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alimentazione bovini da carne e da latte
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Caro Grinto ... 22 €uro - 5 = 17 €uro. Soja fe 350 €/ton. Girasole fe 150 €/ton. Crusca 80 €uro/ton vedi tu con che percentuali entrano, incrociano poi i dati del cartellino. Io uso, più o meno, questo metodo. Sull' impossibilutà di reperire le materie da un unico fornitore ... credo esista il problema, ma che normalmente tutti i commercianti, consorzio agrario in testa, o mangimifici hanno le materie prime in questione. Certamente uno vicino lo si trova. Certo per "loro" è meglio vendere il mangime, e quindi "normalmente" , alzano il valore della materia prima per rendere antieconomico la formulazione del mangime domestico. A questo punto, sarebbe interessante chiedere loro se quelli sono i loro prezzi, con cosa fanno il loro mangime, visto che costa così poco ... (in virtù ai prezzi fatti). Poi so che possono esserci delle problematiche di reperimento di "talune" materie prime. io uso i distiller di mais, che possono essere consegnati solo su camion da 24000 Kg. non tutti possono consumarlo in due mesi ... e quindi non conviene comperarli. Ma reperire mais, orzo, soja fe, girasole fe, cruscami ... non credo sia un problema. Come ipotizzo sia un problema farsi portare 10/20 qli. di ogni prodotto. Ma parlando si trovano sempre le soluzioni, volendo trovarle. Sui transiti, argomento a me caro, c'è da fare un po' di differenza tra gli stessi ed il "tempo" di fermentazione. Quindi attenzione anche ai prodotti aziendali, anche loro vanno presi nella dovuta considerazione. Il silomais ha mediamente un 33 % di amido+zuccheri sulla sostanza secca. Con 10 Kg. di silomais al 33% di sostanza secca, apportiamo quasi un Kg. di Amido+Zuccheri, che hanno un "loro" tempo di fermentazione, che è diverso da quello della farina, quindi di fatto "differenziando" l'apporto di amido. Discorso differente è la velocità di transito ... che non va differenziata, ma presa in considerazione alfine di "regolare" i tempi di fermentazione. Scusate la precisazione, non voglio fare il prof. , anzi un po mi vergogno, , ma credo sia importante comprendere un passaggio su cui i mangimisti ci hanno sempre preso per il ... alla prossima colleghi
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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17/08/2009, 14:11 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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a formulazione e' fatta dal coalvi , mentre il capac zoo essendo il braccio operativo del consorzio di cooperative di cui sonosocio , fa il miscelone e e lo consegna. naturaalmente pagamento sull'unghia alal consegna con un non traferibile. il prezzo e indicizzato comunque
anni fa lo prendevo da loro , ma essendo specializzati sul latte , mi avevano fatto una miscela troppo spinta sia come enrgia che come proteina , e i capi meno performanti si piegavano sugli arti.. il loro punto di forza e che prima di usare qualsiasi prodotto fanno le analisi, e su questo gra parte degli allevatori che si appoggiano a loro possono confermarlo .
pagare per pagare, quelli del colavi li pago perche aderisco .
daltra parte gli altri son gia pagati perche si trattengono una quota a monte di tutto ..
se riescono a fare quallo che sto usando a meno , cn la trasparenza che licontraddistingue,
non ho cambiato banfdiera perche hanno usto dei prodotti scadenti, vi era un problema di formulazione, ma quello era a me addebitabile, perche passare da una razione dosata a una a libitum , dovevo fare delle modifiche.
sbagliando s'impara...
