Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 31/01/2025, 11:41




Rispondi all’argomento  [ 156 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 ... 16  Prossimo
Alimentazione....di nuovo!! 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 01/01/2009, 8:57
Messaggi: 21981
Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
Rispondi citando
cambia mulino

dipende dai mulini .se ha l'aspiratore di farina sotto i setacci , passa di tutto dal pastone di pannocchia al fieno di erba medica(pero li fa un polveno nn indifferente, 10 anni di farina di fieno confermano..)

qui in piemonte che una ditta in prov di cuneo , che acnhe se un po cari , ha delle belle macchine , vicino a ruffia, sia come lavorazione (non scalda le farine,) sia come produzione oraria, anche se bisogna avere dei trattori con un po di fiato , ma penso che una azienda da 130ettari , un 90cv lo abbiatate, in al.tenativa un motorecarrellato di un camion 4turbo va piu che bene

oppure optare su un laminatoio , ma ha una produzione inferore.


io voreei fare solo far notate una cosa

piu il vitellone cresce , piu al carne e' rosa , piu e' tenera piu cicli riesci a fare negli stessi box


per cui se a un primo momento fava lievito e lino vuol dire far lievitare (scusa il pri pro quo)di 3,5 4,5 euro occhio croce , dall'altra li recuperei con un aumento di resa della carcassa , nel caso li vendi direttamnete , oppure sullo spuntare un prezzo superiore


ps se il macellaio e' un po col braccino corto , digli che con le tue bestie si fa i clienti , e con gli angus li fa scappare... perche i clienti buoni sono quelli che tornano perche anche se spendono 1 euro al kg in piu rimangono piu soddifatti ..

ai clienti lagnoni , potresti vendergli il sottofiletot a 5 euro che si almentano che e' pure caro... o che troppo poco tenero...

gente da spezzato tritato ,ma pure con l'osso

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


23/08/2009, 21:24
Profilo YIM WWW

Iscritto il: 03/04/2009, 12:29
Messaggi: 1207
Località: grantola (varese)
Formazione: licenza media
Rispondi citando
Robyvan ha scritto:
Cara Alessandra, un laboratorio aziendale ... mi pare un po' troppo azzardato, visti anche i costi. Senza contare che se deciderete di cavalcare l' onda "omega 3", gli eventuali risultati del "vostro" laboratorio potrebbero essere comunque contestati da eventuali ... concorrenti. Meglio un laboratorio esterno...

credo che parlasse del laboratorio di sezionamento, non di analisi.
comunque io la penso così, senza pretendere di avere la ragione assoluta, in quanto ogni azienda ha le sue variabili:
se pensi di avere una carne buona,anche se non ottima (che poi è parecchio soggettivo) e vuoi aprire uno spaccio, forse è il caso che ti concentri di più sulla commercializzazione,in quanto sono dell'idea che coi piccoli numeri sia più redditizio vendere bene che non risparmiare qualche euro al giorno. (non fraintendetemi,se si riesce a fare l'una e l'altra cosa,tanto meglio...)
io la storia dell'omega3 la lascerei in disparte,chi fa la carne buona,la gente la mangia ancora volentieri e non servono le metropoli per svuotare una stalla.
per lo spaccio, forse sarebbe meglio se se ne parla nella discussione apposita,così non degeneriamo troppo.

probabilmente robyvan non sarà d'accordo con me, ma io penso che in effetti quando produci magari 50 q di latte al giorno,sia più difficile pensare di venderlo per canali alternativi, di conseguenza un modo di guadagnare di più è senz'altro....spendere meno!!!!


23/08/2009, 21:40
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 17/01/2009, 23:00
Messaggi: 656
Località: Camponogara VE
Formazione: Agrotecnico
Rispondi citando
parlando di omega3, anche se non direttamente, quanto importante è questo lino nel discorso?
in pratica, cosa mi potete dire su questo prodotto, macinato, estruso, panello, fioccato, come lo si trova, che prezzi ha, cartellino, e cosa porta di positivo nella razione?
avanzate il caffè, anche una birra, :) , va bene anche tutta la cena ma non ci allarghiamo troppo, prima i risultati! :mrgreen:
ciao e grazie

_________________
Non è necessario inventare cose nuove, basta saper imparare e copiare quelle giuste dagli altri! spirito del forumista....


