allora caro utente del forum, nulla esclude (legalmente) voglio dire che Tu utilizzi fondi limitrofi per coltivarli. Purché Tu sappia che, in questo modo, potresti, un bel giorno, essere accusato (in sede penale) di violazione dell'altrui proprietà ed (in sede civile) di indinnizzare l'effettivo proprietario per supposti danni cagionati al fondo in questione ovvero, in ogni caso, essere obbligato a rilasciare il fondo stesso. In quel caso, non potresti neppure richiedere il pagamento degli eventuali miglioramenti/addizioni. In linea geneerale, infine, il diritto di pretendere giudizialmente l'acquisto a titolo di usucapione, dato un possesso pacifico e comprovabile processualmente, presuppone un possesso di venti e non deici anni stammi bene
IO SONO CONTRARIA AD OGNI FORMA DI USUCAPIONE, IN QUANTO "SCOTTATA" PESANTEMENTE DA QUESTO TIPO DI..... PASSATEMI IL TERMINE "LATROCINIO LEGALIZZATO".
Dalle mie parti purtroppo io abito a Pomezia è stato usato per accaparrarsi case e terreni, prendendo 2 testimoni falsi e facendo recinzioni in notturna (di notte, di nascosto).
Cmq l'usucapione intenzionale ossia non in buona fede prevede l'utilizzo del fondo per 20 anni, ben diverso da quello che può essere considerato in buona fede originato magari da una situazione o da accordi che poi con il passare degli anni si sono consolidati o non sono stati contestati!
IO SONO CONTRARIA AD OGNI FORMA DI USUCAPIONE, IN QUANTO "SCOTTATA" PESANTEMENTE DA QUESTO TIPO DI..... PASSATEMI IL TERMINE "LATROCINIO LEGALIZZATO".
Dalle mie parti purtroppo io abito a Pomezia è stato usato per accaparrarsi case e terreni, prendendo 2 testimoni falsi e facendo recinzioni in notturna (di notte, di nascosto).
Cmq l'usucapione intenzionale ossia non in buona fede prevede l'utilizzo del fondo per 20 anni, ben diverso da quello che può essere considerato in buona fede originato magari da una situazione o da accordi che poi con il passare degli anni si sono consolidati o non sono stati contestati!
no no sono arrivata in cassazione oramai sono molto ferrata in materia.
Forse mi sono spiegata male, ma le posso assicurare che l'usucapione breve esiste ed è applicato tranquillamente dai tribunali, tanto che nel 2000 perdo una causa di proprietà e i miei parenti si prendono ad usucapione breve (15 anni) 3 appartamenti in quanto purtroppo il Giudice ha ritenuto di applicare una legge riservata alle piccole comunità montane.
Per la terra invece mi si ripropone la stessa situazione, anche peggio.
Quindi per cominciare l'utilizzo di un terreno bisogna essere comunque "autorizzati". E questa autorizzazione dev'essere ovviamente scritta.
Ma quali sono le condizioni di avvio di una pratica di usucapione? Cosa bisogna fare nei 20 anni di conduzione per provare l'effettivo utilizzo del terreno?
Prima parlavo di 10 anni perchè qualcuno in forum ha detto che esiste l'usucapione breve. E hanno anche confermato la sua esistenza con risposte successive.
no caro marvel, l'usucapione è un modo di acquisto della proprietà a titolo originario ... e cioè l'acquisto prevale su tutti e su tutto. Non occorre essere autorizzati per iniziaree a possedere, occorrendo solo che il possesso sia visibile e concreto e deve durare, per la stragrande maggioranza dei beni immobili, venti anni
Quindi io posso iniziare la coltivazione di un terreno in abbandono... Il problema sarebbe solo l'accettare il rischio di risponderne penalmente e civilmente. Che è un gran problema. Non è "eliminabile" questo problema?
caro marvel, Ti posso solo dire che vi sono diversi trucchetti da utilizzare. Io, però, in qualità di moderatore del forum, sono obbligato a fermarmi e a non rispondere più alle Tue domande. Le regole del forum, invero, prescrivono che agli utenti del forum si possono e si debbono fornire risposte generiche ma, prooprio mai, utilizzabili per questioni personali o comunque sotto forma di parere professionale. Ti consiglio e Ti invito quindi a rivolgerTi ad un consulente legale di Tua fiducia. Per altre infromazioni generiche ed essenziali, non aver paura a richiedere chiarimenti, delucidazioni o a prospettare domande o dubbi