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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17/08/2009, 15:45 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Caro Grinto credo sia opportuno seguire una logica. Se tu sei socio di questa cooperativa e ti danno ampie garanzie di qualità, che senso ha comperare da qualcun altro ? Credo che l'ideal possa essere "creare" un mix che integri quanto ti manca in azienda. Se tu sei sicuro della loro serietà, (che compongono il mix come tu indichi), e della qualità dei prodotti, ed il prezzo è indicizzato alla borsa ... e non chiedono cifre esose di lavorazione e consegna ... credo tu abbia trovato il tuo equilibrio. Alla prossima Grinto.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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17/08/2009, 18:16 |
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Dondavi
Iscritto il: 17/01/2009, 23:00 Messaggi: 656 Località: Camponogara VE
Formazione: Agrotecnico
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grazie roby, interessante il discorso sui transiti. quanto importante è secondo te avere una molteplicità di prodotti con tempi di transito e fermentazione diversi? altra cosa, quanto più digeribile è un fioccato rispetto a una granella, o un pastone rispetto a granella? Mi piacciono e mi invogliano i fioccati, ma costano delle cifre, mi piacerebbe quindi trovare una dieta semplice ed efficace nonchè economica, come dici? anche tu? ciao
_________________ Non è necessario inventare cose nuove, basta saper imparare e copiare quelle giuste dagli altri! spirito del forumista....
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17/08/2009, 19:10 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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... è decisamente più esatto dire "anche tu" sull'economia della razione. Grazie del tuo apprezzamento per l'argomento da me intavolato. Mi sforzerò di essere breve ed il più possibile chiaro. Ma credimi non è affatto semplice. Cominciamo con il differire le due parole: il transito è la velocità con cui un alimento passa, quindi "transita" dal rumine. La fermentazione è il tempo in cui mediamente un alimento "brucia/fermenta" nel rumine. Il tutto ovviamente a parità di dimensione come precedentemente detto. Quindi fatta questa precisazione addentriamoci un po' di più... vi sono quindi alimenti che "ritardano" il passaggio, ed altri che lo predispongono, quindi lo accellerano. Quindi nella composizione della razione dovremo prestare moltissima attenzione nell'utilizzo appunto a questi alimenti, che normalmente sono prodotti di disponibilità aziendale. Un esempio su tutti è la quantità del silomais che è certamente un alimento che "favorisce" il transito, quindi lo accellera. Se decideremo di avere una razione con base silomais, sapremo che il tempo di permanenza nel rumine sarà ... breve e quindi se utilizzerò prodotti che hanno tempi di fermentazione lenta ... non saranno completamente bruciati dentro il rumine. ci sei fin qui ? c'è inoltre da considerare che fermentazioni "vivaci" , quindi rapide, predispongono all'acidosi ed a parecchie problematiche ad essa legate. Quelle ... troppo lente esattamente il contrario. Quindi l'operazione di miscelare le fermentazioni ai transiti è la chiave del successo di una dieta e dell'alimentarista che la compone. Tra gli amidi consideriamo "veloci" quelli apportati da : silomais, pastone, orzo, frumento, riso ed i loro cruscami,ed i farinacci. Gli zuccheri (contenuti dentro gli insilati) e quelli "eventualmente apportati. Di media fermentazione l'amido apportato dal mais farina. Nelle proteine, sono "veloci" quelle apportate dai foraggi, dalle mediche, dal girasole, dal colza . Medie quelle apportate dalla soja fe. Medio lunghe ... la soja integrale estrusa o fioccata o altre proteine di origine animale,(vietate), o trattate termicamente.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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17/08/2009, 20:21 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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roby io sono un diffidente di natura , anche se sono socio di una coperativa di stoccagio e il mngimifico fa parte del consorzio di secondo grado di coopertaive. non e' detto che fanno sempre tutto bene.
dopo che mi si sono imbarcati 15 vitelli in un colpo solo 4 anni fa , ho voluto vedere con un mangimifico privato con cui abbaimo collaborato x 30 anni , facendomi fare una formulazione dalla tecnozoo. tutto e' andato bene x 2 anni poi l'altranno a settembrew mi son ritrovato ninete polep e solo crsca come fibra ..
e di li senza dire niente ho preso al mia formulazione e son andato da un altro... lasciando qualche fattura vecchia in sospeso... lo sto aspettando ancora adesso al varco.. pronto a pagarlo , ma anche pronto a canrgliene 4 col campione di nucleo in mano...
