vorrei innanzitutto dire che la cova di una delle mie mute procede alla grande, anche grazie ai vs. consigli, chissà se ce la farà a far schiudere tutte e 11 le uova!?!
ora però vorrei parlare di un problema che mi tormenta da tempo: il pollaio perfetto, esiste? premetto che ho cominciato a tenere polli e anatre in seguito alla richiesta del mio bimbo di voler bere un uovo appena fatto così come gli avevo raccontato di fare io da piccola quando andavo a trovare i nonni. è stato un successo, anche se all'inizio c'è capitato di tutto un pò compreso il furto dei capi a cui eravamo tanto affezionati; da quel giorno però non ci siamo mai accontentati, e abbiamo sempre cercato il sistema migliore per far stare bene i nostri piccoli animali. adesso li abbiamo sistemati in tre recinti, in uno c'è l'anatra che cova, in uno c'è l'altra anatra col suo bel maschio, nell'altro ci sono una coppia di mugellesi (o comunque di una razza nana) le due anatroccole nate dalla precedente covata, e, all' interno di una grande gabbia Terenzani, 4 pulcini nati a metà giugno dalla covata della gallina che però ho dovuto isolare per evitare gli attacchi dei due polli. visto che vorrei aumentare il numero delle galline (prendendo una razza da uova) e dei polli (prendendo una razza da carne), mi sono messa a cercare su internet possibili soluzioni per pollai, anche carini sotto il profilo estetico, visto che la collocazione è quella dell'agriturismo di famiglia (
www.ilmartellino.it), ma fra i siti italiani c'è lo squallore più assoluto. così mi sono messa "in navigazione" con la lingua straniera che conosco meglio, l'inglese, e ho potuto constatare che oltre i nostri confini la pollicoltura in realtà è "pollicUltura". il rispetto, il lato amatoriale, l'affetto per questi animali è tale che in certi casi si sfiora la smielatura, ma comunque è sempre meglio del quasi nulla che c'è al di qua.
non vorrei aprire un dibattito in questo senso, ma mi farebbe piacere conoscere anche i vostri pareri; dalle mie parti i pollai vengono messi nella parte meno visibile di un terreno, tirati su con reti da materassi, pancali, e quant'altro di inutile e antiestetico si riesce a reperire, per non parlare degli abbeveratoi e delle mangiatoie...
quello che vorrei fare io non è certo una villa o uno chalet, ma una cosa gradevole e dignitosa per loro che ci stanno e per me che li nutro e li abbevero ogni giorno.
partendo dal presupposto che polli e anatre devono stare separati visto come le seconde "conciano" l'acqua,io credo di aver bisogno di almeno 6 recinti: anatre adulte, anatre in cova, anatroccoli, galline da uova più un gallo, galletti e pollastre da carne, chioccia. che ne dite? a presto, francesca e riccardo