23/08/2009, 21:52
Profilo
Sez. Bovini
Sez. Bovini
Avatar utente

Iscritto il: 24/08/2008, 23:25
Messaggi: 2028
Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
Rispondi citando
anche per me l'idea di pubblicizzare la carne con omega3 mi sà di artificioso, non dimentichiamo che l'immagine che vuole avere il consumatore è di un vitello che corre e gioca felice nei prati :lol:

_________________
L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.


23/08/2009, 23:29
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 12/08/2009, 21:35
Messaggi: 597
Località: Marche
Formazione: Laurea
Rispondi citando
In effetti è un discorso un pò delicato.

Bisogna trovare una via di mezzo.
Almeno all'inizio dovremo riuscire a fare della buona carne lasciando da parte il discorso omega3.
Poi una volta avviata l'attività e con i clienti giusti si uò anche pensare di valorizzare il prodotto in quel modo....anche se effettivamente, come dice Aldo, è un concetto un pò difficile da comunicare perché la gente può pensare che i vitelli vengano alimentati con della roba strana...e sappiamo che non è così.

Tranquilli, il laboratorio non è quello di analisi, è quello per spezzare la carne...non penso così in grande!:)

Il mulino onestamente per adesso non riusciamo a cambiarlo, quello che abbiamo lo abbiamo preso da poco .

Poi, abbiamo un numero fisso di bovine e quindi il numero di vitelloni annui è fisso (linea vacca-vitello).
Lievito e lino vanno bene, possiamo spendere qualche soldo in più per inserirli nell'alimentazione in fase di finissaggio (per vedere se vale la pena usarli in futuro) ma se devo stare a comprare un mulino le cose si complicano.

Grazie cmnq dei consigli...mi resteranno utili


24/08/2009, 0:33
Profilo
Sez. Bovini
Sez. Bovini

Iscritto il: 03/06/2009, 20:51
Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
Rispondi citando
Wow che bella discussione sta uscendo da qui ... Allora per ordine. Il lino nelle sue varie forme ha un apporto di grasso, un apporto in proteine ed un grande apporto in vitamina E,(quest'ultima molto importante per i processi anti-ossidativi e per la fertilità), ed infine crea una "mucillagine" nel lume intestinale e ne preserva la mucosa. Sempre sugli effetti benefici del lino, da un notevole apporto all'annidamento embrionale. Quindi ipotizzo che questo comunque sia già di suo una buona carta di presentazione. Poi è ovvio che il lino da solo ... fa ben poco, come ogni alimento. Sulle varie forme in cui si trova in commercio e sui "rischi" di adulterazione o di pericolo, vi prego di passare a nuovo post, (se siete interessati ...)
Il mio "suggerimento" di fare un test sugli omega3, non è un'obbligo o una via ... almeno non lo è oggi. Concordo con Aldo il "cittadino" gradisce l'immagine bucolica del vitello al pascolo. Ma una opporunità, qualora, si decida di utilizzare il lino. Che tra l'altro ha un costo non proprio ... tenero. Quindi, se io lo utilizzo perchè ci credo, nel lino, e dal suo utilizzo ho un aumento di acidi grassi omega3 nella mia carne, che male c'è a dirlo ? Senza contare che il pascolo, è ricchissimo di omega3, tant'è che quegli acidi grassi sono alti nel latte e nel formaggio di pecora. Fare oggi una campagna individuale sugli omega3 ... è un po' troppo dispendioso e probabilmente prematuro, anche se in francia esistono già due enormi realtà certificate, con tutta la linea ... carne, latte, latticini ecc. In poche parole vi ricordate la pubblicità che dice "SOLO DAL CUORE DEL MAIS" ? ... beh cari colleghi solo da li può venire l'olio ... dalle altre parti non c'è. Sul laboratorio io intendevo un laboratorio meglio se universitario che attesti la quantità di eventuali omega3. Solo quello. Ma ripeto NON era mia intenzione impostare un lavoro sulla carne omega3. Qualora mi sia espresso male ... scusate. Alla prossima.

