Re: Guerra agli storni per salvare l'olivicoltura pugliese
14/12/2009, 10:26
se non è fondo chiuso tabellato, o riserva o coltura in atto si puo andare da pertutto, e se il proprietario dice qualcosa e non permette l accesso è passibile di denuncia e lo dice il codice civile , visto che i cacciatori non sono fuorilegge ma lo sono gli ambientalisti che non rispettano mai le leggi, ciao
Re: Guerra agli storni per salvare l'olivicoltura pugliese
14/12/2009, 18:25
Tra la teoria e la pratica c'è una distanza enorme vivo da sempre la campgna e conosco come vanno le cose; i morti sono stati 52 quest'anno, 60 l'anno scorso e non si contano i feriti, ovviamente tra le vittime molti travolti da leggi permissive e tutto il resto, il record europeo. Sulla recinzione stendo un velo pietoso, rinucio a proseguire questa discussione troppe volte intrapresa senza approdare a nessun risultato, quindi continuate pure per la vostra strada e io per la mia, saluti, Mario
Re: Guerra agli storni per salvare l'olivicoltura pugliese
15/12/2009, 11:06
l'art 842 è un cattivo lascito del diritto romano(uno dei pochi a dire il vero), spero che si farà una direttiva in tal senso per eliminare questo lascito negativo presente nel nostro e in pochi altri paesi( se non erro in nessuno dell'Europa occidentale). Le cattive leggi vanno cambiate. Per quanto mi riguarda ho recintato, altrimenti provvede il mio maremmano odio sapere che una testa di ***** con un fucile possa entrare nella mia proprietà, mettendo a rischio la mia vita e quella dei miei cari per puro spirito sportivo. Perdonate la veemenza ma la penso così.
Re: Guerra agli storni per salvare l'olivicoltura pugliese
15/12/2009, 11:14
L art 842 rimarrà per sempre, te lo assicuro,e per quanto riguarda le reti per i cacciatori non contano niente se si rispettanole distanze date dalla legge e le tabelle,
Re: Guerra agli storni per salvare l'olivicoltura pugliese
15/12/2009, 14:04
nn ne sarei così sicuro. L'Europa macina articoli su articoli con direttive e regolamenti(spesso anche inutilmente) e per la forma mentis europea direi che l'articolo 842 rischia molto, sia per l'orientamento generale nei confronti della caccia, sia per la visione che si ha - negli altri paesi- del diritto di proprietà, considerato alla maniera ottocentasca(quasi inviolabile). Neanche io ho simpatia per gli ambientalisti, ma difendo il sacrosanto diritto di ognuno a non sentirsi minacciato nella propria casa.
Re: Guerra agli storni per salvare l'olivicoltura pugliese
15/12/2009, 19:42
Esiste anche un'etica venatoria....(anche se non da tutti rispettata,seguita e conosciuta)... che unita al buon senso e l'educazione di ogni persona rende questa pratica per nulla pericolosa per se e per gli altri.... poi ci sono '' le pecore nere '' come in altri casi...