Allevamento per bovini da latte a stabulazione fissa in it.

Salve,

Avrei bisogno di un informazione,

In italia negli allevamenti intensivi per bovini da latte a stabulazione fissa.. di dimesioni medie 100-200 capi ( e' considerato medio un allevamento di 100-200 capi ? ) a quanto ammonta la produzione (media) di latte x lattazione x capo ?

per dire di piu', mi riferisco agli allevamenti che attraverso un certo "know how" ed esperienza accumulata, puntano a massimizzare l'efficienza attraverso la quantita' di latte per capo... questo tipo di allevamenti di solito sono a stabulazione fissa?

grazie mille,

Caro Johnny,
qualche anno fa uno tra gli allevamenti con produzione media più elevata in Toscana (con circa 100 capi) produceva 80 q.li a capo all'anno. Nella Pianura Padana le produzioni penso siano superiori.
Ormai stalle a stabulazione fissa (con gli animali alla catena) sono rimasti pochissimi e sono soprattutto piccoli e in montagna.
La stragrande maggioranza è a stabulazione libera a cuccette o a lettiera permanente.
Marco

Alla luce dei recenti studi sul benessere animale, è auspicabile che anche in Italia la stabulazione fissa venga abolita a breve, come del resto già previsto in Svizzera; si tratta di un sistema assurdo, con produzioni scarse e di bassissima qualità, nociva all'animale e senza reddito per l'allevatore... e francamente chi alleva in queste condizioni e magari si lamenta perchè le cellule somatiche sono alte e gli animali producono poco farebbe meglio a cambiare mestiere!!
Tra l'altro per chi intende fare zootecnia biologica, la stabulazione fissa è già proibita!

Oddio scusatemi, ho sbagliato io... con "stabulazione fissa" pensavo si intendesse la tecnica di allevamento nella quale le vacche non escono in campo a pascolare... cmq, avevo in mente l'impianto(stalla) a cuccette.

grazie mille per le risposte

Marco ha scritto:Caro Johnny,
qualche anno fa uno tra gli allevamenti con produzione media più elevata in Toscana (con circa 100 capi) produceva 80 q.li a capo all'anno. Nella Pianura Padana le produzioni penso siano superiori.

Marco

grazie mille Marco...

80 q.li in quei allevamenti con mucche selezionate per latte (frisone) e per un massimo di 4 lattazioni?

La razza è Frisona italiana. Il numero medio di lattazioni era più basso (se non ricordo male 2,5).
Marco

SULLE CARRIERE SIAMO VERAMENTE ARRIVATI ALL'INCREDIBILE VENGONO MANDATE AL MACELLO COME FINE CARRIERA SOGGETTI CHE NON HANNO NEANCHE COMPLETATO LA BOCCA, IN ALTRE PAROLE COME SE SI MANDASSE IN "PENSIONE" UNA RAGAZZA DI 18 ANNI, Se questa è l'evoluzione zootecnica non la condivido, come se allevare le manze non costasse niente, PER LE PRODUZIONI CON UN BUON MANAGEMENT AZIENDALE E LAVORANDO BENE GLI 80 Q SI SUPERANO, MA DEVI ESSERE UN PROFESSIONISTA E CI VUOLE UN PO' DI TEMPO, ESPERIENZA E SACRIFICIO, la stabulazione fissa ovviamente non è pensabile, ma una buona stabulazione libera fa bene il suo servizio, lasacio la parola agli altri, saluti, Mario

il problema a volte e' un altro mario

a volte si rottamano le vacche con dei difetti ( ipofertilita di tipo genetico , o difetti di struttura), piuttosto che sacrificare delle manze che hanno un valore genealogico piu alto.

altre volte e' un cattivo management dell'allevamento e su questo concordo con te

dopo tutto e' impensabile che le fattrici da carne facciano abbondatemente 7/8 parti e quelle da latte solo 3.. o anche meno

altre volte e' un discorso burocratico ( contrazione dei terreni aziendali per lo smaltimento dei reflui , oppure passaggio in zona vulnerabile ) ma qui si parlerebbe di programamzione e pianificazione delel produzioni , perche a volte e ' impensabile che in certe zone i reflui nn si sa cosa farne e a distanza di 20km magari ci son terreni liberi che per la ,amcata concimazione organica sono quasi all'abbandono.

E' ovvio che un soggetto con gravi problemi funzionali deve essere scartato, ma io che giro sempre per stalle, molte volte vedo delle manze bellissime, con una genealogia interessante, le rivedo ancora alla prima lattazione perfette e produttive e l'anno dopo sono letteralmente "bruciate" "finite" e questo succede più spesso di quanto si possa credere e tu che sei un professionista e nel settore lo sai benissimo. Questo proprio sul piano gestionale è una grave disfunzione dilagante e poi ti capita di vedere vacche così così che chiudono le 5 lattazioni, non è la strada giusta, c'è da trovare un nuovo equilibrio, ciao saluti, Mario

vero hai rgione.

anche se io sono del settore carne condivido l'idea che vacche che non hann delle eccellenze produttive , o particolarmente conformate fisicamemnte hanno uan vita produttiva piu lunga.

a tal proposito porto a esempio quello che fanno in varie parti del mondo come fattrici da carne, vacche mediocri am resistentissime

il problema ecome tempo fa con robyvna, sarebeb meglio rivedere l'alimentazione e ridurre le pretese produttive ,e avere 1 o 2 lattazioni in piu