ANALISI MANGIMI

Perfetto allora mando un mp..


saluti

Io sono di Bergamo, ma seguo anche qualche azienda nel Mantovano.

Damiano fammi sapere se ho fatto centro.. Altrimenti posso integrare.

Saluti

E' perfetto....! se poi hai altro è sempre ben accetto

ciao a tutti, riprendendo questo vecchio topic, vi chiederei dei pareri sulle etichette di 2 rispettivi mangimi (chiamiamoli n. 1 e 2)

- vorrei sapere qual'è più adatto all'ingrasso, contando che la razza è la PIEMONTESE
- quale secondo voi è il quantitativo ottimale da somministrare dai 12 ai 18 mesi
- quale è il quantitativo che somministrereste negli ultimi 40 gg. prima della macellazione e nel caso quanta farina di mais aggiungereste in questo periodo
- io lo somministro a volontà anche ai vitelli dalla nascita, può andare considerando che tettano dalla mamma fino ai 6 mesi?
- mi dareste un prezzo (in questo momento) x quintale da sfuso per quantità di 40q. a volta
considerate che gli animali sono a stabulazione libera con paddock ampio.

grazie.

Allegati

puoi ingrandire la parte di analisi chimica riguardante proteina e grassi?

Gentilissimo Samuel purtroppo non riesco proprio a leggere i cartellini da te proposti, me ne dolgo. Io negli anni ho sviluppato una forma "allergica" al mangime composto prodotto dall' industria, ma sono certo che esistano industriali che lavorano ancora bene, ma sono pochissimi, rarissimi e carissimi. Quindi ... vedi tu. Grinto potrà darti ottime indicazioni in tal senso, come Dondavì o altri ottimi allevatori che FORTUNATAMENTE frequentano questo forum.
Il quantitativo "indicativo" del concentrato è più o meno 1-1,5 Kg. di concentrato ogni 100 Kg. di peso vivo dell' animale.
La quantità del concentrato rimane pressochè identica nel finissaggio, viene solo sostituito parte del concentrato composto con della farina di mais. Poi non esiste una regola fissa ... dipende da quello che uno valuta guardando i bovini nel box e soprattutto le feci.
Per quanto mi riguarda credo che l'operazione "a volontà" sia quella per me più condivisibile sino a che puppa dalla madre. Grinto poi dirà la sua...
Allora sul prezzo ... considera che un buon mangime "dovrebbe" essere fatto con mais-soja-crusca-minerali e vitamine. I prezzi di questi alimenti oggi sono : Mais 16-18 €uro/qle - Soja fe 32 - 33 €ro/qle - Crusca 9,7 - 9,8 €uro/ quintale - vitaminico minerale 55-65 €uro/qle. Facendo un mix vedi cosa vien fuori attorno ai 30-31 €uro/Qle. Se li lavori tu ... ma l'industria minimo vuole 6-8 €uro/qle per fare il lavoro e consegnartelo. Se poi nel catellino trovi ... Girasole fe (16 - 21 €/qle) , Colza (20-21 €/qle), orzo (14-16 €/qle), Pisello Proteico (21-22 €/qle), melasso (16-17 €/qle), Polpe (13-14 €/qle) ed altri alimenti, non è da escludere tu possa trovare anche prodotti a prezzi inferiori ... o che possano includere i costi che il mangimista ha per comporre il mangime includendo i costi industriali che deve sostenere. Ovviamente la qualità ASSOLUTA del mangime viene certamente ed ovviamente meno... quindi dovrai bilanciare tu con un po' più di concentrato ... oppure incrementeranno un po' meno giornalmente.
Spero di essere stato chiaro nel caso ... sempre a disposizione.
Ps.: I prezzi sono stati presi dal listino della Granaria di Milano (4 maggio)

be esperto nn so , diciamo discrtamente pratico di mangimi fai da te.

