Riccardo ha scritto:Contra ha scritto:Io sto solo cercando di capire la convenienza dove c'è a livello generale dopo aver visto quel servizio televisivo. Solitamente per me il bicchiere non è mezzo vuoto, ma vuoto e pure rotto quindi diffido da risoluzioni semplicistiche.
Mi sembra chiaro che non ci sia convenienza generale a meno che non si parli si situazioni apocalittiche, ad esempio nel caso in cui la benzina non si trovasse più, nel qual caso forse ci sarebbe la guerra civile e i problemi sarebbero altri...
Sarebbero altri, ma sempre mangiare si dovrebbe...
Comunque,
mi sto tenendo in disparte perchè è risaputo che questi argomenti sono "il mio orto preferito".
Diciamo che OGGI, nel 2012 siamo arrivati ad un livello tale di vita CONSUMISTICA che non ci è più permesso di fare certe cose: oggi ci sono trattori che arano da soli, computer che ci dicono se e come farlo...frenesie che non ci permettono di accorgersi di come il mondo sta cambiando e NON sta cambiando.
Detto questo, il lavoro con i buoi era (ed è) faticosissimo: io ho provato una sola volta nella vita a condurre un aratro con due bovi a tiro...e posso dire che è stata un'esperienza t5anto magica quanto estenuante.
Posso solo provare ad immaginare cosa voglia dire farlo su appezzamenti di svariati ettari...
Ma, di necessità virtù: oggi possiamo anche iniziare a tirare il freno a mano e a mettere un piede in terra in questo mondo che (a noi occidentali sopratutto) ci sta facendo correre come pazzi.
Ci sono molti modi per farlo, e certamente farlo "nel nostro" è il miglior inizio.
Qui non si parla di progresso SI e progresso NO, ma si tratta di pure e semplici alternative.
Faccio presente che non c'è bisogno che finisca il gasolio, ma basterebbe anche solo che questo raggiungesse cifre esorbitanti ed insostenibili da chi (come me per esempio) è un piccolo agricoltore.
Ci sono poi condizioni agro-geologiche (non so se si dice così...mi scuso) che non ci permettono di lavorare determinati appezzamenti di terreno perchè troppo svantaggiati per i nostri trattori.
E c'è (Magari) anche la voglia di inquinare meno, e vivere in modo più SLOW (parola oramai che va tanto di moda).
Sono esattamente questi i tre punti principali,l oltre al fatto che è importante non dimenticare le nostre tradizioni, che mi spinge ad affacciarmi a questo mondo: il lavoro con i buoi.
Ho aperto una discussione "sorella" nell'apposita sezione dei cavalli, visto che con mia moglie possediamo anche ana vecchia avelignese che è stata domata al tiro leggero...
..credo che più mche di CONVENIENZA ECONOMICA qui si parli di altri tipi di convenienza.
Siamo sempre con il pallottoliere in mano, e questa è una delle ragioni per cui la nostra Cara Agricoltura rischia di morire: si arranca alla ricerca di tenere un passo che non possiamo sostenere...e prima o poi dovremo rallentare.