mi presento mi chiamo FABI scrivo da Pesaro già conoscevo il portale di agraria, ma solo oggi ho visto il forum e mi sono subito iscritto.
sono titolare di una macelleria di famiglia da tre generazioni,ho aperto un blog da 2 anni dove parlo di alimentazione in paricolar modo di carne bovina.
raccolgo informazioni sul web riguardo alla alimentazione di questi ruminanti, per divulgarne più conoscenze possibili ma anche per una mia formazione professionale.
vorrei capire al meglio quali sono gli alimenti migliori per questi animali sia per l'ingrasso per fornire una buona carne, sia per ottenere un buon latte,ma non solo anche se il tipo di allevamento grande o piccolo che sia ,quanto influisce nella produttività e salute del animale,insomma tutte le problematiche associate.
tutti gli alimenti possono essere migliori , come tutti possono essere i peggiori dipendeda 3 cose sopratutto .
primo dalle loro caratteristiche intrinseche , poi dallla loro lavorazione e dal loro dosaggio /razionamneto.
diciamo che il razionamento sia dei bovini di razze da carne , che dalle bovine dalle razze da latte, molta cura va fatto nella preparazione .
se si parla dia limnenti secchi , vuol dire chel'erba x i fieni vanno tagliati qunado e' appena fiorita , e non stramatura. non deve piovere nei 2/3/4 gg di essicazione . , e nella fermentazione in fienile non devono formarsi i muffe.
per i cereali , mais e orzo valgono le stesse cose , nel mais sopratutto non ci devono essere muffe pre raccolta , chicchi rotti , eccessiva essicazione , oppure scarsa essicazione.., muffe da silos ..
per la soya , ci sarebeb un discorso lunghissimo tra ogm e gm , ma tra l principatrli cose
non deve esserci una eccessiva tostatura, e se utlizza l'estrusa , non ci deve essere l'irrancidamento nel periodo estivo ,
per il girasole che non sia inquinato da semi estranei .
per la fava equina e il pisello proteico che siano cotti al vapore e fioccati da poco tempo , non sopportano lunghi periodi di stoccatura.
per i foraggi fermentati tipo insilati , in genere si utilizzato sopratutto quello integrale di mais , o i pastonio di pannocchia o di granella pura.
qui entrano in gioco parecche variabili , dalal umidita di raccolta alla conservazione , alla eliminazione del cappello in fase di desilazione
per quelli d'erba o le rotoballe fasciate lascio parlare chi ne sa piu di me.
hanno un effetto schiarente, sicuramente , am la fartina di orzo e' piu facilamente fermentescibile e da problemi di acidosi se presente nel mangime in una quantita superiore al 10% ,
la paglia come "difetto" non da gusto alal carne , anche se la rende piu dolce.
io opto sempre per un buon fieno maggendo o di loietto, anche se costa qalcosa in piu da altri risultati.
comunque come schiarente della carne , vi sono anche il carbonato di calcio e la vit E usata come antiossidante.
scura perchè magra, oltre che "vecchia". penso sia questo il motivo, con il metodo biologico la dieta è meno spinta e non si ottengono i risultati della dieta da ingrasso classica, a secco o umida che sia. se poi sono al pascolo.... si salvi chi può. sono scelte di nicchie di mercato, se la vendi quì te le tirano dietro. poi sicuramente è presente molto fieno che non rende molto chiara la carne. ciao
il pascolo da dei vantaggi alla fattrice , nella linea vacca vitello , se in alta montagna e per alcune razze da latte particolari , conferisce al latte delle particolari caratteristiche, ma non si puo ipotizzare che TUTTA la produzione di latte sia fatta cosi .
queste caratteristiche sono apprezzate x i formaggi , ma non pr il consumo fresco