Innanzitutto grazie a tutti per le vostre risposte.
Forse mi sono espressa male: non è che io pensi che dei micetti nel pollaio possano mangiare i ratti.
Non ho neanche mai pensato di tenere i gatti a digiuno, anzi, mi ero posta il problema delle crocchette.
Io ho già 6 gatti (e 4 cani) a casa quindi so benissimo cosa significhi.
Semplicemente mi è stato detto di aiutare dei gattini a trovare una sistemazione, e pensavo di prenderne qualcuno da tenere nel recinto delle pennute, quello che io chiamo paddock.
Si tratta di un recinto di 2.200 mq (dotato di laghetto) nel quale razzolano le suddette pennute. Gli uliveti intorno sono pieni di topi, di tutte le misure (ne trovo spesso ammazzati dai miei gatti o dai cani, sia nel giardino di casa che nella stradella fuori dal cancello).
La notte chiudo le pennute in un recinto di circa 30 mq, un po' più sicuro contro i predatori, ma trovo tracce del passaggio dei topi anche lì. Io pensavo di installare i gatti fuori dal recinto notturno delle pennute, ma dentro il recinto grande.
Lo so benissimo che finchè saranno micetti non combineranno niente, ma cresceranno, e, anche se non li mangeranno, terranno a bada i topi.
Sono assolutamente contraria a veleno, esche e colla, sia per la salute delle pennute, che per la tutela dell'ambiente. Mi basta che i topi si tengano alla larga!
Del resto per qualche tempo si era già autonomamente sistemato nel paddock un giovane gatto, ma è rimasto pochi giorni, poi è sparito, penso seguendo le scie delle gatte in calore. Avreste dovuto vederlo sdraiato all'ombra sul bordo del laghetto, circondato dalle signore papere!