teresanicola ha scritto: Mi dispiace già pensare che i miei pennuti debbano essere rinchiusi per la notte e aspettare di essere liberati la mattina per poter pascolare come meglio credono.
Non ti rammaricare perchè i tuoi animali si abitueranno presto ad avere un ricovero per la notte e ad essere liberi di giorno. Te lo dico perchè io vivo in una casa di campagna con 2 ettari di terra e nessuna recinzione per la proprietà, la mia casa è aperta a tutti e soprattutto agli animali che sono i principali benvenuti.
Poichè da noi fortunatamente ancora ci sono un po' di selvatici (ahimè sempre meno), le mie oche, anatre e galline di notte sono chiuse nei recinti. La rete di recinzione entra in uno scavo perimetrale in cui è stato messo del cemento per una trentina di cm, appunto per impedire agli animali scavatori di passare da sotto, poi sale di 2 metri e chiude la parte superiore in modo che nessuno possa entrare dall'alto.
Poichè ho un'anatra maschio micidiale che salta addosso a tutte le femmine che gli capitano a tiro, devo fare i turni quotidiani di uscita, quindi escono le oche, poi le anatre poi le galline.
Oche e anatre rientrano a casa senza nessun problema quando dico io. Invece le galline sono indisciplinate ed infatti sono le ultime ad uscire perchè così rientrano da sole al tramonto.
Non so cosa significhi essere "animalisti". Aver rispetto per la vita è rispetto in senso assoluto. Mi spiace leggere in questo forum di certe chiusure mentali anche perchè chi ha problemi a relazionarsi con la natura può sempre scegliere di vivere in città dove il contatto con gli animali è quasi inesistente.
So di essere tra i non compresi, specialmente quando cerco di salvare una gallina con fatica considerato che è tanto più comodo abbandonarla a se stessa. So che faccio ridere quando cerco di prendere un topolino di campagna non con il veleno ma con la trappola a gabbietta per poi caricarlo in macchina e liberarlo nel comune accanto sperando che non ritrovi la strada di casa mia. In una parola detesto la violenza e penso che ci sia sempre un modo per risolvere un problema senza causare distruzione intorno a noi. Dipende da noi e da quanto abbiamo voglia di essere migliori.
Qualche giorno fa una delle mie galline non è tornata, forse l'ha presa la volpe. Mi è spiaciuto che ne mancasse una all'appello quando sono andata a chiudere il recinto ma è anche vero che in questo periodo le volpi hanno i piccoli che devono sfamare ed è giusto così.
Poichè mi dicono che la volpe potrebbe tornare, in questo periodo le mie galline non usciranno, pazienza! Porterò loro dell'erba a domicilio in attesa che i cuccioli delle volpi crescano e da adulti si dirigano altrove.
E poi sapete una cosa? Parliamo tanto delle donnole, faine, volpi ma sapete a me nel tempo chi ha ucciso due anatre e una gallina? Il cane del vicino! Perchè? Perchè è un cane lupo e i cani lupo sono i meno adatti ad essere liberi nelle campagne. Poichè questo cane ha anche azzannato un vitellino sempre del vicino, sono anni che vive a catena. Colpa del cane?
Lascio a voi la risposta.
Ciao Susanna