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cavoli verza per frisone 
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ciao a tutti.
vorrei chiedervi un'opinione in merito alla questione che vado a spiegare.
avendo io una azienda agricola che confina con un'altra che fa orticoltura il titolare di quest'ultima mi ha fatto una proposta gia da un po di tempo .
quest'anno non sono riusciti a vendere una consistente quantita di cavolo verza
si tratta di ben 26.000 metri quadri.
piuttosto di perdere tutto senza guadagnare niente il titolare mi ha proposto di vendermi
tutto in blocco facendo una sottostima all'ettaro senza fare nessuna pesatura.
io però posso solo usarli tramite trinciatura come mangime per le mucche dato che ho una stalla di 100 frisone da latte.
saltando la questione se sia o no un affare , secondo voi posso nutrire delle vacche con trinciato di cavolo verza ?
magari mescolato ad erba medica o altro ?
o vado incontro a qualche problema per le vacche ?
E potrebbe avere qualche influenza sul latte ?.

ciao e grazie


15/04/2011, 11:53
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io lo userei solo su quelle in asciutte perche le brassicacee , che sappia io danno un cattivo gusto al latte

su questo penso che robyvan oltrte che aver scritto qualcosa abbia una buona esperienza .

( in alternativa puoi sempre fare un mininsilato.. )

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15/04/2011, 15:43
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sicuramente se le dai ai vitelli da ristallo o vacche in asciutta se le mangiano..però guarda se coltivare 2,5 ha a ortofrutta e poi ne deve buttare una metà a sto punto convincilo a farti seminare 1 ha a foraggio. che poi alla fine se lui ne deve buttare una parte che non è riuscito a vendere alla fine o lo svaluterà oppure te li darà a un prezzo simbolico cmq per chi fa ortofrutta nel suo caso non converrebbe proprio seminare/piantare... Gli scarti dell'orto sono molto desiderati dalle capre e dai maiali (eventualmente).

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15/04/2011, 19:45
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si ma da quello che ha detto i cavoli rimasti , sono un fine produzione , cioe son gia piantati ,

per buttarli sotto terra , vede se riesce a recuperare qualcosa dal vicino che ha le vacche da latte

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15/04/2011, 19:48
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Cari Colleghi buonasera, Grinto mi fai paura !!! abbiamo chiaccherato due anni fa di questa cosa e ti sei ricordato !! :lol: questo mi riempie di orgoglio e mi onora.
Dunque il cavolfiore può essere somministrato alle bovine da latte,ovviamente accompagnato ad altri alimenti, che bilanciano le sue mancanze. Il fusto deve essere ... "affettato" e le parti legnose eliminate. Le foglie possono essere date tal quale anche senza essere trinciate. Pur facendo aumentare la produzione del latte se date in buona dose, purtroppo influenzano in modo negativo sulla qualità del latte prodotto. Infatti diminuisce la densità del latte (per carenza dei contenuti solidi), e calano anche le caratteristiche casearie. Inoltre la copiosa presenza di betaina ed acido ossalico, nelle foglie, fa notevolmente decadere le utilizzazioni industriali del latte. Anche il grasso del latte subisce delle modificazioni in senso negativo, peggiora di fatto il rapporto tra gli acidi grassi volatili e gli acidi grassi fissi. Quindi anche il burro ed i formaggi risultano ... olezzanti. Queste problematiche, come dice giustamente il puntuale Grinto, sono comuni a tutte le crucifere (più o meno), infatti il colza è stato proibito nei disciplinari del Grana Padano oltre che da anni lo è nel Parmigiano Reggiano. Quindi per "limitare" gli inconvenienti si consiglia di NON superare i 10 Kg. capo giorno. Inoltre ... mi permetto di ricordarvi che taluni "esperti" affermano che il latte prende l'odore dai ricoveri e quindi sarebbe opportuno immetere questo "foraggio" in stalla solo all'atto della foraggiata e NON prima onde evitare che i locali possano impregnarsi di questo ... profumo e quindi poi trasferire lo stesso al latte e poi al... formaggio.
Le sue caratteristiche nutritive sono buone per quanto riguarda i minerali (calcio-fosforo-potassio-magnesio-sodio), infatti vista la sua GENEROSISSIMA dotazione in Potassio ( oltre 240 grammi su 100 Kg. di prodotto) il suo uso è CALDAMENTE SCONSIGLIATO IN FASE DI ASCIUTTA !!! A titolo puramente personale e considerando le cose prima menzionate ... sconsiglierei l'insilamento. :( . Per il resto dell' analisi il prodotto ha circa il 20% di Sostanza Secca e poco più del 2% di proteine (sul tal quale).
Spero di esser stato utile e ... nel caso alla prossima.

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15/04/2011, 20:46
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a questo punto puoi usarlo cotto x fare gli impacchi mi sa.., vista la capacita di eliminare gli acidi urici accumulati nei tessuti muscolari..

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15/04/2011, 23:56
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E ... visto che hanno queste possibilità devi "accumulare" acidi urici per poi ... farteli passare .... :lol:

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16/04/2011, 14:15
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e roby calcoliamo che si avvicina pasquetta , e la grigliata e' una sfida all'ultima costina , altro che pranzo del forum..

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16/04/2011, 19:57
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La sfida all'ultima costina è certamente un classico di Pasqua e Pasquetta (per le rivincite). Speriamo che dopo tutte queste giornate di sole ... non ci sia un altro "classico" Pasquale che è la pioggia :lol: .

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17/04/2011, 10:08
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festeggiamo la fine delle semine del mais ..

domanda se il cavolo verza si dovesse insilare con altri erbai? tipo insilato a doppio strato??

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17/04/2011, 12:52
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