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Accordo latte in Lombardia: 0,33156 al litro, soddisfatti?
Autore |
Messaggio |
jonk
Iscritto il: 10/12/2009, 20:58 Messaggi: 92 Località: sardegna
Formazione: agrotecnico
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il problema é sempre lo stesso,quando si parla di pagare il nostro prodotto tutti fanno tante storie e per via di milioni di altre figure che nascono dietro di noi e che cercano di mangiare sempre più,noi dobbiamo accontentarci sempre e comunque del prezzo fatto e imposto da altri, sia latte o carne o altro,quando noi dobbiamo pagare altri allora è tutto semplice perchè il prezzo é quello e non si discutte....
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26/01/2010, 20:09 |
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jonk
Iscritto il: 10/12/2009, 20:58 Messaggi: 92 Località: sardegna
Formazione: agrotecnico
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26/01/2010, 20:09 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Carissimo Tommy, bentornato, era un po' che non ti leggevo... a parte il tutto... spero bene in quel della Leonessa. Quanto tu affermi nel precedente post, è un dubbio atroce che mi attenaglia, il trucchetto che fa la Coca Cola, quando deve aumentare il prezzo, lei lascia il prezzo corrente ed informa che è in sconto... terminata la campagna, il prezzo è aumentato e tutti sono in buona pace. Ottimo sistema per prendere per il naso noi fessi. Per il latte ... figuriamoci ... siamo tutti abbastanza sconcertati, le nostre associazioni ... , lasciamo perdere ... tutti cercano di salvarsi e di non perdere la faccia, il nostro ministero ? mah ... il nostro ministro ... per carità ... non dico che non cerchi di darsi fare, ma ... "credo" che si dia da fare in una direzione errata. Ha commesso nei nostri confronti una valanga di errori... certo che le problematiche erano ammucchiate, ma che desolazione. Alla fine tutti sono tutelati tranne noi. Il prezzo del latte è un esempio. La nostra incopattezza fa il resto... ed andiamo avanti così... che il latte venga dall'estero è una triste realtà che conoscevamo ed a cui non possiamo sottrarci, siamo deficitari di latte da sempre. La comica è quando con il latte estero facciamo i formaggi DOP. E dato che il 63% del latte in Italia va a fare i formaggi... puoi immaginare il disastro. Sin che va a fare il latte UHT... è una normalità, ma che si importi latte per fare provolone DOP e poi ri-esportarlo come made in Italy beh... mi pare un po' troppo, anche perchè ci incazziamo,giustamente, se i Danesi fanno il ... "Parmizen", meglio esportare il nostro grana... fatto con il loro latte. Così i nostri industriali guadagnano, ma poi mandano avanti noi con trattori e bandiere per sostenere il latte Italiano... e noi ... via ! DOBBIAMO TUTELARE IL CONSUMATORE !!! ma non ci son fior fiore di associazioni per farlo ? A noi chi ci tutel ????? Le nostre associazioni ? ricettacolo di falliti a casa loro ? e con mire puramente politiche ?
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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26/01/2010, 22:17 |
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tsunaseth
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Iscritto il: 30/12/2009, 22:14 Messaggi: 7664 Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
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A me sinceramente sembra una grande fregatura e vi spiego perchè: a giugno i produttori di latte saranno impegnati con i lavori in campagna e non avranno tempo per protestare e così si va fino alla fine dell'anno quando forse daranno un altro contentino per l'anno prossimo. Naturalmente io parlo un po da profano visto che il latte non lo produco ma lo lavoro e un aspetto interessante che ci penalizza parecchio, e a questo dobbiamo dire "grazie europa!!", l'anno scorso in primavera parlando con dei alcuni trasportatori (per me anche se trasportano grandi quantità in giro per l'europa sono sempre menalatte) mi dicevano che certe grandi industrie del centro italia comperavano delle cisterne di latte proveniente dai paesi dell'est europa a 20 cent il litro compreso il trasporto.
