Pane secco per risparmiare?

Ciao a tutti!
mi sono da poco iscritto a questo forum ma è più di un anno che vi seguo e penso di aver letto praticamente tutto ciò che è stato pubblicato
Anche da queste lettere si è sviluppata una passione per gli animali che prima rimaneva sopita e soffocata dai tanti impegni, così con un'amica abbiamo preso in primavera 6 anatre, 2 oche, 4 faraone e sei tacchini ai quali si sono poi aggiunti 2 capponi, un'altra oca e una chioccia con 8 pulcini di "filippini" (è il nome che usiamo in romagna per le gallinelle nane).
Volevo dire che noi non abbiamo avuto particolari problemi di convivenza nonostante il pollaio non sia enorme nè lo spazio esterno. Ogni tanto qualche baruffa c'è, ma senza problemi visibili. Sono cresciuti tutti quanti con un ottimo aspetto.
La mia domanda è questa: dopo il mangime primo periodo abbiamo adottato questa dieta
50% pane secco macinato
22% mais macinato
11% grano
11% soia macinata
5% crusca
inoltre ogni giorno gettiamo loro un bel fascio di erba medica o in mancanza radicchio.
La dieta sembra essere molto gradita, e il risparmio è assicurato dal pane che ho gratis...ma secondo voi può dare dei problemi? Ho letto tanto ma credo di essere l'unico ad usarne una quantità così elevata! Spero in tante risposte e se avrò tempo vi pubblicherò le foto delle nostre belve ciao!

Ciao liuk, la dieta che usi per le tue "creature" ...a mio avviso, sembra perfetta...in più mi sembra di capire che il tutto sia "condito" da tanto amore...per cui direi...niente da aggiungere!
Un grande in bocca al lupo...
Amerigo!

a mio giudizio invece nella dieta manca qualcosa ed invece si eccede di altro:per esempio ai tacchini in particolar modo mangiare tutto quel grano non fa 1 granche bene,poi nella dieta mancano tutte quella miscela di granaglie e cereali che son indispensabili per la salute e la corretta laimentazione degli animali,per intenderci anche noi se ci nutriamo solo e in maniera eccessiva di determinati alimenti alla lunga finiremo per aver problemi

Infatti ale non avevo considerato i tacchini, non ne so un granchè sulla loro alimentazione, per cui lascio i consigli a chi ha più competenza in merito

io ho adottato questa dieta un po' per risparmiare e un po' per evitare i mangimi già pronti e confezionati. anche perchè leggendo la composizione in molti casi ho visto che contengono soia e derivati della sua lavorazione (che io inserisco diretta nella dieta) mais, grano e derivati (che io do così puri e semplici). cosa manca secondo voi?
per quanto riguarda i tacchini 4 sono bronzati leggeri e due bianchi "industriali" diciamo, non vedo segni di sofferenza, anzi
poi mia nonna ha sempre tenuto una tacchina o due con le galline e queste nella pappa si trovavano sempre il grano...

guarda molte delle cose che facevano i nostri avi nella vita di cortile erano sbagliate,anche se oggi cè qualcuno che continua a farle proprio sull'esempi degli avi,il grano è 1 di questi,che cmq se dato in dosi minori va bene,non dico che devi eliminarlo,solo diminuirlo,per il resto ti ripeto mancnao le granaglie e i cereali che pui trovare anche in 1 mulino se non ti fidi di comprarle in 1qualsiasi negozio di zootecnia

ciao liuk, io se fossi in te modificherei la dieta in questo modo:

35 % mais

25 % pane

10 % grano

10 % orzo

5 % soia

15 % crusca

una manciatina di sale, e poi integri con il verde come fai ora.

per ale 85 mi sapresti dire in base a quali dati scentifici asserisci che i nostri avi sbagliavano nell'allevamento degli avicoli

perchè mi sembra molto strano che i contadini in 2000 anni di storia, con tutte le possibilità che hanno avuto per sperimentare l' alimentazione migliore per gli animali da cortile avendo a disposizione tutto quanto era necessario possano essere arrivati a delle conclusioni completamente (oppure anche parzialmente) errate.

