|
Basta dare addosso alla chianina!?
Autore |
Messaggio |
ricky75
Iscritto il: 03/04/2009, 12:29 Messaggi: 1207 Località: grantola (varese)
Formazione: licenza media
|
montanaro ha scritto: Io sarei il primo a mettere nei pascoli maremmane e podoliche,ma ditemi come faccio o si farà a vendere i prodotti? Punto definito l'omogeneizzazione dei consumatori chi mi pagherà animali che non presentano forme e rese al top, la filiera corta con vendita diretta forse veicolerà il messaggio giusto ma è pur sempre limitata a poche realtà.Proprio ieri leggevo che nel paese ci sono troppi macelli e dicevano che era un guaio ma se ci tolgono anche i piccoli macelli semai gestiti dal macellaio stesso che può essere stimolato a fornire carne con un extra mica posso portare il maremmano da Cremonini che si e no me lo classifica come un bruno-alpino.P.S. L'altro giorno preso da disperazione ho portato tre vitelloni all'Inalca,per capire quanto sia forte il nostro potere contrattuale,va dentro l'animale,lo macellano e dal computer esce la fattura con l'assegno attaccato.Se ti va bene cosi' o quella è la porta.Facciamo pure sparire i piccoli che i grandi ci curano definitivamente. pensa se uscisse la fattura SENZA assegno......
|
08/01/2010, 22:18 |
|
|
|
|
Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
|
Grazie dondavi, vedo che hai capito. Il fatto è che per me, alla fine, è proprio il consumatore a decidere e, quando sceglie di spendere 300 euro per un telefonino piuttosto che per passare un fine settimana sulla neve o cos'altro, fa una scelta consapevole e ragionata! D'altra parte, che alternative ha una persona che passa tutto l'inverno chiuso tral'ufficio e casa sua e non frequenta altre persone che altri impiegati che fanno la sua stessa vitae guardano le stesse cose che, tutto sommato, guarda anche lui. Pensate al dipendente comunale medio che ascolta i nostri discorsi, o anche uno studente di questo magnifico forum, che soddisfazione può trarre dallo stare ad osservare una bella mandria di vacche che gira come un orologio che a malapena sa che per far latte devono partorire? Come fai roby a spiegargli cosa c'è dietro la tua bistecca se lui sta pensando alla scollatura della sua collega d'ufficio mentre parli? Date retta a me, la realtà non è brutta perchè la dipinge così la televisione. E' veramente così!
|
08/01/2010, 22:27 |
|
|
ricky75
Iscritto il: 03/04/2009, 12:29 Messaggi: 1207 Località: grantola (varese)
Formazione: licenza media
|
Tremor ha scritto: se lui sta pensando alla scollatura della sua collega d'ufficio mentre parli?
azz... la vorrei anch'io una collega...... ehi ragazzi,che discorsi seri,oggi! faccio fatica a venirvi a dietro....
|
08/01/2010, 22:31 |
|
|
Dondavi
Iscritto il: 17/01/2009, 23:00 Messaggi: 656 Località: Camponogara VE
Formazione: Agrotecnico
|
la scollatura della collega d'ufficio la trovo più interessante della chianina sinceramente, per il fatto che il mio istinto di sopravvivenza e conservazione della spesce mi porta a prodigarmi per la procreazione e quindi per la mia riproduzione......, perchè, voi no? detto questo neanche io fino ai 10-12 anni di vita sapevo che la vacca per fare latte dovesse partorire, io che son nato in stalla....., da ingrasso ma sempre stalla...., ti ripeto tremor, si uno che le cose le ha solo viste qualche tempo prima degli altri, anche su qualità e certificazioni eri avanti, adesso siamo quasi tutti con te, purtroppo avevi ragione, purtroppo.
_________________ Non è necessario inventare cose nuove, basta saper imparare e copiare quelle giuste dagli altri! spirito del forumista....
|
08/01/2010, 22:35 |
|
|
Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
|
ricky75 ha scritto: Tremor ha scritto: se lui sta pensando alla scollatura della sua collega d'ufficio mentre parli?
azz... la vorrei anch'io una collega...... ehi ragazzi,che discorsi seri,oggi! faccio fatica a venirvi a dietro.... A me basterebbe la scollatura
|
08/01/2010, 22:37 |
|
|
giuliano76
Iscritto il: 16/09/2009, 12:36 Messaggi: 14
|
Tutto molto bello, le scollature e le sopressate (di Decollatura), ma la chianina? Secondo voi, riassumendo, é giusto questo attacco repentino verso questa nobile e splendida razza...fa carne buona, se non innervosita e frollata a dovere, oppure é una razza sopravvalutata atta solo a trainare i carri come dice quel dantesco del Cecchini? Il confronto con la Spagna dove vivo non é assurdo: un paese con piú spazi e pascoli quantitativamente piú significativi, ma certo meno verdi e rigogliosi dei nostri pascoli alpini e anche di alcune zone appenniniche (Abruzzo e Basilicata). Insomma non possiamo avere una produzione quantitativamente scarsa di carne di qualitá anche noi, come gli altri paesi europei?
