salve a tutti,

sono nuovo..e premetto che tutte le discussioni che potevano essere attinenti non hanno risposto ai miei quesiti...
ho due domande e non sò se dovessi aprire due discussioni, io le elenco se poi i moderatori mi dicono di aprirne un'altra lo faccio..
comunque.... il titolo dice allevamento di soli pulcini, mi spiego meglio, intendo un allevamento concentrato solo ed esclusivamente nello far schiudere le uova in incubatrici a livello industriale per poi portarli fino allo stadio che permetta poi la loro distribuzione agli allevatori di polli da carne, galline ovaiole, ed altri avicoli..
questo sarebbe possibile come prima attività in questo settore?
di cosa si avrebbe bisogno? basterebbe una sorta di piccolo allevamento non dico amatoriale ma che ti permetta di vivere?
o sarebbe troppo costoso?
e questo sarebbe un argomento, l'altro sarebbe sempre legato al primo ma diversa sfumatura..
l'allevamento vero e proprio di avicoli, magari non industriale, magari biologico, quali sono le razze che possano avere un più alto rapporto redditizio? magari affiancato a quello dei polli...
questo perchè? perchè vivo in sardegna e sono sempre più convinto che noi dobbiamo tornare alla terra, qua questa non manca, in un momento come questo che più di altri può sembrare sfavorevole io mi sento di affermare che bisogna badare più alla sostanza e concentrarsi sui beni primari, ovvero quello di mangiare no?? e quale migliore della produzione dalla terra e allevamento?
mi sono dilungato abbastanza..

grazie mille

Ciao edivs,
scusa se sarò un po' brutale.
Il settore allevamento di polli e avicoli in Italia è praticamente in mano a due grandissimi gruppi industriali.
Questi controllano l'intera filiera, stipulando contratti con gli allevatori, ai quali forniscono i pulcini di un giorno (ibridi selezionati a rapidissima crescita - circa 40 pronti per la macellazione), mangimi, assistenza tecnica e veterinaria e ritirano i polli quando pronti, macellandoli in loro macelli, dopo procedono alle diverse lavorazioni del prodotto confezionato. Il pagamento avviene sulla base dellindice di conversione del mangime in carne.
Pensare di fare concorrenza è un'utopia.
Potrebbe esistere a livello locale un mercato di nicchia, ma con produzione del pollo finito, non come pulcini.
Tieni poi presente che, se deve permetterti di vivere, dovrà avere determinate dimensioni, e quindi consistenti investimenti.
Io andrei prima un po' in giro, per vedere se esistono piccoli allevamenti. Poi mi informerei su come e dove sarebbe possibili collocare il prodotto. Poi penserei alla produzione.
Per quanto riguarda le razze, tieni presente che il tempo di ingrasso è il triplo degli ibridi industriali. Ovviamente la carne, specie se gli animali sono allevati e alimentati in un certo modo, è tutta un'altra cosa...
Ciao,
Marco

ciao

grazie per avermi risposto, ma mi sembra di averla già letta questa risposta..
se così fosse, nel senso che è vero che è in mano a due colossi che tutti conosciamo, allora non ci sarebbe più lavoro per nessuno e noi dipendenti solo dalla loro voglia di darci l'uovo o meno, bè io non ci stò.. che mi frega che ci sono solo loro?
come me penso ci siano tante altre persone dell'idea che esistono tanti prodotti oltre ai più convenzionali.. se il tuo discorso fosse l'unico, e non dico che non sia giusto, allora non esisterebbero trattorie, paninoteche, spaghetterie, pizzerie ma solo mcdonald's, auto grill e pastarito spidipizza(ora non sò se potessi scrivere questi nomi se così non fosse metterò delle abreviazioni).
perchè sono dei grandi colossi quotati in borsa.
io voglio credere, e spero, che il lavoro dell'allevatore sia possibile valorizzarlo per come ha allevato, per dove ha allevato, per i mangimi che ha dato, o se a livello industriale che riesca ad avere la sua fetta di mercato nel proprio paese. e sarà il consumatore a fare ciò, il consumatore deve essere libero di scegliere ciò che vuole e non quello che gli viene imposto..
e come se andassimo a comprarci la macchina e pur sapendo che nel mondo ci sono tanti marchi siamo costretti a scegliere tra due perchè in italia sono un colosso..
non deve essere così e sono sicuro che non sono il solo a ragionare così... viva la concorrenza...
questi grandi colossi non mi danno più garanzie di un allevatore che mi invita nel suo pollaio a scegliere il pollo o del piccolo imprenditore che mi scrive nell'etichetta come lo ha allevato..

