti di una certa dimensione ... vai li e chiedi a loro. O te li vendono direttamente o ti danno l'indirizzo di uno svezzatore. . Buona Caccia se poi saprò qualcosa te lo farò sapere...

la dipendenza momopolica francese dovremo fare anche un po di mea culpa nostrana , come ribadito mesi fa da ricky75 se nelle zone vocate al pascolo , riuscissimo a instaurare delle mandire di razzea utoctone /sopratutto chinanina e marchigiana , e relativi incroci con al pimenontese, potremo veramente confrontarci seriamente..

Scusatemi e parecchio ! ma qui scatta un minimo di incaz... ma se certe idee vengono a noi, che tutto sommato siamo considerati la ruota di scorta dell' Italia ... i nostri MINISTRONI che hanno tutto ... ma proprio tutto ! staff, statistiche ... segretarie e sergretarie perchè non ci pensano ?????
Non sarebbe forse un buon sistema per recuprare certe aree ? Per dare un po' di incremento a sta Agricoltura malata ? Per stimolare maggiormente l' ITALIANITA' nella bistecca ... ripopolare le montagne, dare lavoro ... cura del territorio... recupero della montagna... fare guardiania ... altro ? ce ne sarebbe ohi se ce ne sarebbe ... certo noi non siamo ministri ... noi siamo quelli delle scarpe grosse ... quelli che non possono sapere del formaggio e le pere...

più che MINISTRONI abbiamo sempre avuto MINESTRONI

Verissimo Ricky ... verissimo ... dopo il GRANDE ministro Marcora (padre) non abbiamo mai avuto un ministro all'altezza. Arrivavano al nostro ministero solo i ... trombati, quelli da accontentare. Ed ovviamente incompetentissimi !

Personalmente vorrei segnalare che in Italia ci sono tantissimi piccoli proprietari terrieri e piccoli allevatori di bestiame,

ne consegue che senza una direttiva comune, ognuno semina o alleva quello che pensa sia giusto. Es, quest anno il prezzo del grano è alto, l'anno dopo moltissimi seminano grano...e il prezzo cala, e magari aumenta il prezzo esempio della soja, perchè

pochi l anno seminata. Per i bovini, un mio conoscente che lavora per un importante allevamento qui del veneto che cosegna tutto il bestiame ad una catena di supermercati( senza fare nomi) , è costretto ogni settimana andare es in toscana x ogni piccolo allevatore fare una trattativa per acquistare 3, 5 , 7 vitelli. In una giornata a mala pena fà un camion.

La nostra realtà e di " arrangiarsi alla meglio" e ripeto di tanti piccoli allevatori. Certo che se ad esempio si volesse rilanciare la piemontese , vedo che qui nel forum è molto apprezzata, si potrebbero indirizzare i piccoli allevatori a fare piemontese, tenere un certo numero di mucche di ristalli etc.allora si può creare un marchio, qualità etc. Stessa cosa per la chianina, magari ci son già associazioni che fan questo, ma credo ancora in piccola scala rispetto alle esigenze di mercato, credo la chianina sia come la mozzarella di bufala, cè poco latte di bufala e tante mozzarelle di bufala........

purtroppo andrex queste cose che hai detto ci sono gia da 20 anni , e non funzionano lo stesso , per tanti motivi,

primo la trattativa non avviene x resa al amcello ,
secondo non ce un prezzo settimanale dei bovini x al resa , come avviene x suini e per i limousine in francia

trezo la GDO , sta uscendo con la propria certificazione/marchio dia carne , mettendocela dove nn batte il sole , alla coalvi .

quarto , non vuole una base comune per una trattativa sul prezzo come avviene col latte, preferisce fare uan triangolazione , trattando con i macellatori , cioe al miglior prezzo delle mezzene , cosi di fatto by passando le associazioni di allevatori e relativi consorzi di difesa..


come vedi il problema e' complesso , e sopratutto a livello di legiferazione , non si ha la minima voglia di mettere nero su bianco , perche molte volte i politici stessiu hanno le mani in pasta con la gdo ( un esempio su tutti coop.... , oppure gs dalla parte opposta politica..)

cane non amngia cane e sopratutto nn si danno la zappa sui piedi..