io ho uno zio che è nato nel 1921 e alimenta gli avicoli tutti, compresi i tacchini, come faceva suo padre, suo nonno, e il suo bisnonno vale a dire che siamo agli inizi del 1800 e ti garantisco che gli animali sono perfettamente in salute, le galline hanno un' ottima produzione di uova, le anatre sono di una carne eccellente e covano naturalmente tutti gli anni le faraone arrivano a pesare 2,5 kili, ecc.ecc. secondo te può essere che sbagli boh

siccome io ho circa 40 capi ( in questo momento) e sono sempre interessato a migliorare il mio piccolo allevamento secondo te come sarebbe meglio alimentare gli avicoli in generale considerando che nel 95% dei casi convivono polli,anatre,faraone,oche,tacchini, fagiani, ecc.ecc.

ti confido che macello dei galli di mia nascita che raggiungono a 18 mesi i 7 kili e le galline di 3 anni arrivano a 4,5 kili. e non hanno un eccesso di massa grassa fuori dal normale.

alla prossima, ciao.

ivano

ciao ivano,io mi baso sui fatti e della mia esperienza personale:ci sono molti"avi" diciamo cosi convinti che:
- le galline possano nutrirsi esclusivamente degli avanzi umani
-che qualsiasi cibo anche in decomposizione o ammuffito possa esser dato agli avicoli senza che essi ne risentano
-che si possono tranquillamente inserire altri esemplari in gruppi gia affiatati di animali senza aver il pensiero di osservare se le cose vanno bene o no,anzi ti dicono frasi del genere"se la vedranno loro"
-che basta 1 solo alimento(es.grano)per sfamare gli animali senza avere la preoccupazione di procurargli 1 dieta bilanciata
ovviamente come hai letto ho detto"alcuni"non ho fatto 1 discorso generale,ci sono degli avi che ne sanno molto piu di noi,noi,anzi molte delle nozioni che abbiamo le dobbiamo a loro

grazie ivano per il suggerimento. ne ho parlato con la mia "collega" di allevamento e abbiamo deciso che per questa stagione finiamo così, soprattutto perchè ormai abbiamo già comprato il necessario per far arrivare gli animali in padella
inoltre un mese fa ho macellato le prime 4 anatre e una volta aperte avevano un'aspetto bellissimo e molto invitante passato ferragosto è la volta delle faraone, vi saprò dire.
cmq prima della trebbiatura davamo orzo anzichè grano, ma finchè non ci siamo decisi a macinarlo nel mulino questo rimaneva nella mangiatoia, diligentemente scartato da tutti. mi è toccato fregarli macinandolo!

x ale

per quanto riguarda gli inserimenti per noi non sono stati così traumatici pur avendo aggiunto animali adulti al gruppo. si trattava di badarli un po' nelle prime ore, ed abbiamo avuto l'accortezza di aggiungerli quando distribuivamo il pasto, nell'occasione particolarmente abbondante, così che avessero una buona distrazione

una domanda: in base a cosa il grano fa male ai tacchini? cioè, esiste una spiegazione scientifica, oppure è una nuova diceria che trasmetteremo quando saremo diventati avi?

la domanda di fondo cmq era se tutto quel pane può dare problemi, dalle risposte non mi pare a parte che manca qualcosa alla dieta...

ciao liuk,come ti ho gia scritto il grano non va eliminato,solo diminuito nelle dosi,sicuro che ci son dati certi che l'eccessivo consumo di grano puo esser dannoso per i tacchini,ma non è probelma solo dei tacchini,ma anche di pavoni e selvaggina in genere,di certo io non sono 1 persona che va per sentito dire ma mi baso solo su dati certi
per la dieta:come hai visto non solo io ti ho consigliato di modificarla e torno a ripeterti,magari l'anno prossimo recati ad 1 mulino e fatti consigliar a loro le dosi giuste per 1 dieta equilibrata,per il resto non è che sia 1 alimentazione che faccia "ribrezzo" per intenderci,ti si consiglaiva solo di modificarla e integrarla 1 po,in bocca al lupo e buon lavoro;
Ale