|
08/01/2010, 23:12 |
|
|
jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
|
Tremor ha scritto: Caro Jgoracci, tu e molti di voi parlate, certamente in buonafede, come se il consumatore medio fosse in grado di riconoscere, una volta che gli è stata posta sul piatto, una bistecca di chianina da una di maremmana o di podolica o che altro. Ho constatato che il consumatore se assaggia, nota le differenze e opera scelte in base al proprio gusto. Io allevo Chianina, Maremmana e Limousine e macello alternativamente vitelli delle tre rezze e vendo la carne direttamente. I diversi consumatori che sono miei clienti scelgono e reclamano la razza che maggiormente si confà ai propri usi in cucina e al proprio palato. La differenza c'è, è palese e viene recepita dal consumatore finale. Paolo, non parlo di "vacche da stalla" appartenenti a impavidi, quanto da osannare, contadini che hanno 5/10 riproduttori, fanno pascolare le vacche da marzo a ottobre, ma di animali gestiti in modo semi-brado per tutto l'anno. Per di più questi raramente hanno un toro proprio e ricorrono alla FA. Montanaro, concordo pienamente con quello che dici e questoi per me rappresenta il problema principale della zootecnia italiana. Non riusciamo a valorizzare le nostre razze e tanti - come facevo anche io in precedenza - ricorrono ai macelli industriali del nord per "smaltire" la propria carne fatta con tutti i crismi al prezzo di una vacca da latte riformata...tristissimo! La vendita diretta con formazione e informazione del consumatore è l'unica strada, ahimè. Oltre alla formazione dei nuovi consumatori, dei giovani, gli unici che potranno cambiare le cose in futuro. Grintosauro, la carne di Piemontese è meno saporita della Maremmana, per esempio, perchè è meno marezzata, meno infiltrata di grasso intermuscolare. Giuliano76, per me noi abbiamo una produzione quantitativamente scarsa di carni di ottima qualità, solamente, a differenza degli altri Paesi, non sappiamo ancora come valorizzarla al 100% e mettiamo tutti i prodotti nello stesso calderone, perdendo l'unicità, la differenza, il "quid" che ti differenzia, ti fa riconoscere e ti fa affezionare il consumatore. Lasciamo stare Cecchini, poi, di cui non apprezzo la politica... Buona giornata a tutti, Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
|
09/01/2010, 8:49 |
|
|
Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
|
Va bene Jacopo, niente da obiettare sulle tue capacità commerciali, anzi, sicuramente sei meritevole di tutto ciò che chiedi ai tuoi clienti ma, quanti sono? Quì il problema non è piazzare un toro alla settimana o al giorno o al mese; la domanda da porsi è che percentuale della produzione nazionale di carne può essere venduta a queste condizioni? Ovvero, se vogliamo restare in tema, riusciamo a piazzare tutta la produzione di chianina a un prezzo ragionevole sia per il consumatore che per il produttore? Sei convinto diriuscire a rendere consapevoli tutte le scelte che servono a vendere tutta la carne di Chianina prodotta in italia? Il punto d'incontro tra domanda ed offerta soddiisfa o può soddisfare sia il consumatore che il produttore? Io di carne non me ne intendo, so che per il latte, in questo momento i produttori non sono soddisfatti di questo punto d'incontro, segnali planetari indicano che qualcosa stà cambiando, l'offerta si stà contraendo e il prezzo? Salirà? Ma forse sto sbagliando discorso e disturbo chi, in fondo, voleva solo elogiare l'ottima carne della chianina e mostrare i pregi di animali meravigliosi. Scusate.
|
09/01/2010, 9:10 |
|
|
paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
|
Jacopo, allora se vuoi animali più rustici (se ti interessano) scrivimi in mp Tremor: prima di bastonarti devo dire che mi fa piacere rileggerti nel topic bovini. Consumatori stra vero che devono acquistare in base alle proprie tasche, ma se vogliono fare ciò, di sicuro devono acquistare dai pizzicagnoli di quartiere o banchi del mercato e li non sempre sappiamo cosa si acquista, tranne macellerie vecchie e consolidate ( vigilate), perchè come sappiamo nessuno “può” fare controlli seri nei primi 2 anni d'apertura, vengono solo fatti controlli Haccp, controllo presenza assenza fatture varie, ma non fiscali a incrocio fatture ecc. I prodotti messi in vendita dalla GDO sono tutti o quasi testati con Panel test, quindi si hanno tutte le informazioni possibili, tempi di cottura, colore sapore ecc ecc... pensare che il consumatore acquista quello che vuole con i prodotti di massa è una mezza verità, acquista la vaschetta che vuole, ma è stata preparata, presentata e pesata (panel test su campioni di riferimento) come chiede la Gdo. Dimenticano e non pensare che non è studiato il packaging e shel life, Tremor nulla è fatto per caso Inoltre le qualità emergono tutte e le differenze ci sono, e mi ripeto per questo motivo i Buyer cercano di avere una o due razze in vendita, proprio per pilotare il gusto dei consumatori in base a loro bisogni commerciali. OT se qualcuno è interessato ad un panel test, shel life ecc ecc basta chiedere....... premettendo che costano vari vari soldini
|
09/01/2010, 9:13 |
|
|
Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
|
Ma la stragrande maggioranza dei consumatori che si rifornisce dalla GDO, sà, di acquistare merce più scadente di quella che troverebbe dal piccolo commerciante ma sono convinto che per loro, ha una qualità sufficiente a soddisfare i propri bisogni e i propri gusti e allora? Perchè offrirgli di più se è questo che vogliono? Resta inteso che c'è posto anche per le nicchie e i prodotti particolari ma c'è da capire quanto grande è questo spazio, per mè è una superficie variabile e non ci stanno dentro tutti i produttori che vorrebbero starci ma è meglio che lasci parlare i produttori e gliappassionati di chianina. Paolo se hai tempo mi illustreresti da qualche parte cosa sono nello specifico i test di cui hai parlato? Ciao e grazie
|
09/01/2010, 9:25 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Google Adsense [Bot] e 8 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|