Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 28/11/2024, 3:14




Rispondi all’argomento  [ 15 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
aborti in azienda come risolverli?? 
Autore Messaggio

Iscritto il: 11/04/2011, 22:21
Messaggi: 57
Rispondi citando
fatte analisi risulta: micro organismi vitali 12; colliformi totali 5. Questa situazione può nel lungo tempo causare problemi?

_________________
Il sogno è una speranza, anche se è difficile da realizzare, bisogna tentare, nn importa quanto tempo impiegerai, basta che il risultato che otterai ti porti, gg dopo gg, a una consapevolezza, che alla fine riuscirai a realizzarlo.


22/05/2011, 10:05
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/01/2009, 8:57
Messaggi: 21981
Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
Rispondi citando
che io appia i coliformi dovrebebro stare a zero, perche indice di poca salubrita..

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


22/05/2011, 10:11
Profilo YIM WWW
Avatar utente

Iscritto il: 04/09/2010, 11:05
Messaggi: 88
Località: Sardegna
Formazione: Perito Agrario - Allevatore
Rispondi citando
Precisare !!!
Analisi di sangue, latte, urine, feci, reperti anatomici ??

_________________
Il vero sapere è sapere di non sapere


22/05/2011, 12:15
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/01/2009, 8:57
Messaggi: 21981
Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
Rispondi citando
acqua di abbeverata se non sbaglio..

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


22/05/2011, 12:54
Profilo YIM WWW
Avatar utente

Iscritto il: 04/09/2010, 11:05
Messaggi: 88
Località: Sardegna
Formazione: Perito Agrario - Allevatore
Rispondi citando
Non penso che i problemi di CHIMERA possano derivare dall'acqua di abbeverata con quelle caratteristiche microbiologiche, e a conferma di ciò Vi riporto quasi integralmente il testo pubblicato sulla rivista di informazione dell' SIVeMP
http://www.sivemp.it/_uploadedFiles/_de ... _acqua.pdf

L'impiego dell'acqua nella produzione primaria
omissis...
Acqua di abbeverata
Benché l’ordinamento nazionale non preveda leggi specifiche per i criteri di qualità delle acque da somministrare agli animali, si fa riferimento, per stabilirne le caratteristiche, al generico disposto delle norme sul benessere animale negli allevamenti10. I parametri delle acque che hanno influenza
sulla salute degli animali sono:
- durezza, qualora superi il valore di 20°F. Oltre ad essere poco digeribile interferisce con l’assorbimento degli
oligoelementi presenti nella razione e forma incrostazioni che danneggiano attrezzature e impianti;
- pH, qualora sia inferiore a 5,5 o superiore a 8,5. Possono essere concausa o fattori scatenanti turbe del metabolismo, ipofertilità, diarrea, disfunzioni dell’apparato urinario e demineralizzazione scheletrica. Diminuiscono l’indice di conversione degli alimenti e, precipitando alcuni principi attivi dei medicinali veterinari somministrati con l’acqua, possono causare un prolungamento dei tempi di sospensione;
- salinità (espressa come solidi totali disciolti o STD), qualora superi i 3.000 mg/l;
- parametri microbiologici
La presenza di microrganismi patogeni nell’acqua somministrata
può causare patologie a carico dell’apparato digerente, respiratorio, urinario e riproduttivo. Nell’acqua devono essere assenti E. Coli, Salmonella,Clostridium perfringens e sue spore11. Come indici di contaminazione biologica dell’acqua si considerano i coliformi totali.
Un’acqua che contenga coliformi totali in misura di 50 in 100 ml può essere considerata sicura per l’abbeverata degli animali;
- parametri chimici.
L’acqua somministrata agli animali produttori di alimenti deve avere gli stessi valori di parametro indicati per le acque destinate al consumo umano.
Ne deriva che per l’abbeverata può essere impiegata “acqua pulita” per la quale i valori di parametro sono verificati, almeno 1 volta l’anno, e controllati di routine dal produttore primario secondo periodicità che possono variare a seconda della origine dell’acqua utilizzata, del grado di applicazione delle misure di controllo delle contaminazioni ecc, comunque non meno di due volte l’anno.
Omissis....

Pertanto rintengo ancora sempre valido il consiglio di Robyvan di effetture delle indagini sierologiche presso le strutture di riferimento (Ist.Zooprofilattico) attraverso il Veterinario aziendale. ;)

_________________
Il vero sapere è sapere di non sapere


22/05/2011, 14:08
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 15 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy