Ciao,
ho appena letto che esistono molti casi di macellazione clandestina di capi, per di più alimentata dal furto degli animali negli allevamenti, facendo sparire quasi centomila animali dalle stalle italiane a danno degli agricoltori e mettendo a rischio la salute dei cittadini, fornendo carni prive delle necessarie garanzie sanitarie. Vengono rubate mucche, cavalli, maiali ma anche pecore, agnelli e pollame.

Voi avete degli esempi?
Per i grossi animali qui in Maremma non ne sento parlare da un bel po' di anni, mentre per quanto riguardano animali da cortile, ciò tutt'oggi avviene, ahimè!
Jacopo

L'esempio che posso portare io è quello del furto di 4 agnelli (periodo pasquale), e l'anno scorso ben 12 tra vacche e vitelli (tutti limousine). Pochi giorni dopo hanno rubato altri 10 capi in un altro allevamento e poi ben 40 mezzene di vitelli già macellati (macello privato). Il furto di animali da cortile è più raro (a me hanno rubato una decina di conigli).
La fine sicuramente è quella della macellazione abusiva (il tutto a discapito dei consumatori).
ciao

ciao,qui in sardegna non passa settimana che non si sente parlare di bestie rubate per macellarle clandestinamente,ti dirò l anno scorso a mio zio hanno rubato 9 capi tra vitelli e vacche e le hanno fatte camminare per circa 30 km,al buio e in posti assurdi e ti assicuro che il gioco non vale la candela.....ma non solo abigeato ma qui uccidono le bestie solo per dispetto nei confronti del proprietario......che gente del cavolo...

Purtroppo i casi di abigeato esistono ancora. Non tanto al nord, ma sono frequenti al centro/sud, certamente favoriti da maggiori numeri di animali al pascolo. Ma anche al nord ho visto aziende con impianti di allarme contro questi ... furbastri. La cosa, già di per se deplorevole, è ancor più sconcertante, se si considera che rubano l'animale più facile da prendere e spesso prendono il miglior frutto genetico... creando un danno enorme, oltre al danno puramente materiale.

Quì da noi vendono qualche pecora in nero ai mussulmani che per macellarla col loro rito lo devono fare di nascosto, poi denunciano il furto per mettersi in regola con l'anagrafe, niente di illegale dunque, solo il risparmio di tre o quattro rotture di coglioni in cambio del nulla assoluto!

Come pensavo.
Purtroppo questo esiste ancora, ed esistono ancora le macellazioni clandestine...
E' vero che di burocrazia ce n'è davvero troppa e fa letteralmente passare la voglia di fare le cose,ma questa di sicuro non è la strategia giusta.
Jonk,
leggendo le tue descrizioni rivivo quelle fatte dai maremmani più anziani, quando qui c'erano i briganti e ti potevi alzare la mattina e scoprire che avevano rubato tutti i tuoi vitelli dalla stalla (complice anche la gestione "familiare" degli animali, tenuti in stalla e incavezzati), avevano percorso con loro svariati km per poi macellarli sotto ad una quercia, attaccandoli ad un ramo per "pulirli", lasciando gli scarti in loco...
Davvero bruttissime cose.
Jacopo

Da noi prendono i vitelli in montagna , mediamente 3/5 l'anno spariscono, a ottobre bisogna mettere a conto che i vitelli devi venderli tassativamente (ogni tanto uno parte sotto il fucile) inoltre è il periodo più intenso per l'orso, mangia 14 ore al giorno per mettere grasso per il letargo, abbatte anche un toro
Comunque, il vero dramma sono i furti, a macchia di leopardo su tutto, molte aziende agricole vengono saccheggiate per tutto, compressori, trapani, utensili e animali da cortile e non.....
Anche maiali...... e ortaggi nell'orto.

Esperienza di lavoro:
Nel periodo Ottobre Dicembre, faccio dei campioni di finocchio in Puglia, zona Foggia.
Non posso campionare vicino le strade, devo inoltrami sempre oltre meta campo, se taglio i finocchi a bordo strada, nella notte finisce il campo.........
Zona Caviano e limitrofi, ho conosciuto guardiani notturni per i pomodori...

anche sui nebrodi il furto di animali esiste ancora anzi.... solitamente nei periodi festivi dove c'è più richiesta di carne i "LADRI" per non usare un'altro termine si fanno avanti e rubano il piu possibile. devo però precisare che queste disgrazie capitano molte volte ad "allevatori" che hanno i loro animali vacche pecore capre cavalli allo stato bado quindi, il rischio lo corrono e lo mettono in conto

Quanto dice Federic è una realtà, coloro che hanno animali al pascolo sanno che "qualche" lupo si può mangiare la pecorella, ma il brutto di questa faccenda è che decenni fa gli abigeatari rubavano per mangiare, mentre oggi ... lo fanno per altre motivazioni.
Sulla macellazione clandestina è certamente una piaga legata all'abigeato, ma anche ai 1000 balzelli e gravosità che una macellazione "regolare" porta con se. Talune volte macellare un animale per uso domestico è divenuto anti-economico. Certo che se "concedi" qualcosa lo devi concedere a tutti e qui ... sguazzano i furbastri !
Comunque la piaga dell' abigeato è purtroppo ancora aperta e... dolente.

Roberto ciao, concedere qualcosa??!!
come sappiamo, se denunci la scomparsa in montagna non devi consegnare nulla,
in caso di morte, animale da vedere,attendere il veterinario,orecchini ecc ecc...
RUBANO PER RUBARE, perché il furbo che vuole macellare a casa sa come fare.