daniele2 ha scritto:
Salve sono proprietario di un vigneto allevato a tendone che ha fili in comune con un altro altro proprietario da ormai 40 anni. Ora l'altro proprietario per motivi (a detta di lui) di una maggiore sicurezza in caso di caduta per l'eccesso di peso vorebbe tagliare i fili comuni e farsi una fiancata per conto suo e quindi di conseguenza lo stesso lavoro lo dovrei fare anch'io a mie spese. La mia domanda è sapere se in caso non fossi d'accordo può lo stesso il confinante tagliarmi i fili? Io ho proposto una soluzione alternativa di impegnarmi in caso di peso eccessivo di mettere dei pali di sostegno ma non ne vuole sapere; e a breve indipendentemente dalla mia decisione me le taglierà. Cosa posso fare?
Daniele devi obiettivamente esaminare le ragioni del tuo confinante, potrebbe avere ragione circa il peso eccessivo, la rottura ed il riscontro di un danno.
Dovreste darvi un tempo entro il quale realizzare quanto da lui richiesto.
Vi trovate condomini di un filo in comproprietà.
A mio avviso la questione é gestita dagli art. 1102 e 1111 del codice civile. Che contemplano il mantenimento e lo scioglimento delle cose in comune.
Il tuo vicino non può fare quanto minaccia, di punto in bianco, perché ti arrecherebbe danno e si collocherebbe nell'esercizio arbitrario delle proprie ragioni (reato penale).
Fagli sapere queste cose parlatene, magari con la mediazione di un terzo di vostra fiducia.
Raggiungete un accordo. Saluti