il bello e il fai da te

condivido fotografo!
e oltre al bello di costruirsi un'incubatrice da soli, si risparmia anche qualcosina...

questa qui è la mia incubatrice artigianale...è alla sua prima esperienza!...quinto giorno di incubazione di 66 uova di quaglia...speriamo di aver fatto un buon lavoro, e che la resa sia buona...

comunque per mia esperienza il problema + grande ( e più costoso) è stato proprio il termostato. ne avevo comprato anche uno digitale da appartamento, ma l'isteresi era troppo alta...variava di 4 gradi!

poi mi sono deciso e ne ho comprato uno dal gentilissimo andrea borotto, che mi ha aiutato molto anche per tutto il resto dell'incubatrice...
come dicevo il costo più grande è stato quello..ma ora la temperatura rimane stabilissima a 37.7, senza mai salire o scendere neanche di un decimo di grado! fa andare le lampadine ad intermittenza...così si scaldano il giusto...

comunque in tutto avrò speso una sessantina di euro...se si ha tempo e ci si diverte...per me vale la pena farsela da sè.
poi io lo faccio per passione..e non pretendo di avere rese perfette. per chi lo fa "più professionalmente" comprarla penso sia molto meglio!
anche perchè con l'artigianale il problema è un po' la rotazione delle uva. per ora faccio manualmente ed è un casino!..ma finita la covata vorrei costruire perlomeno un sostegno per ruotarle tutte insieme, in modo più agile!

in bocca al lupo per la tua realizzazione!
se hai domande magari nel mio piccolo posso darti un aiuto..almeno su come l'ho costruita io...

buona serata
Davide

ciao fotografo, era come immaginavo, il cavo ha una bassissima capacità reattiva al riscaldamento, e la ventilazione interna ha una bassa capacità raffreddante della resistenza io fossi in te in quel parallelepipedo di ridotte dimensioni non proverei ad incubare nemmeno un uovo.

scusami la crudezza con cui te lo dico, ma le incubatrici, anche se macchine molto semplici hanno dei paletti obbligati dai quali non puoi svicolare. e credo che tu li abbia svicolati tutti.

riprovaci con qualche cosa più adatta e con maggior spazio, altrimenti avrai grosse delusioni.

ciao

Ti rubo ancora un po’ di tempo, O cambiato posizione o regolato 37,8 e sale a 38,2 e scende 37,4 che ne pensi

O stabilizzato la mia incubatrice, domani metto le uova
O trovato in giro questo manuale della borotto dove consiglia come
IMPOSTAZIONE DELLA TEMEPRATURA DURANTE L’INCUBAZIONE
Per uova di gallina: 21 giorni → 3 periodi da 7 giorni
Le temperature da impostare saranno:
- Primo periodo di 7 giorni: 37,8°C
- Secondo periodo di 7 giorni: 37,5°C
- Terzo periodo di 7 giorni: 37,2°C

muuaaaa facci sapere e in bocca al lupo

nooooooooo abbiamo già discusso di questa tabella in un altro topic, con il risultato che non si è schiuso nemmeno un uovo................la temperatura non variarla assolutamente. secondo te la chioccia ha il termostato, ed il temporizzatore nel corpo

ciao

O stabilizzato con una lampadina, 37,8 e sale a 38,1 e scende 37,5 umidità 57-58 che ne pensi mantovano46

tutto OK.

tra 10 giorni fai la speratura, mi raccomando di movimentarle almeno 4 volte al giorno.

ciao

Per quanto riguarda la perc di umidità dei primi 18 gg ho sempre letto che deve essere di circa 52%.
Mi è capitato di leggere sul sito "ovo-site.net" alla voce "reglages" e al capitolo 5 "tasso di imudità" che la % di umidità dal 1° al 19° gg deve essere di circa 40% .
Più giu dove ci sono i disegni delle camere d' aria delle uova si legge "l' eccesso di umidità riduce il volume della camera d' aria ed è l' errore più frequentemente riscontrato.
Le stesse cose le ho lette su "pioupiou56.over-blog.com", al capitolo 6 "les reglages" e dice
"importante, si legge che la % di umidità deve essere tra il 50 e 55% ma è un errore , avrete molti pulcini morti prima della fase di schiusa".
Ma i francesi sono fessi ? , hanno ragione ? oppure sono io che non ho ancora capito niente ?.
Ninno