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Il Mondo Bovino a 360 gradi
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Re: alimentazione bovini da carne e da latte

13/08/2009, 22:36

Un appunto: siete proprio sicuri delle rese Ha di loieto e triticale?
Io il loieto non lo stimo mai a più di 120 q.li Ha e il triticale, che l'anno scorso era veramente superbo, a conti fatti non è arrivato a 200 q.li ha, incide molto il preappassimento certo ma se valutiamo la produzione di sostanza secca ci troviamo a non avere proprio degli assi nelle maniche.
Detto questo io per la prossima stagione farò loieto e mais da trinciato sui terreni irrigui e orzo (o triticale) e panico su quelli fuori irriguo così da ottenere il massimo volume di fibra e energia possibile, le proteine le dovrò comprare non escludendo nessuna fonte di approvigionamento che non metta a rischio la salute degli animali.

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

13/08/2009, 22:41

Per la conservazione del triticale l'anno scorso ho usato dei "salamoni" che però non mi hanno soddisfatto per niente, la trinciatura e la conservazione in fossa, a rigor di logica, sembrerebbe la soluzione più conveniente anche se, con rese inferiori a quelle che ho indicato nell'intervento precedente i costi di raccolta incidono non poco e sto rivalutando la fasciatura dei balloni come possibilità, soprattutto in annate sfavorevoli o in presenza di appezzamenti non omogenei per resa/ha.
Voi che ne dite?

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

13/08/2009, 23:04

purtroppo non me ne intendo ma opterei il il silomais, è più semplice da fare e in proporzione costa meno a farlo, seccare tutto il resto, fasciatore pronto in caso di necessità.
ma con aziende medie, vi conviene fare 100 prodotti diversi insilati?
mi dicono comunque che il loietto insilato e il prato stabile insilato siano una spinta importante sul latte, è vero?
resta il problema salubrità, come fate a fare trincee di tutti i tipi e conservare bene tutto? quanto avanzate al gg in trincea?

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

14/08/2009, 9:11

... cari colleghi buongiorno. Spero di darvi il mio contributo senza omettere qualche domanda, nel caso, se lo ritenete opportuno ri-chiedete. Sulle rese del triticale, io mi riferivo ad un prodotto verde, triciato ed insilato, come si fa per il silomais, quindi con una sostanza secca di 25-30%. Lo stesso vale per il loietto. Se lo vuoi/volete pre-appassire, ovviamente il peso alla raccolta scende. Personalmente vedo di buon occhio la fasciatura del loietto, visti gli alti costi dell'operazione, un po' meno per il triticale, sul quale non vedo di buon occhio la pre-appassitura. Per l'utilizzo che ho di quel prodotto,(va a sostituire la paglia nella rimonta e nelle asciutte), credo sia più lineare un prodotto che ha un costo d'utilizzo che non ecceda il prezzo d'acquisto della paglia stessa. A me il triticale in bocca all'animale ha un costo secco di € 0,018 al kg. Moltiplicandolo per 3, (rapportarlo al costo della paglia), € 0,054 per Kg, la paglia costa oggi € 0,06/kg ed è un prodotto soggetto ad un minimo di calo peso ed è un prodotto acquistato. Nell'altro conteggio ho l'ammortamento del terreno, delle macchine e parte dello stipendio dei vari operatori,(che poi è il personale d'azienda stesso). Come spesso dico ... non pago un altro per fare un lavoro che posso fare io. Per il loietto è un po' diverso, poichè posso utilizzarlo anche nelle vacche da latte, e con il massimo dell'attenzione al Potassio, anche alle asciutte e manzolame. Il costo del loietto è certamente superiore ... passiamo ad € 0,03, (quasi come un insilato), ma va a paragonarsi ad un prodotto che vale, secco, 0,14-0,16 € Kg. quindi di fatto potrebbe esserci lo spazio per la fasciatura, il cui costo non è certamente poco. La coltura del triticale/orzo/loietto non esclude di fatto la coltivazione del silomais in estate. Certo dovremo avere la cura di scegliere quelle cultivar che ti lasciano un po' più tranquillo con i tempi di raccolta. Ed ovviamente lavorare più che sodo negli intermezzi, ma a quello siamo abituati ... la gestione di varie trincee, che poi sono alla fine due, non è un grosso problema se si hanno i numeri.... io utilizzo solo silomais sulle vacche da latte e solo silotriticale nella rimonta e nelle asciutte, quindi rimuovo una discreta quantità di fronte tutti i giorni. Certo con numeri più piccoli ... bisogna dimensionare in modo corretto. Sempre a disposizione ...

