grintosauro ha scritto:maury il discorso non e' cosi semplice come potrebbe apparire
allevare piu o mneo si impara , il disorso e che non sappiamo in quale fetta di mercato POTRESTI inserirsi
bada POTRESTI , e non VORRESTI inserirti. in certi spazi di mercato che chi col babay beef di frisone fa ottimi redditi(ma bisogna entrare nell'idea di allevane almeno 500/600l'anno) altri che con la classe "S " ed "E" delle razze da carne fa capolavoir , e chi gira rigira segue un po quello che trova come svezzato.
senno nn si spiegherebbe la diversita degli allevamnewti di bovini da carne ce ce in iTALIA E IN EUROPA IN PRTICOLARE.
grazie Grinto...queste sono risposte degne di apprezzamento!!! comunque la mia proiezione l'ho indicata nel mio primo post che ho inserito e da quello, volevo capire cosa mi conveniva fare, ricevendo consigli da persone piu' esperte di me nel settore... saluti maurizio
diciamo che dai contatti avuti e considerata la mia amicizia, ne potrei collocare almeno una ventita al mese...ma io avevo pensato di puntare sulla qualità di un prodotto che quì in campania manca (la razza chianina) ma penso che per il prezzo molto elevato potrei uscire fuori mercato. Quindi anche per questo chiedevo a voi esperti di consigliarmi un ottimo prodotto con ottima resa ed a prezzi competitivi di mercato...
dunque,se hai già un macellatore di riferimento,l'ideale è basarsi sulla merce che quel macellatore richiede. se invece vuoi fare un prodotto di "nicchia",quantomeno per la tua zona,dovrai eventualmente cercare mercati alternativi. ormai bisogna produrre ciò che è richiesto che non cercare di vendere ciò che si vuol fare (anche se il secondo caso,da più soddisfazioni in caso di riuscita).
non averne a male,ma per la convenienza economica è meglio che non investi soldi in agricoltura e negli allevamenti. però,se proprio vuoi,devi fare una ricerca di mercato nelle tue zone,e vedere cosa è più appetibile dal mercato. rispondere così,a distanza,è quasi impossibile.
Effettivamente non sono momenti buoni per investire ... comunque credo che la duplice attitudine è interessante se si riesce a ricollocare il latte e quindi a bilanciare i costi di mantenimento della vacca e parzialmente del vitello. Quindi per me l'ideale per la linea vacca/vitello. Il vitello da latte (da vacca da latte se non ho capito male), ha il pregio di costare poco all'acquisto e di essere macellato relativamente presto. Ma ha un ricavo abbastanza basso. La carne è molto buona ed il vitello è giovane e quindi la carne dovrebbe avere un certo costo solo per quello, inoltre la mezzena è sempre "leggera" . Ma ... è un frisone e non ha forme, non ha molta resa in generale e nei tagli pregiati in particolare e quindi non vien mai pagato quanto realmente vale. (come indica Aldo grande esperto nell' ingrasso dei Frisoni). Il "classico" vitello da carne (Charolle - Limousine - Aubrac - Garonnese ecc) ha un "suo" mercato e discreti costi d' acquisto e "qualche" difficoltà a venderlo se non si conosce il canale di vendita. Questo, per me, è quanto ... certo che se, come leggo, hai un buon canale di vendita chiedi al tuo acquirente che tipo di carne vuole, di che peso ... e saputo questo ... buon allevamento. (ma fai i conti ...)