orA visto che grandi lienee siamo sulla stessa lunghezza d'onda , e partendo dalal formulazione che ho in mano operche nn vedere se riusciamo a limare qualosa?
calcliamo che il consorzio agrario di cuneo da un prodotto vitaminicominerale tampone proteico a cui aggiungere mais e fibra( o scusca , o crusca e fettuccia, x evitare calcoli) a piu di 40euro piu iva.. proprio x i vitelloni piemontesi colavi, eppure anche qui il consorzio e una specie di cooperativa di agricoltori , perche questo divario?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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17/08/2009, 20:24 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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propio oggi parlavamo di proteine dei foraggi freschi e della concentrazione di ammonica nell'aria in questi giorni, che usiamo solo prodotti verdi .
premesso che sto usando trinciato di amis verde e erba di prato stabile di graminacce, come fa a esserci un surplus di ammoniaca ?
il dott, Rosso , mi disse che la parte utilizzata e comunque la parte che si trasforma in urea , che poi viene ulteriormente metabolizzata.
Se la menoria nonmi inganna , per metabolizzare l'ammoniaca, non serviva una quota di zolfo nel razionamento?
finoa quelche anno fa usavo nei prati le scorie thomas potassificate da solfato, e comunque mi dava l'impressione che le vacche erano piu soddisfatte , di qundando usavo il mix clorutro potassico +perfosfato ..
ce una correlazione?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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17/08/2009, 20:30 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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... quindi per andare sul concreto ... le performance dei fioccati, "potrebbero" esser sostituite da apporti di amidi da pastone o da silomais. Ovviamente non sono perfettamente sovrapponibili ... come ritengo più interessante differenziare le proteine più con della medica fieno, (fermentazione veloce), ad un girasole fe., fermentazione veloce anch'esso. Quindi di base, potremo differenziare le proteine con prodotti aziendali, senza ricorrere a complicati mangimi, che, come sostengono i rappresentanti sono cari perchè contengono proteine "differenziate". Stesso discorso vale per gli amidi. Potrei essere "forse" più preciso ... FORSE, ma sarebbe più opportuno parlare davanti a degli animali ed al proprietario degli stessi, onde evitare confusione. Questa non è certo una "bocciatura" ai vari fioccati, anzi vista la loro importanza ... sarebbe un bene utilizzarli al massimo della loro capacità. Quindi io prima lavorerei "senza" combinando la razione al meglio. Se serviranno si metteranno ... viceversa, se il risultato è comunque soddisfacente ... avremo risparmiato. Il binomio Ferrari Schumi era meraviglioso ... lo è decisamente meno quello Ferrari-Raikonen ... pur restando la Ferrari un'ottima monoposto ed entrembi i piloti dei grandi atleti.Sempre a disposizione, sperando di essere stato chiaro visto l'argomento...
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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17/08/2009, 20:35 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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chiarissimo
e pensare che senza saperlola differenzzaione delle fonti proteiche lo facevo senza sapere il motivo perche mi sembrava giusto
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17/08/2009, 20:42 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Caro Grinto è sempre un piacere dialogare con te, ed estremamente stimolante da un punto di vista professionale. Ci sono moltissime cose che la nostra tradizione faceva e ci ha tramandato, che ad oggi ha delle spiegazioni scientifiche. Ti basti pensare il vino dopo il parto ... faceva sangue... oggi si usa il glicole, (un idrato di alcool). E dopo un parto difficile non si dava forse del caffè ... ? oggi si somministrano prodotti cardiotonici a base di caffeina o stimolanti similli. E potremmo andare avanti con il colostro subito dopo il parto ... ed oggi prodotti similari a base di yoghurt e ... sieroproteine. Quindi c'è moltissima saggezza in quanto noi, e prima di noi i nostri "vecchi", facevano e noi facciamo. Talune volte non sappiamo il perchè ... ma funziona ! e questo ci basta ... a dopo ...
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17/08/2009, 21:37 |
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