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dave89
Iscritto il: 15/10/2010, 17:49 Messaggi: 103 Località: milano
Formazione: design del prodotto
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ciao a tutti, vi scrivo perchè ho qualche dubbio tiguardo la mia nuova incubatrice autocostruita che ho realizzato in una vecchia borsa termica rigida. Il mio problema è che ho acquistato un termostato digitale da ambiente, preciso allo 0.1 di grado, ma con isteresi(sbalzo tra on e off) di 6 decimi! il problema è che, credo a causa della sonda interna(è un termostato da ambiente), la temperatura tra on e off varia di poco più di 2 gradi (almeno questo è quello che dice un termometro ad alcol, mentre i termometri digitali che ho inserito indicano differenze minori, al massimo di poco sopra al grado centigrado). la mia domanda è..i circa 2 gradi di differenza che si registrano circa ogni 10 minuti sono troppi?..mi devo fidare più dei termometri ad alccol o quelli elettronici (anche se non sono quelli professionali)? grazie dell'aiuto.
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15/10/2010, 17:56 |
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dave89
Iscritto il: 15/10/2010, 17:49 Messaggi: 103 Località: milano
Formazione: design del prodotto
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scusate se insisto... ma ho pochi giorni per decidere se cambiare il termostato che ho acquistato e comprarne uno specifico da incubatrice. la mia domanda è: una oscillazione continua di poco più di due gradi nell'incubatrice compromette la covata? sapete dirmi se mi devo fidare di più dei termometri ad alcool(che mi indicano appunto una variazione di 2 gradi) o quelli elettronici(anche se non di precisione)(che mi indicano una variazione di circa un grado)?
se c'è qualcuno che se ne intende un po' di incubatrici e mi sa rispondere mi farebbe un grandissimo favore.. grazie e scusate per l'insistenza!
Davide
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17/10/2010, 14:02 |
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Aymo
Iscritto il: 01/10/2010, 11:28 Messaggi: 875 Località: Mantova
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Ciao, so che gli sbalzi di temperatura dei termometri digitali è diverso da quelli ad alcool, ma tutte le incubatrici hanno il termometro digitale, verifica bene la costanza della temperatura interna con quello digitale, impostalo correttamente in base al tipo di uova che devi incubare, lascia acceso il tutto senza uova qualche giorno e verifica più volte al giorno la temperatura, sarebbe meglio non aprire l'incubatrice, metti il sensore all'interno e il display all'esterno, così non apri. Se può esserti utile ti do un sito dove dovresti trovare nella sessione UOVA E PULCINI le temperature e i tempi corretti in base alla specie. ciaoooooooooooooo
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17/10/2010, 14:44 |
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dave89
Iscritto il: 15/10/2010, 17:49 Messaggi: 103 Località: milano
Formazione: design del prodotto
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l'incubatrice che ho costruito ha anche una finestrella da cui posso controllare i parametri. anche perchè i termometri digitali sono tipo delle svegliette...quindi con la sonda interna... è per quello che non so se posso fidarmi di loro..o meglio basare la misurazione su quelli ad alcool.
se però mi dite che quelli ad alcool solitamente non vengono usati nelle incubatrici..forse allora non sono molto indicati per quelle temperature...
grazie per il link..avevo già visto quel sito...solo che anche lì non è molto preciso..dice che di solito non dovrebbe variare più di 0.5 gradi..ma che quelle autocostruite possono essere meno stabili...però non dice fin quanto possono variare (indica solo di non superare i 39 gradi...)...
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17/10/2010, 21:01 |
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DAG
Iscritto il: 06/02/2010, 16:56 Messaggi: 168 Località: mantova
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due gradi centigradi di isteresi sono decisamente troppi per incubare. Sulla mia incubatrice vecchia di 30 anni c'è un termostato meccanico a "soffietto" o "sandwich" e funziona ancora benissimo. Si tratta di due dischetti spiralati in ottone con gas all'interno che si gonfiano col calore e li puoi trovare anche in rete come ricambio. Se ben ricordo costano da 14 a 75 euro a seconda dei fornitori, i meno cari vengono dagli States e sono offerti come ricambi dalla brinsea. Simili (forse gli stessi), forniti da una ditta italiana che li usa ancora come termostato di sicurezza su incubatrici grandi, costano circa 70 euro. Ovviamente la regolazione è manuale, molto semplice, dall'esterno tramite una semplice vite ed è indispensabile un termometro ad alcool per controllare la temperatura interna. Lascierei perdere i termostati d'ambiente, adatti ad un uso decisamente diverso, anche se più facilmente reperibili. Non so darti indicazioni per l'acquisto di quelli digitali, non li ho mai cercati ne usati, ma dove ci sono quelli a soffietto dovresti trovare anche gli altri.
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17/10/2010, 23:59 |
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dave89
Iscritto il: 15/10/2010, 17:49 Messaggi: 103 Località: milano
Formazione: design del prodotto
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dopo mille ricerche per trovarne uno ad un costo non esagerato avevo optato per un termostato digitale da ambiente...solo che appunto, da come mi dici, ora è meglio se cerco di cambiarlo! dall'azienda mi avevano promesso un'isteresi di 0.1 gradi ma poi provandolo registra 0.6 di isteresi...che nel termometro ad alcool sono poi 2 gradi! a sto punto cerco di restituirglielo e provo a comprare uno di quelli che mi dici tu (grazie mille per il consiglio, non conoscevo quella marca americana), oppure acquisto un termostato da incubatrice ...che non supera le 50 euro... quando sono partito a costruire l'incubatrice pensavo di cavarmela con poco..usando pezzi un po' di recupero..ma questo termostato mi sta facendo dannare!... grazie mille per i consigli...
davide
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18/10/2010, 0:10 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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é sempre bene verificare la precisione dei termometri delle incubatrici con un termometro di casa per il controllo della febbre. che ne pensate?. Ninno
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18/10/2010, 20:36 |
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Aymo
Iscritto il: 01/10/2010, 11:28 Messaggi: 875 Località: Mantova
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ninno ha scritto: é sempre bene verificare la precisione dei termometri delle incubatrici con un termometro di casa per il controllo della febbre. che ne pensate?. Ninno no non va bene, quello per la febbre è un termometro da contatto, se non è a contatto con qualcosa che si caslda non si alza in temperatura, invece nell'incubatrice va misurata la temperature dell'aria contenuta......
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18/10/2010, 23:45 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Caspita questa cosa mi incuriosisce perchè ho inserito il termometro di casa vicino a quello digitale senza fare toccare il bulbo da nessuna parte e dopo alcune ore , guardando dal vetrino la temperatura è salita è si è fermata quasi alla temperatura del digitale. ??. Ninno
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19/10/2010, 19:20 |
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dave89
Iscritto il: 15/10/2010, 17:49 Messaggi: 103 Località: milano
Formazione: design del prodotto
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no ma infatti..anke quello della febbre funziona.almeno io ho provato con il mio a mercurio e la temperatura è salita...poi non so se è precisa visto che non è a contatto...però era vicinissima a quella degli altri termometri(anche se ognuno dice la sua..è anche per questo sto impazzendo!..non so a chi dare ragione!.. il problema di quello da febbre, semmai, è che una volta raggiunta la t max non scende più..quindi non mi è utile per capire di quanto varia effettivamente la temperatura...
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20/10/2010, 0:02 |
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