_________________ Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda. (Gianni Brera)
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01/02/2010, 21:15 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Certamente la "tempistica" della data di scadenza non sembra fatta a caso e non posso che confermare i dubbi, che tra l'altro avevo anche io sulla data di questo accordo. Sui prezzi del latte, sopratutto dai paesi dell' est si è tanto fantasticato su un "certo" fondo di verità. Certamente questa crisi ha fatto si che per stare al mondo quei paesi che tradizionalmente non sono ricchissimi vendessero quello che avevano a disposizione ad un paese con la moneta forte, un paese in area €uro appunto. Quindi la svalutazione della loro moneta o il livello di vita decisamente più modesto ha fatto si che si "tollerasse" una vendita di partite a prezzi più bassi. Di fatto il latte nei mercati dell' est... manca. Ma devon pur vivere ed hanno solo quello da vendere, perchè di carne ne è rimasta ben poca. Comunque se osservate i grafici pubblicati dal CLAL vedrete che solo un "paesino" dell' Europa dell' est ha incrementato un pochino la sua produzione... ma produceva pochissimo, quindi non può influenzare il prezzo di tutto un mercato dell' est. Comunque molto empiricamente e conoscendo la scrupolosità dei gendarmi Austriaci, non possono transitare camion con più di 24000 kg di latte trasportato, quindi il costo trasporto non è certo lieve, su quel trasporto "povero". Mentre si può rientrare più agevolmente nel trasporto delle "cagliate". Ed è li l'inghippo. Quindi se importiamo latte per farne dello squallido UHT, ne importiamo oltre il 37%, non ci sono enormi problematiche... ma li i costi "potrebbero" essere in linea. Ma sul restante 63% del latte che va a formaggio ... come la mettiamo ? li le cagliate hanno un'enorme importanza sulla composizione del costo Kg. formaggio, allungandolo con un po' di latte made in Italy non trovi ? Sulle aziende che importano questo "latte" non direi che siano in centro-Italia ce ne sono e parecchie anche da noi... nel nord. E con numeri molto più rotondi dei caseifici del centro.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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01/02/2010, 22:28 |
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tommy
Iscritto il: 03/08/2009, 11:08 Messaggi: 44
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Be che dire... gli interventi fatti da Roby sono talmente lucidi e condivisibili che non serve aggiungere altro. Per quanto riguarda il latte che proviene dall’estero, è un problema che risale dall’alba dei tempi in Italia, e non solo per il latte. La differenza con gli altri settori sta nel fatto che le industrie ad esempio in momenti di crisi vengono aiutate con incentivi alle esportazioni... a noi danno 500 euro per azienda nell’anno peggiore della storia del prezzo del latte. Forse è il prezzo da pagare per degli standard produttivi raggiunti e difficilmente eguagliabili, che ci hanno portato al produrre beni di prima qualità ma fuori dal mercato delle commodities. Sono troppo forti gli interessi degli industriali sull’importazione di latte. Sinceramente nonostante le tante parole non vedo la volontà di mettere una rintracciabilità seria che dica chiaramente l’origine del prodotto di fronte al consumatore.
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04/02/2010, 23:03 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Che aggiungere... nel corso di fieragricola a Verona ieri il ministro Zaia, ha mostrato che è possibile trovare tramite una lettura del DNA (credo), la presenza di latte di vacca nella mozzarella. La cosa è certamente pregevole, ma mi domando e cosa si fa per tutti gli altri formaggi ? Amando in modo appassionato la mozzarella godo di questa decisione, ma... il provolone credo meriti lo stesso trattamento, come il taleggio, lo stracchino,il gongorzola e tutti gli altri nobilissimi formaggi DOP del nostro bel paese (altro formaggio). Cosa facciamo ministro ???????? figli e figliasttri ???????
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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05/02/2010, 21:00 |
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Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
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Non mi toccate eh! Oggi ho saputo che l'anno scorso la FIAT, oltre ai vari interventi per cassa integrazione,agevolazioni infrastrutturali e quantaltro nessuno oserebbe immaginare per una ditta privata, ha indirettamente goduto di contributi alla rottamazione per 90 milioni di euro. Con 10 milioni di euro, il 10% di quanto elargito per una sola ditta, la nostra regione, fvg, sistema le domande dei PSR di tutte le azienda agricole della regione per tutti i settori agricoli per quattro anni e il firuli è tra le regioni di eccellenza per utilizzo dei fondi e il 10% di questi aiuti se li son già messi in tasca i tecnici che hanno compilato le domande Per l'auto hanno stanziato, abbiamo stanziato, 300 milioni di euro in un anno Quando la FIAT dirà grazie e arrivederci (e in culo a mamm'te) io godrò.
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05/02/2010, 22:08 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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si ma l"erede" di Giuanin lamiera , ha detto , noi non abbaimo preso un euro dallo stato , e noi ti crediamo..
hanno uan bella fccia tosta chiedere un paino industriale , quando nin italia non ce un piano commerciale ne uno agricolo , belli freschi..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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05/02/2010, 22:11 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Che dire... oltre alle nostre magagne, che poi sono ... cose da poco davvero da aggiustare, (in confronto a quanto abbiamo sentito), abbiamo dall'altra parte degli sperperi allucinanti e dei plausi all'imprenditoria Italiana che ha scalato la grande Chrysler USA, alla faccia di Jacocca. Ma con che soldi ????? ma lasciamo perdere che è facilissimo fare i manager quando finiti i soldi non fai altro che chiederli. E ti inca.... pure se non te li danno e ti dicono che te li abbiamo dati sino a ieri. Si stizziscono e dicono che non è vero. Già il buon Marchionne dice che lo stato NON HA DATO DENARI ALLA FIAT. La mia proposta "sarebbe" perchè invece che darli a noi, non date a noi allevatori/allevatori nessun contributo, ma date un bel po' di soldi alle cooperative o a quei caseifici che producono DOP con SOLO LATTE ITALIANO CERTIFICATO !!!!!! in quanto tempo risolveremmo la nostra crisi ? Poi anche noi potremmo dire,(come Marchionne), che noi allevatori/agricoltori NON ABBIAMO MAI RICEVUTO DENARI DAL GOVERNO ! Bella forza no ?
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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05/02/2010, 22:22 |
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