la marezzatura della carne e' la % di grasso visibile , della carne ...

ma il 40% delal carne di una mezzena piemontese e' tuttaltro che magra...dagli arrosti agli bolliti .. .
comunqueu un insalata di carne , fatta col trito da sugo (che non sarebbe nientaltro che lospezzatino o le punte della mosulatura tritate) e sicurmaente piu grassa, ma non sa assolutamente di nulla.

secondo em il miglior metro di vlautazione della carne , e una fetta di fesa (se di spalla emglio) mangiata a crudo , senza olio limone e sale, li veramente si sente il gusto delal carne , prova con un frisone o altri e senti la differenza (come tr aun tavernello e un barbera/dolcetto)

tornano ab ovo , ieri sera ho fatto un salto in un locale country , giusto per stare un po con gli amici e anche eprche avevo voglia di mangiare 2 costolette dia gnello con patate un po decenti,

ma possibile che debbano arrivare dalla nuova zelanda?(8 euro al porzione...)

possibile che una bistecca di carne debba essere di francese(con tanto di dicitur sul emnu)

posso capire la carne di bisonte(ne ho visto uno ieri mattina in un maneggio a poirino e si grattava la schiena a gambe all'aria sulla neve..)che se non e' di origineda in anus lupus(non fatemi fare la traduzione in italiano , potrei essere molto volgare..)

a riguardo del lato A delle donne , apprezzo anche quell in camica a quadrettoniannodata alla vita e cappello texano( molto simile a quello onduregno..)

una cosa sui consumatori.

secndo em cambieranno idea , quando si sentiranno le pive nels acco prese a calci , non prima.

prima sbanderano ai 4 venti che loro son piu furbi degli altri a risparmare( mm uno 2 anni fa visto che costvano poco se comprato 600pastiglie x la lavastoviglie, penso che ne abbia fino al 2015,,,)

poi quado si ritrovano il postriore rotto , los tomaco bucato , 10mila allergie che non sa da dove arrivano , dopo che ogni emse si spende un 100 euro a famiglia tra alca selzer , fermenti alttici , pastigliene per ogni evenienza, allora poi si rende conto , di aver fatto al figura della gonade maschile.

io ne vedo molti che pur di fare fumo negli occhi , pur avendo un entrata appena appena sufficnete a vivere , fanno delel vite da miserabili , risparmiando su tutto ,
mentre chi effetitvamente puo , non si limita ad andare a comprare la larne al discount , e le rape a 50 centesimi,

ma fa una vita piu serena magari , comprando frutta sicura di stagione ,amagari direttamente dal produttore , o per la domenica non e solo portare il culo al cinema o in montagna ,o vasche x i centri comemrciali senza comprare nulla ma anche fare un giro x i posti meno affolalti x fare compere

Tremor certo che si, avrai dettagli alla virgola in mp,

ho fatto un piccolo errore (f mancante) di battitura il temine preciso è shelf life

Saluti P

Concordo a pieno.
E concordo anche con la tua frase sui consumatori: "secndo me cambieranno idea , quando si sentiranno le pive nel sacco prese a calci, non prima".
Aggiungo però che per me cambiano idea anche quando toccano con mano la realtà: la carne dei vitelloni Limousine che allevo allo stato brado (linea vacca-vitello) è molto, ma moltodiversa dalla Limousine cge troviamo alla GDO. I clienti che la assaggiano mi chiedono: "Ma fino ad ora cosa ho mangiato? Mi hanno truffato!". E la risposta è che la genetica poco può quando il management è diametralmente opposto.
Un conto sono vitelli nati e cresciuti a fieno, farina e insilato di erbaio autoprodotti, altra cosa sono vitelli stipati in stalle con alimentazione a volontà a base di mangimi, paglia e antibiotici, no?
Che ognuno di noi faccia la propria parte ed "educhi" le persone a lui vicine o tutti quelli che hanno voglia di un confronto, poi vedremo...
Jacopo

se hai un buon management gli antibiotici nn servono , posso garntirtelo , anche eprche andare a curare un polmonita s uon di 150euro a botte , ti fai furbo prima..

poi nn riesco a capire l'opposizione al mangiare a lonta', mangiano meno che razionato alla fine ,
e sopratutto una alimentazione meno spinta da risultati migliori, garantito.

Molto dipende da cosa dai da mangiare a volontà.
Io credo in un razionato che lasci il 5% dell'alimento distribuito in mangiatoia a fine giornata: ciò significa che gli animali non hanno avuto fame, in più dai loro modo di lasciare stecchi, paglie troppo grosse, insomma tutti quegli "errori" commessi in fase di pressatura del fieno!
Jacopo

jacopo fuori topic ma attinente, se hai tanto scarto un buon cavallo tipo Avelignese, recupera il foraggio e hai un ottimo cavallino per quei rari momenti di relax...

Ciao Paolo

alt iacopo , nn confonderti razionato, vuol dire che tra un pasto e l'altro la greppia rimane pulita..

a libitum vuol dire che mangime in greppa e fieno in rastrelliera ci sono quasi sempre ,
normalemnte ogni tot di giorni prima di rimettere dell'altro fieno , vaia buttare nella lettiera , cioe che rimane del fieno , cioe della parte non fogliosa del fieno..

sugli antibiotici ti ha già risposto grinto,sul fatto degli insilati la tendenza è quella di andare a fare un alimentazione a secco perchè la carne è di migliore qualità.
può essere che il bovino che cresce più lentamente o che sta al pascolo abbbia una carne più matura(nel senso dell'età) e un pò più saporita,ma sarà senz'altro più tenace....
il fatto che i clienti mi dicano che la carne che faccio io sia molto migliore di quella della GDO capita anche a me,nonostante tenga le bestie in stalla (stipate?) dia da mangiare mangimi e fieno o paglia....