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

14/08/2009, 11:15

roby, per avanzamento ottimale del silomais quanto intendi? Io ho delle trincee con fronte largo e fatico a superare i 30 cm al giorno in alcune...
poi visto che si avvicina il periodo cosa mi consigli: pastone di granella o integrale?
Io ho sempre fatto quello di granella, ma dicono che quello integrale contiene una fibra molto pregiata e velocemente degradabile, quindi sono indeciso

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

14/08/2009, 11:57

su una cosa concordo con tremor
che nei terreni marginali l'orzo o il triitcale sono piu indicati.
ma il triticale va pre apapssito o trinciato in rottura cerosa della granella?

se non sbaglio il triticale non dovrebbeessere aristato..

poi ce nache un altro discorso

io dondavi e ricky75 , allleviamo razze da carne , e voi razze da latte.

mentre piiu o neno dondavi e ricky hanno acqua per irrigare, io no.
a me non dispiacerebeb fare l'unifeed almeno per il periodo invernale per le fattrici manze.

pero opteri per l'insilato di triticale , perche mi permetterebbe di fare un panico dopo .

anche eprche farei mais nei terreni piu fertili (diabrotica permettendo..)

sul fatto del fieno come parte fibrosa non ce problema , perche tra medicai e polifiti perennni qui ce ne sono..

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

14/08/2009, 12:09

Carissimo Tommy un vero piacere rileggerti. Allora credo che 30 cm. sul silomais sia una "discreta" rimozione. Il silomais nella stragrande maggioranza dei casi, è ben constipato, e se rimosso in modo corretto, (non con la pala), 30 cm. dovrebbero bastare. Comunque se non scalda e non fa quelle muffette bianche sulla superfice sei più che a posto. Sull' insilato di triticale/loietto ecc essendo meno constipabile, sarebbe meglio, un po' più di centimetri. Sui pastoni, come spesso mi capita di aver detto nei post, dipende da cosa ci serve. Se tu hai sufficenti fibre di qualità: silomais, medica e di minore qualità ma di "quantità" siloerba e fieno loietto,non ha molto senso "insilare" ulteriori fibre. Se viceversa sei un po' deficitario di tali fibre ... è il caso di insilare integralmente. Non credo "esista" un qualcosa che vada bene in assoluto. Esiste la grande disponibilità che possiamo avere coltivando prodotti "flessibili" in campagna, che bene si debbano adattare alle nostre razioni ideali, o per lo meno quelle che riteniamo lo siano. A presto Tommy con la speranza ti possa essere stato utile. Qalsiasi cosa a tua/vostra disposizione, se posso ...

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

14/08/2009, 13:37

beh, nella mia razione, oltre a un po di fieno di loietto e medica ci sono 32kg tra insilato di mais e loietto... Tuttavia come sai, in azienda si prendono le decisioni insieme...
a risentirci... io vado a prendere il mio turno d'irrigazione :D

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

14/08/2009, 14:30

... le decisioni in azienda vengono prese insieme, e quando si sbaglia ... si è da soli. Se va bene ... tutti lo avevano detto. Comunue una vecchia regola, dice che il 60% degli alimenti "dovrebbe" essere apportato da foraggi. Quindi considerando i tuoi Kg. 32 di insilati, che hanno certamente dell'NDF da foraggio, ma con un tenore leggermente più basso di NDFF,(rispetto ad un fieno), se aggiungi 3-4 Kg. di fieno secco, loietto + medica, credo che,"a naso", la tua quota di foraggi sia alla fine coperta. Quindi, se continuerai con questa razione, (scorte permettendo), sarebbe ideale avere alimenti più "concentrati", se consideriamo gli ingombri ruminali. Secondo una stima "approssimativa" della tua sostanza secca hai già coperto quasi 3/4 dell'ingestione delle tue bovine con gli insilati e 4 Kg. di fieno. Quindi non avresti più molto spazio occupabile... valuta anche in questa direzione ... alla prossima ...

Re: alimentazione bovini da carne e da latte

14/08/2009, 22:18

grintosauro ha scritto:a me non dispiacerebeb fare l'unifeed almeno per il periodo invernale per le fattrici manze.

ciao, ma cosa intendi per unifeed? perchè io a differenza di dondavi che ne ha parecchie(vacche e manze) gli do un pò di trinciato,ma lo do a mano e poi gli do del fieno,senza fare una miscelata.
se poi lo vuoi dare anche d'estate un prodotto insilato, consumandone poco,io farei dei balloni fasciati, di qualsiasi prodotto,così non hai il problema dell'avanzamento in trincea.
poi ho una domanda da fare: leggo che allle vacche nutrici date delle farine proteiche oppure un pò di integrazione. ma è necessario? non basta solo del buon foraggio?
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