non sei stato brutale, hai detto proprio come stanno le cose..
certo non voglio la pappa pronta, sò che la cosa è difficile ma non è impossibile, che prima oltre ad informarmi dovrei fare uno studio di settore, business plan ecc...
però quello che vorrei sapere sono proprio la fattibilità, il costo, su quale più di un'altra specie è più redditizia, magari allevando nuovamente specie endemiche..
lo sò anche ora mi sono dilungato tanto ma volevo far comprendere il mio punto di vista..
grazie mille

Ciao edovs,
io ho solo esposto com'è il mercato avicolo in Italia e in Europa, non come vorrei fosse.
Al termine del messaggio ti ho consigliato di cercare qualche allevamento tipo quello che vorresti fare tu (un po' ce ne sono, i due gruppi non controllano la totalità del mercato).
E infine di pensare prima alla commercializzazione del prodotto e poi all'organizzazione della produzione.
L'errore che si cmmette spesso in agricoltura è pensare a come vendere solo dopo aver prodotto.
Ciao,
Marco

no scusami marco poteva sembrare polemica la mia risposta ma diciamo che era più un grido di speranza..
sai la voglia di fare e qualcosa e tanta e magari in proprio, poi di questi tempi quello che più viene in mente sono i prodotti alla terra, quelli di cui non si può fare a meno, almeno per ragionamento..e poi mi sembra una bella idea.. ed in più uno fà il ragionamento,"almeno posso vivere di ciò che produco", spero di aver reso l'idea..
che suggerimenti avete? come posso avere tutte queste informazioni? esistono associazioni che in ciò possono dare una mano?
conoscete in sardegna, se esiste, una associazione di coltivatori ed allevatori biologici??
grazie ancora per il supporto..

E per fortuna ci sono ancora giovani con ideali come te !!!
Sicuramente ci sarà anche in Sardegna un'associazione di produttori biologici.
Io farei un salto anche all'ufficio per l'agricoltura della tua provincia.
Spero che ci sia qualche utente sardo (e non) in grado di darti una mano.
Ciao,
Marco

si si grazie spero di si.. ma sembro davvero così giovane??? azz non sò se prenderlo come complimento oppure...
invito chiunque a scrivere qualche commento per questa discussione.
c'è qualcuno che ha questa idea come me e chi ha già realizzato da breve e dirmi come ha fatto??

grazie

Sono ignorante in materia ma qualche spunto te lo posso dare.Per quel che ne so e vedo nella mia zona ci son grosso modo 3 vie per sviluppare la tua idea.La prima è quella dell incubatoio dove far nascere gli avicoli e rivenderli subito dopo alle varie aziende agricole e commercianti vari che poi distribuiscono ai privati,la seconda è appunto inserirsi nel passaggio appena descritto e fare il venditore verso i privati.La terza via è quella di un allevamento biologico finalizzato alla vendita a privati e ristoranti,a tal proposito ti metto il link ad un articolo che parla di un allevatore della mia zona http://www.viustino65.com/press/pdf/liberta_16_02_06.pdf
e http://www.viustino65.com/press/pdf/buffet_11_05.pdf
Spero di esserti stato un pò d aiuto

edovs
scusa se mi permetto di darti del tù
ma x come vedo io le cose sei fuori strada...nel senso....
Produrre pulcini e troppo semplice e troppo facile...ti compri qualche incubatrice industriale e sforni pulcini a gò gò
(e questo le industrie lo sanno) quindi sei uno dei tanti che lo potresti fare..
Anche se non voglio entrare in merito ai gruppi industriali, ti posso dire che nel mio piccolo annualmente mi prendo 25kg di mangime e mi regalano 20 pulcini....
Ma perchè mi regalano i pulcini?
............

Secondo il mio modesto parere non e a far schiudere pulcini che guadagni, ma piuttosto se tieni un ambiente adatto dovresti fare il biologico e fare allevamento con vendita diretta

saluti

Semplice perchè alcune razze tipo i maschi delle ovaiole non hanno mercato.
Dalle mie parti fanno questo tipo di campagne per invogliare a comprare mangime... ma gli animali che ti danno sono animali validi per un privato ma non per il mercato...