io parto sempre da un presupposto molto semplice al di la dei tecnicismi dei mangimifici, e cioe andare a mettere il ditino , dove in genere i mangimifici cercano di ciular.. ehm di fregarti,
e qui si gioca sopratutto sull'integrazione , e sul tipo di proteina , oltre che usare fonti energetiche alternative al mais( anni fa c'erano amngimifici che sotto il periodo di raccolta mais , usavano le scorie di essicazione nel mangime ingrasso , del amsi stesso , e cioe , le rotture della fgranella che risultano dal setacciamento , che gli impianti buttno via come scarto , ora con l'analisi delel tossine e' piu dififcile).
io ho la fortuna per modo di dire, che ho al possibilita di fare delle analisi chimiche sui amngimi quasi gratis , grazie all'apa di cuneo , che nel bene e nel male da un servizio in tal senso .

per cui parto da prendere dei semi lavorati ( mais autoprodotto , lavorato in una cooperativa di essicazione stoccaggio e agro forniture..) un miscelone fibroso proteico di una folrmulazione fatta con gente mooooooolto esperta( ottimo quel prsecco in fiera, e anche i formaggi..) piu integrazione vitaminia minerale
tutto li , niente segreti o cose strane , ma sempre un occhio alle feci e uno all'animale , lui parla sempre..

x concludere , quello con piu grassi e meno proteeina usalo in finissaggio e, e parti con un amngime x 3 mesi col 16,5% di proteina fino ad arrivare in finissaggio al 14% e con una grassazione del 3%

approfitto della discussione.

Ho 7 ettari che mi daranno gratis in gestione. Dal prossimo anno vorrei seminarlo a granoturco e fare un pochino di fieno.

Per il granoturco una volta seminato e pronto per essere raccolto cosa devo fare?
Fare analisi? lavorarlo? Macinarlo? Non ho idea di come si tratti il granoturco. Ho visto che parlate di analisi, ma vanno fatte anche su quello per autoconsumo per i propri animali?

Gentilissimo Alessandro, devi cominciare a porti delle domande su cosa fare dei tuoi 7 ettari e se puoi farlo. Ora il fieno è una coltura vernina (invernale), e ha il suo sviluppo appunto trà ottobre/novembre e Maggio/Giugno. Poi va tagliato fatto essiccare ed imballato, tempo necessario mediamente per queste operazioni 12-14 giorni. Se tutto va bene e non piove. Dopo questa operazione dovrai ri-preparare il terreno per la semina del mais. Tempo necessaro almeno 3-4 giorni. Sempre se tutto va bene e non piove. Il mais ha il suo sviluppo in estate quindi mediamente da Aprile/Maggio sino ad Agosto/Settembre. La pianta del mais ha un tempo di maturazione medio attorno ai 130 giorni (giorni di sole). Ci sono anche piante più precoci che possono crescere anche in 90 giorni ma con rese ovviamente molto inferiori. Inoltre c'è da decidere cosa vuoi fare del tuo mais, se trinciarlo ed insilarlo, oppure se vuoi trebbiarlo e quindi portare a casa la granella. Nel primo caso si accorciano i tempi di maturazione, si deve stivare in appositi luoghi ed attendere 50-60 giorni prima di utilizzarlo. Se vuoi fare il Pastone (trinciatura della sola pannocchia), accorcerai di un po' la raccolta e dovrai stivarlo in apposite trincee per poi consumarlo ... se vuoi fare la granella, una volta trebbiato, dovrai portarlo ad un essiccatoio che ridurrà l'umidità della cariosside al 10 - 11 % e poi la dovrai stivare in un luogo asciutto per poi prenderla e macinarla quando ti servirà. Le analisi credo dovresti farle comunque e soprattutto per auto-consumo, visto che i prodotti li dovrai usare sui tuoi animali e che poi dovrai mangiarli anche tu... senza contare che la professionalità dell' Allevatore si vede in queste cose, fare un prodotto sano e sicuro è un obbligo, non solo morale ovviamente.