calori bovini

consideriamo comunque che la razza ha pochi anni e da poco che si seleziona, non ci si può attendere l'ottimo, razze più vecchie sono più definite ed omogenee, che poi la resa al macello e l'IGM sia a favore dei macellai la trovo una stupidaggine per il semplice fatto che esiste la vendita a peso morto, e che se un vitello a 16 mesi pesa 80 kg in più ( o anche solo 20) i soldi li prendo io non il macellaio. che poi una elevata resa al macello nella piemontese sia legata anche ad una elevata resa allo spolpo questo forse gioca a favore del macellaio.
Detto questo non è neanche vero che le razze francesi siano tutto sto granchè! ad es la charolaise, se ristalli 100 vitelli, almeno 50 hanno dei leggeri problemi alle gambe, 20 dovrai trattarli e 5 li scarterai prima del tempo sempre per lo stesso motivo. forse le altre razze sono migliori ma ad es la garronnese, mi diceva mio papà che quando le allevava notava che a parità di forma all'arrivo poi uno crescieva, l'altro poco, uno di forma e uno poca forma, molto disomogenei (un po come la piemontese). della limousin non dico niente perchè non la conosco bene, avrà qualche difetto anche quella, io ho sceloto la piemontese per dare un valore aggiunto alla mia produzione perchè oltre a sfruttare bene anche l'anteriore, per le qualità della carne, allevo una razza italiana e quindi più legata al territorio, nella vendita diretta anche questo potrebbe aiutare. CIAO

montanaro ha scritto:Riki 75 ma davvero le garonnesi partoriscono da sole?
Mi viene il dubbio che in italia con la selezione siamo molto indietro visto che come razza è paragonabile alla piemontese e che anche se io non ho grandissima esperienza mi è capitato solo una volta di non dover tirare. Da come ne parli sembrano anche molto rustiche e frugali, dicci come le alimenti,come le fecondi, la fertilità, i prezzi che spuntano ecc. ecc. perchè io sono innamorato dei miei bellissimi vitellini piemontesi ma potrei anche tradire.

innanzitutto devo precisare che non ne ho tantissime,sono solo una ventina di vacche. ogni tanto quando avanzo un pò di soldi metto qualche manza (ne ho prese 5 quest'autunno). comunque dopo il primo parto mi è capitato di tirare solo poche volte. in genere si arrangiano, ma se sono lì le aiuto. per la fecondazione vado all'antica:un bel toro e via; in media fanno un vitello all'anno, anche se tendono più ad anticipare che a ritardare. per l'alimentazione: a occhio, una badilata di silomais e un pò di fieno mattina e sera,mangimi e integratori niente. per i prezzi intendi quelli delle vacche o dei vitelloni? adesso come adesso il maschio dovrebbe spuntare circa lo stesso prezzo del piemontese.

probabilmente oggi i prezzi sono vicini (penso prenda qualcosa in più il piemontese) cosa diversa da due anni fa, il piemontese vitello svezzato prendeva 300€ in più, non so come andrà a finire....., ho l'impressione però che se continua così le stalle li chiuderanno una dopo l'altra con questi prezzi. si vedrà

Dondavi ha scritto:probabilmente oggi i prezzi sono vicini (penso prenda qualcosa in più il piemontese) cosa diversa da due anni fa, il piemontese vitello svezzato prendeva 300€ in più, non so come andrà a finire....., ho l'impressione però che se continua così le stalle li chiuderanno una dopo l'altra con questi prezzi. si vedrà

ciao io parlavo dei vitelloni da macello. a livello di ristalli forse costano di più i garonnesi, anzi credo senza il forse. piccola divagazione: grazie per avermi fatto conoscere questo forum, di là non mi piaceva più, più che ca.....ate di argomenti non saltavano fuori

son contento che ti piaccia,
quanto costa uno svezzato garronese sui 200-250kg? per poi paragonare il prezzo. sul mercato di cuneo i prezzi al macello sono gli stessi, due anni fa erano molto diversi.

Per la cronaca ho misurato la temperatura anche sta sera alla manza prossima al parto e noto una discesa di temperatura di 0.5c° praticamente adesso ha 38.5 . che sia arrivato il momento? me lo auguro, altrimenti chi lo tira fuori poi il vitello??
X grinto, dicevi che si può intervenire con gli ormoni per farle partorire, in che termini? CIAO

ciao a tutti..premetto che sono alla prima esperienza..è 10gg che è venuto il veterinario a fecondare la mia frisona (prima volta).. si riesce a capire se tutto è andato a buon fine o se la fecondazione non è avvenuta?
grazie, enrico

ciao a tutti. colto al volo il vostro suggerimento sulle prostaglandine , mi sono subito subito documentato sul web su tuto cio' che riguarda l'argomento. sono poi corso dal veterinario e dal farmacista facendomi ricettare e dopo acquistando un prodotto da loro consigliatomi: estrotek. leggendo ora le indicazioni mi accorgo di avere una grossa lacuna......non ho capito (per far venire l' estro) quando somministrare il farmaco!!!!!! ho letto del dosaggio del progesterone, ho letto dell'accertamento del corpo luteo .......ma il dubbio mi rimane. poiche' intendo fare io i vari trattamenti mi sapreste gentilmente dire in parole semlici quanti giorni dopo il parto va fatto il trattamento???????

11/12 gg dopo l'estro

Dondavi ha scritto:quanto costa uno svezzato garronese sui 200-250kg? per poi paragonare il prezzo. sul mercato di cuneo i prezzi al macello sono gli stessi, due anni fa erano molto diversi.

mah di maschi è parecchio che non ne prendo, però delle belle femmine già condizionate le paghi anche 1000-1050 più iva, però di 250-270 kg. per sapere quando è ora che facciano io gli tocco i cordoni (quando riesco ad avvicinarmi), quando non li senti più ogni momento è buono.

enricoparol ha scritto:ciao a tutti..premetto che sono alla prima esperienza..è 10gg che è venuto il veterinario a fecondare la mia frisona (prima volta).. si riesce a capire se tutto è andato a buon fine o se la fecondazione non è avvenuta?
grazie, enrico

Primo test: test di gravidanza con cartina al tornasole, tipo umano, dopo dieci giorni il livello di progesterone nelle urine è già indicativo di avvenuto concepimento. Difetti: molto dispendioso e poco pratico ma per un animale può andar bene. Pregi: estremamente tempestivo.
Secondo test: eocografia, dopo 21 giorni un bravo eocografista trova l'embrione è certifica diagnosi di gravidanza con accuratezza dell' 80%. DIfetti: difficoltà di reperimento di bravi ecografisti, scontrosità del veterinario. Pregi: tempestivo ed efficace.
Terzo test: osservazione dei calori, dopo 21 giorni se la vacca ritorna in calore è molto probabile che il primo intervento non sia andato a buon fine. Difetti: inaffidabilità, a volte le bovine manifestano i sintomi del calore pur essendo gravide. Pregi: economicità, praticamente non costa niente.
Quarto test: palpazione manuale, dopo 40 giorni circa un ginecologo per bovini sente l'embrione sufficientemente sviluppato all'interno dell'utero. Difetti: inaffidabilità, le possibilità di errore esistono specialmente in zone in cui ci sono pochi allevamenti difficilmente il veterinario ha una manualità sufficiente per compiere l'operazione; invasività, succede, raramente ma succede, che in seguito alla palpazione la vacca abortisca; tempi eccessivi per allevamenti intensivi. Pregi: economicità.
Quinto test: osservazione del parto dopo nove mesi