_________________
Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !


24/08/2009, 0:42
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/01/2009, 8:57
Messaggi: 21981
Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
Rispondi citando
be dondavi record di stamttina, 370gg di vita x 660kg....
se il lino mi permette di supereare il 1,5kg ci puo stare ...

il fatto che per me e' iportante non e' permettere ai migliori di andare ancora piu forti , ma di limitre i danni sui piu deboli , perche uno puo anche ingrassare i brutard , ma qualcuno puo sempre fare scala , io andrei a focalizzarmi su quelli che tribolano sempre a fare performance , piu che su quelli che van gia bene di loro

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


24/08/2009, 8:21
Profilo YIM WWW
Avatar utente

Iscritto il: 12/08/2009, 21:35
Messaggi: 597
Località: Marche
Formazione: Laurea
Rispondi citando
Io nelle proprietà benefiche del lino credo moltissimo.
Anche perché sono una sostenitrice della dieta Kousmine e gli oli ricchi di acidi grassi polinsatutri ne sono alla base, il lino in particolare.

è per questo che ho insistito per sapere cosa ne pensate voi tecnici.

Ma gli animali i semi integrali non riescono a digerirli?


24/08/2009, 9:49
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 17/01/2009, 23:00
Messaggi: 656
Località: Camponogara VE
Formazione: Agrotecnico
Rispondi citando
ciao grinto, tanto di cappello! era tuo o l'hai preso fuori?
era per il discorso giorni effettivi.
allora usi anche tu il lino, continuerò ad informarmi in tal senso, ma quanto ne va in razione?

_________________
Non è necessario inventare cose nuove, basta saper imparare e copiare quelle giuste dagli altri! spirito del forumista....


24/08/2009, 13:48
Profilo
Sez. Bovini
Sez. Bovini

Iscritto il: 03/06/2009, 20:51
Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
Rispondi citando
COMPLIMENTI VIVISSIMI GRINTO !!!!!!! caspita una bella soddisfazione. Comunque come ho sempre sostenuto, dalle cose fatte bene i risultati arrivano. Combinare alchimie per bilanciare il non essere bravo non è molto economico... e certi traguardi non si raggiungono. Sul lino alla fine "potremmo" aprire un fans club. :lol: .
Sull'uso dei semi di lino integrali, così come sono, senza particolari trattamenti, c'è da stare attenti, direi molto attenti. Di fatto il seme è piccolo e molto duro, quindi, parecchi semi "potrebbero" scivolare via ... senza liberare i loro meravigliosi benefici. Il secondo e molto più probabilmente più preoccupante, è la presenza di fattori cianogenetici, in prevalenza (Lisamarina). Sono comunque fattori termolabili quindi il trattamento con il calore elimina entrambi i problemi.
Il dosaggio del seme di lino, (io lo utilizzo estruso), va dai 200 ai 300 grammi "da manuale". Io ne uso 400 grammi, e ne uso anche in asciutta, ovviamente in misura inferiore. Comunque oltre che enormi benefici, il lino, (che ricordiamo ha circa il 35-38% di olio), ricordiamo che questo tipo di olii danno anche qualche problemino nella gestione delle fermentazioni ruminali. Quindi ... bisogna saperlo ben integrare ed usare. Certo è più facile l'utilizzo nei tori, che nella vacca da latte. Ma i benefici sono .... wow ...
A proposito frugando nella rete ho trovato questo articolo, e non sapendo linkare ho fatto un copia incolla.... fatemi sapere, giusto per parlarne tra noi.
Alla prossima colleghi.


Allegati:
Terapie alimentari.doc [41 KiB]
Scaricato 159 volte

_________________
Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
24/08/2009, 17:20
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 156 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 ... 16  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy