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alimentazione bovini da carne e da latte
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pesarofabi
Iscritto il: 01/06/2009, 1:10 Messaggi: 27 Località: PESARO
Formazione: diplomato
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salve
vorrei sapere se è possibile secondo i vostri regolamenti,inserire come link nel mio blog, la pagina delle risposte alle domande che pongo nel forum ?
grazie saluti
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02/06/2009, 23:01 |
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Dondavi
Iscritto il: 17/01/2009, 23:00 Messaggi: 656 Località: Camponogara VE
Formazione: Agrotecnico
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La dieta, col metodo biologico, vieta l'utilizzo di integrazioni vitaminico minerali, di conseguenza non si può spingere troppo con i concentrati, inoltre mi sembra debba essere presente una certa percentuale di fieno ecc Bisognerebbe trovare qualcuno che segue il disciplinare che ci spieghi bene...... I foraggi insilati si dividono principalmente in due categorie: insilati in trincea e insilati in balloni con la fasciatura. Il metodo dell' insilamento permette di conservare per lunghi periodi foraggi verdi o semiapassiti. In linea di massima si spezzatta il foraggio (mais ad es) mediante macchine apposite, lo si mette in una trincea di cemento, lo si compatta pestandolo con trattori o altro per ridurre al minimo la presenza di aria, si copre ermeticamente con un telo, e se possibile si zavorra con metodi vari. Dal risultato delle fermentazioni si ottiene un abbassamento del PH (diventa più acido) questo permettela conservazione. Il nemico principe degli insilati è la muffa che si può sviluppare per presenza ecessiva di aria nella massa, per i fori sul telo fatti dai topi cinghiali ecc, o semplicemente se quando si desila si avanza lentamente l'aria a contatto con il fronte permette lo sviluppo di muffe, man mano che si avanza. Per eliminare il problema bisognerebbe avanzare 15-20cm al gg su tutto il fronte, questo significa avere trincee per almeno 60-70m di lunghezza. Qesto nelle piccole aziende è impossibile da ottenere, il metodo si sfrutta bene dove il numero di capi è elevato, sopratutto d'estate. Per i fasciati lascio la parola a chi è più esperto. ciao
_________________ Non è necessario inventare cose nuove, basta saper imparare e copiare quelle giuste dagli altri! spirito del forumista....
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03/06/2009, 6:12 |
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pesarofabi
Iscritto il: 01/06/2009, 1:10 Messaggi: 27 Località: PESARO
Formazione: diplomato
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volevo chiedere a Grintosauro
nella prima discussione mi avevi scritto a fine messaggio che per quanto riguarda " l'erba o le rotoballe fasciate lascio parlare chi ne sa piu di me."
ha chi posso chiedere informazioni + precise a riguardo nel forum ?
ciao
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07/06/2009, 15:14 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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secondo me tremor
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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07/06/2009, 15:52 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Gentilissimi colleghi posso portarvi la mia esperienza, oltre al tipo di animale, razza ... anche l'età influisce sul colore della stessa. Ma da più di un anno ho ottenuto dei risultati davvero interessanti utilizzando dosaggi abbastanza elevati di Selenio Organico e di vitamina E. Ma sopratutto il Selenio Organico. Il Selenio Organico è di fatto un elemento antiossidante, rispetto al più conosciuto, utilizzato ed economico Selenito di Sodio, che di fatto è un ossidante. Questo elemento, dato ai bovini da carne, evita l'ossidazione della stessa, mantenendola di fatto più chiara. Oltre al piacevolissimo effetto di stimolazione dell' immunità che stimola nell'animale. Mentre sulle bovine da latte ... beh è un altro argomento. A presto.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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07/06/2009, 21:57 |
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Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
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I foraggi fasciati per noi e i nostri animai sono una vera panacea; permettono di raccogliere il foraggio al giusto stadio di maturazione in condizioni ottimali in meno di tre giorni. Per me che vengo da una zona con la stessa piovosità della foresta equatoriale la fasciatura del foraggio è una tecnica insostituibile per ottenere un prodotto di buona qualità. Questo non significa che si possa sostitutire tutto il foraggio secco con foraggio fasciato, ma tutto aiuta. Unico deterrente il costo della fasciatura e il tempo e lo spazio necessari all'operazione. Se l'argomento vi interessa possiamo approfondirlo.
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08/06/2009, 7:58 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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il selenio oltrte certi dosaggi e' un veleno , per cui andrei piano con certe affermazioni
io son dell'idea che la carne chiara sono un insieme di cose , e nn da questo o quel prodotto..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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08/06/2009, 8:26 |
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pesarofabi
Iscritto il: 01/06/2009, 1:10 Messaggi: 27 Località: PESARO
Formazione: diplomato
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mi interessa molto il discorso della carne chiara !!! soprattutto un risultato discreto senza tante sofisticazioni !
appena avete del tempo da dedicarci potete darmi le vostre esperienze lavorative riguardo questo argomento, sia su quello che diceva; Tremor Robyvan Grintosauro
P.S. vorrei capire perchè non viene mai menzionata l'erba nella alimentazione dei vitelli e vitelle da carne ??
a presto
grazie
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08/06/2009, 14:08 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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l'erba tal quale ha un effetto scurente sulla carne per effetto dei carotenoidi che contiene , anche se ha un effetto benefico sul metabolismo , entro certi limiti.
io penso e non sono il solo che per certe razze l'alimentazione tradizionali da dei risultati qualitativi superiori , anche se i costi dell'alimentazione (mangime +fieno ) sono piu alti ,sopratutto perche si spende di piu per le materie prime.
il mangime e' fatto con del mais essicato , per cuio hai il costo dell'essicazione, e inoltre la componente fibrosa (polpe di bietola da zucchero crusca e carrube) costa di piu che la fibra recuperata dal silomais.
di contro il silomais,in fase di frollatura fa colare le mezzene.
permettetemi un critica
se si arriva a calcolare la redditivita' dell'ingrasso limando sulle spese di ssicazione e sulla crusca/fettucce che incidono alal fine sui 80/90euro a capo , siamo alla frutta...
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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08/06/2009, 19:46 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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vorrei sapere che ne pensate dell'unifeed fatto solo con insilato di mais e integraione proteica minerale e dare il fieno fuori miscela , come richiesto da una industria casearia che fa robiole x la kraft.(a buon intenditor sapete gia a chi mi riferisco)
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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08/06/2009, 19:58 |
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