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[ 10 messaggi ] |
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Vendere quota di terreno agricolo ereditata
Autore |
Messaggio |
camoz87
Iscritto il: 03/07/2015, 10:54 Messaggi: 1
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Buongiorno a tutti! Questa è la mia situazione: siamo 5 fratelli che hanno ereditato dal sesto fratello defunto la proprietà di un terreno agricolo (1/5 a testa). Il terreno è sempre stato affittato ad un agricoltore locale. Ad oggi tale contratto è stato rinnovato per 3 anni ed è stato firmato da tutti i 5 i fratelli cointestatari.
La mia intenzione però è quella di vendere la mia quota di eredità per motivi economici personali. Come posso agire in maniera legale, considerando la locazione in corso e la mancata volontà dei fratelli di acquistare la mia quota? Posso eventualmente venderla a terzi? Come posso in sede di rinnovo del contratto di locazione far valere la mia posizione contraria al rinnovo?
Grazie in anticipo per l'aiuto!
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03/07/2015, 11:04 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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Salve Camoz87, ogni singolo comproprietario può vendere la propria quota di partecipazione della proprietà comune e indivisa.
Chiaramente tale quota non assume il valore che ha una proprietà senza diritti altrui e non so quanti sono disposti ad acquistarla.
La cosa migliore sarebbe dividere il terreno in tante particelle quanti sono gli eredi. Certo la cosa ha un costo (frazionamento + atto notarile + tasse) però ognuno di voi sarebbe unico proprietario di un definito lotto senza interferenza alcuna disponendone a propria convenienza.
In merito all'affitto, è necessario il consenso di tutti i partecipanti per le locazioni di durata superiore a nove anni.
Gli atti di ordinaria amministrazione vengono deliberati dalla maggioranza, calcolata secondo il valore delle quote dei partecipanti. Gli atti di straordinaria amministrazione vengono deliberati dalla maggioranza che rappresenti almeno due terzi del valore della cosa comune, nello stesso modo si possono compiere atti eccedenti l'ordinaria amministrazione purché non risultino pregiudizievoli all'interesse di alcuno dei partecipanti. Ciao, Gianni.
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03/07/2015, 12:25 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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gianni58 ha scritto: La cosa migliore sarebbe dividere il terreno in tante particelle quanti sono gli eredi. Certo la cosa ha un costo (frazionamento + atto notarile + tasse) però ognuno di voi sarebbe unico proprietario di un definito lotto senza interferenza alcuna disponendone a propria convenienza.
e poi come ci arrivano ai rispettivi terreni? dovrai lasciare un passaggio, una grana in più da sistemare.
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03/07/2015, 13:18 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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Salve kentarro, non conosciamo la conformazione e posizione del terreno in oggetto, ne se è servito da strade, servitù o altro ma il problema più grosso, al momento, non credo proprio che possa essere l'eventuale predisposizioni degli gli accessi con la redazione di un frazionamento.
La grana vera e propria è essere comproprietari in cinque di un unico lotto, quindi cinque teste che ragionano in modo, spesso e volentieri, diverso e con esigenze diverse (come leggiamo dall'esposizione dei fatti). Altro fattore da considerare è il valore maggiore, e non di poco, che può avere ogni singolo lotto indipendente rispetto ad una quota in comproprietà.
Se il problema di Camoz87 è, invece, di come proporre una divisione accettabile, con le giuste e necessarie informazioni cercherò di fornirgli, se possibile, delle indicazioni Saluti, Gianni.
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03/07/2015, 14:21 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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appunto, se frazioni devi creare i passaggi. metti tu d'accordo tutti sul passaggio visto che alla fine almeno una delle frazioni non dovrà cedere nulla
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03/07/2015, 20:24 |
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JonSnow
Iscritto il: 04/04/2015, 19:15 Messaggi: 191 Località: Caserta
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ma soprattutto se non si divide il terreno è una parola a trovare un acquirente che si compra 1/5 di una proprietà.......
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05/07/2015, 22:30 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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kentarro ha scritto: appunto, se frazioni devi creare i passaggi. metti tu d'accordo tutti sul passaggio visto che alla fine almeno una delle frazioni non dovrà cedere nulla Non è così, e mi spiego meglio: premesso che come già detto non sappiamo niente delle caratteristiche e su come è servito il lotto e, quindi possiamo solo fare un’ipotesi, pertanto, consideriamo che ad esso si giunga da una strada esterna e già esistente che arriva ad uno dei lati del confine e supponiamo, giusto per dare una consistenza definita, che il lotto sia di un ettaro. Dal confine si stabilisce una strada che, all’interno del lotto, permetta l’accesso ai successivi cinque lotti che derivano dal frazionamento da attuare e che sono di pari superficie che verrà stabilita dalla sottrazione della superficie della strada alla superfice del lotto principale e il prodotto diviso cinque (es. lotto 10.000 mq; strada 600 mq; restano 9.400 mq da dividere in cinque per un risultato di mq 1.880 per ogni singolo lotto). Quindi avremo una particella di 600 mq che sarà la strada e altre cinque particelle di mq 1.880 ognuna che costituiranno i singoli lotti. Nel caso vi siano, per un motivo qualsiasi, uno o più lotti disagiati, si procede compensando con mq maggiori detratti dagli altri lotti non disagiati. Generalmente l’assegnazione dei lotti avviene per accordo tra le parti o tramite sorteggio. Così ognuno avrà il suo lotto indipendente, definito equamente, di cui potrà disporre come meglio gli pare e conviene. Saluti, Gianni.
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07/07/2015, 8:02 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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gianni58 ha scritto: Dal confine si stabilisce una strada che, all’interno del lotto, permetta l’accesso ai successivi cinque lotti che derivano dal frazionamento da attuare e che sono di pari superficie che verrà stabilita dalla sottrazione della superficie della strada alla superfice del lotto principale e il prodotto diviso cinque (es. lotto 10.000 mq; strada 600 mq; restano 9.400 mq da dividere in cinque per un risultato di mq 1.880 per ogni singolo lotto).
l'ultimo lotto che se ne fa della strada? a lui basta arrivarci e una strada al suo interno non servirebbe a nessuno. poi come dici bisogna vedere come è fatto il terreno chiaro.
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07/07/2015, 9:59 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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Quello che ho cercato di spiegare e, per sommi capi ed in via approssimativa e generale, una linea di principio da adottare in questi casi. Ogni caso va trattato a se cercando la soluzione ottimale. Comunque le strade servono sempre e danno un valore aggiunto al lotto. Un lotto servito da strade su due lati ha un valore maggiore di un lotto uguale ma servito da una strada su un solo lato. Saluti, Gianni
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07/07/2015, 11:02 |
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ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
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La questione posta dall'utente, è abbastanza semplice, meritando nondimeno una correzione per essere meglio inquadrato. Innanzitutto, il contratto di affitto in essere, presumo, sia allo stato irregolare per durata ed oggetto, presumo. Detto questo, ogni comunista di una comunione successoria può alienare la propria quota, per quanto spetti agli altri co-eredi la prelazione. Occorre, pertanto, prima capire il tipo di contratto agrario e la sua regolarità ed inoltre la disponibilità degli altri coeredi di acquistare la quota parte della comunione indivisa. IC
_________________ avv. Ivano Cimatti
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01/08/2015, 9:48 |
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