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Alimentazione....di nuovo!!
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Aldo
Sez. Bovini
Iscritto il: 24/08/2008, 23:25 Messaggi: 2028 Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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secondo la mia esperienza per la cura della diarrea nei vitelli lattanti il farmaco che si è dimostrato più efficace è il neodiaristin in polvere da mettere nel latte, è un'associazione di 4 principi attivi, due antibiotici e due sulfamidici. Nei casi gravi io sospendo il latte e do un prodotto della Virbac reidratante, o Lactolyte oppure Enerlyte che sono delle bombe di glucosio e sali minerali dai risultati sorprendendi. Una volta c'era una "polvere miracolosa", come dice Dino, il dimetridazolo ma ora è stato tolto dal commercio a causa dei residui che lasciava nell'ambiente (se non sbaglio). Era un'arma eccezionale contro l'enterite necrotica dei maiali. Comunque per agire tempestivamente bisogna premunirsi ed avere i prodotti a portata di mano prima che nascano i problemi, anzi direi prima che arrivino i vitelli in azienda. X Grinto, su un'altro forum pensa che bastonate che sarebbero arrivate adesso
_________________ L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
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25/09/2009, 19:45 |
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Aldo
Sez. Bovini
Iscritto il: 24/08/2008, 23:25 Messaggi: 2028 Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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Dondavi ha scritto: Aldo scrive
Per iniziare, se si tratta di pochi capi: prepara il latte a mano, se c'è uno scaldino elettrico sennò con un fornellone a gas ed un termometro, generalmente si fa sciogliere la polvere a 45-50°C e la si somministra ai vitelli a 18°C fai i gruppi da 4-5 vitelli per box, costruisci un portasecchi in ferro che puoi attaccare alle sbarre del box in modo da farli bere contemporaneamente.
Non so se sia un errore di battitura, ma mi risulta che il latte vada somministrato a 38-39°C gradi, più che meno. Ho lavorato in svezzamenti da 300 vitelli, dove tutto si faceva a mano, nel senso che non c'era l'allattatrice, ma non è niente di scandaloso, certo che due volte al gg ti devi dedicare a quello, se consideri però dei cicli completi avrai quella inconbenza per 3 mesi soltanto. Se sei organizzato come dicono i colleghi nei box e passi col carrello dei secchi ne fai anche 12 alla volta, in 2-3 minuti hanno finito, e vai avanti. per la diarrea il problema è la sanità generale della stalla che deve essere molto arieggiata, altrimenti i batteri prolificano e i vitelli scagazzano. CAVOLO!!! è vero ho sbagliato intendevo 38°C mi scuso per la distrazione
_________________ L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
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25/09/2009, 19:48 |
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dinostucchi
Iscritto il: 24/09/2009, 22:31 Messaggi: 15
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allora io vorrei iniziare con un paio o tre...
tanto per vedere e fare i conti...sono un povero impiegato....e la mia stalla è piccola però ho una mezza parola un stalla piu grande...vedremo vi dico cheper quella stalla non dormo di notte, ha tutto ma non è un capannone come le vostre...è una semplicissima stalla dove ci potrebbero stare una decina di vacche legate.....con cascina e 10000 metri di terra intorno ...per me e per mio papà la realizzazione di un sogno.. io sono un povero impiegato stile fantozzi, che guarda linea verde e sbava... qui però ho trovato, gente come me ...per quanto riguarda la passione.....
penso che per me l' optimus potrebbe essere 10 15 vitelli.....(magari)se mi danno l ' ok per la stalla.......spakko tutto!!!
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25/09/2009, 21:03 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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dino tutto perfetto o quasi
nn puoi piu tenere le vacche alal catena dal 2010 in poi..
a che discorso mi ricacevo sulle bastonate?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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26/09/2009, 8:20 |
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dinostucchi
Iscritto il: 24/09/2009, 22:31 Messaggi: 15
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delle vacche legate non lo sapevo....una bella rivoluzione...
Cmq io intendevo che ci stanno 10 12 vacche legate per far capire quanto è grande la stalla, poichè non ho le misure.... e intanto non dormo ....sai da me non è facilissimo trovare una stalla e per di piu vicinissimo a casa.... Vi terrò informati, e spero diventeremo colleghi...staremo a vedere...ciao a tuto il forum...grazie.
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26/09/2009, 22:23 |
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ricky75
Iscritto il: 03/04/2009, 12:29 Messaggi: 1207 Località: grantola (varese)
Formazione: licenza media
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dinostucchi ha scritto: io sono un povero impiegato stile fantozzi, che guarda linea verde e sbava... qui però ho trovato, gente come me ...per quanto riguarda la passione.....
! ciao ,sei dalle parti di bergamo? comunque guarda che linea verde non rispecchia minimamente l'italia agricola. un esempio? guarda le aziende della tua zona, sono ordinate oppure come il 99% c'è in giro un casino che metà basta? a linea verde sono uno specchio! ti auguro comunque di riuscire e se posso permettermi ti vorrei dare un consiglio:finchè puoi fallo per hobby, con poca quantità potrai vendere ad amici e conoscenti e guadagnare qualcosina,oltre a fare qualcosa che ti soddisfa. nel momento in cui dovessi diventare un agricoltore di mestiere cominciano tante di quelle rogne che non finiscono più
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26/09/2009, 22:30 |
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Dondavi
Iscritto il: 17/01/2009, 23:00 Messaggi: 656 Località: Camponogara VE
Formazione: Agrotecnico
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ricky, mi hai tolto le parole di bocca. comunque se invece di 2-3 ne tieni anche 5-6 va bene lo stesso, ma non come lavoro, come passione, poi vendi ai conoscenti e ti fai un po di giro, qualche soldo per mantenere la tua passione e sei contento, se vai verso l'attività all'ingrosso.... lasciamo stare va, non ci voglio neanche pensare.... considera che sia io che ricky da ingrosso siamo passati a vendita diretta... fai tu.. ciao e tanti auguri
_________________ Non è necessario inventare cose nuove, basta saper imparare e copiare quelle giuste dagli altri! spirito del forumista....
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26/09/2009, 23:59 |
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ales
Iscritto il: 21/09/2009, 7:42 Messaggi: 102
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sicuramente sarete stanchi di ripetere sempre le stesse cose ma visto la competenza di tanti di voi mi permettevo di sottoporvi il mio caso. Allevo qualche bovino per passione , questa volta ho optato per acquistare 3 manze di 250kg charolaise (in precedenza sempre incroci) , cosi ho provato ad inventarmi una razione anche sulla base di quanto trovato sul forum : farina composta da 10% orzo-20% crusca - 10 % farinaccio - 60% mais da aggiungere a polpe di barbabietola nel primo periodo che via via lasciano posto a farina di soia - totale al giorno circa 1 kg per q.le peso vivo + fieno a volonta' e sale alimentare. Il fieno e' prodotto da me , il resto lo acquisto. Il mio primo obiettivo e' avere carne tenera (frollatura minima di 10gg) e buona , secondo voi e' una razione bilanciata , potrei ottenere risultati migliori con altri alimenti ?? ciao grazie
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30/09/2009, 7:38 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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come si presentano le feci?
la frollatura nn centa un acca con la tenerezza della carne, piu e lunga piu la carne si ossida e viene scura
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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30/09/2009, 8:24 |
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ales
Iscritto il: 21/09/2009, 7:42 Messaggi: 102
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le feci sono scure e non troppo compatte , per la frollatura mi e' sempre stato consigliato almeno 10-15 gg , ma la tenerezza da cosa dipende ??????????
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30/09/2009, 8:54 |
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