Vendere cocomeri sulla spiaggia

Buongiorno a tutti,mi chiamo Stefano e vivo in provincia di Chieti.Volevo chiedere a voi tutti se è possibile vendere cocomeri da me coltivati a fette imbustate singolarmente sulla spiaggia con un carrellino.
Premetto che sono un coltivatore diretto regolarmente iscritto alla camera di commercio ed avevo pensato a ciò dato che la legge dice che il coltivatore diretto può vendere il suo prodotto su tutto il territorio della repubblica.
Qualcuno di voi sà se mi serve il corso SAB e se la spiaggia fà parte del territorio della repubblica o essendo del demanio potrebbe non valere la legge sopraindicata?
Ringrazio anticipatamente coloro che mi sapranno aiutare.

stefninja82 ha scritto:Buongiorno a tutti,mi chiamo Stefano e vivo in provincia di Chieti.Volevo chiedere a voi tutti se è possibile vendere cocomeri da me coltivati a fette imbustate singolarmente sulla spiaggia con un carrellino.
Premetto che sono un coltivatore diretto regolarmente iscritto alla camera di commercio ed avevo pensato a ciò dato che la legge dice che il coltivatore diretto può vendere il suo prodotto su tutto il territorio della repubblica.
Qualcuno di voi sà se mi serve il corso SAB e se la spiaggia fà parte del territorio della repubblica o essendo del demanio potrebbe non valere la legge sopraindicata?
Ringrazio anticipatamente coloro che mi sapranno aiutare.

OLTRE LA SPIAGGIA ANCHE LE ACQUE TERRITORIALI SONO TERRITORIO ITALIANO.
PENSO CHE DOVRESTI CHIEDERE COMUNQUE AL COMUNE DIO RESIDENZA O DOVE HAI INTENZIONE DI PRATICARE LA VENDITA

Ti ringrazio per la rapida risposta.Il mio comune di residenza so già che è un po restio a rilasciare autorizzazioni ai"comuni mortali", perciò mi chiedevo se legalmente potrei svolgere un'attività del genere, ovvero se posso presentarmi in comune per una DIA per vendere un prodotto "lavorato" senza corsi specifici.
Grazie

stefninja82 ha scritto:Ti ringrazio per la rapida risposta.Il mio comune di residenza so già che è un po restio a rilasciare autorizzazioni ai"comuni mortali", perciò mi chiedevo se legalmente potrei svolgere un'attività del genere, ovvero se posso presentarmi in comune per una DIA per vendere un prodotto "lavorato" senza corsi specifici.
Grazie

secondo me non ricorre l'obbligo di un corso particolare. basta inviare una dia e iniziare l'attività, in fondo non è altro che la vendita dei tuoi prodotti aziendali venduti a peso (integri o meno)

se hai intenzione di venderli interi non ci dovrebbero essere dei problemi a parce il consenso del comune, se invece vuoi venderli a fette, ti conviene informarti presso la ASL

puo essere che richiedano un bagno esclusivo per il venditore un bagno per clienti un lavandino esclusivo per il venditore e forse anche con rubinetto che non richiede l'uso delle mani per l'apertura, un ambiente distaccato dal terreno e depolverizzato, impianto elettico a norma, una volta ci voleva il tesserino sanitario per le persone che veniva a contatto con l'alimento, è possibile che ci possa serire pure l'AHCCP che descrive il percorso del prodotto fino alla consumazione descrivendo dove viene conservato il prodotto una volta tagliata e a che temperatura

forse una roulot opportunamente modificato riuscirebbe a risolvewre molti problemi


qui ho trovato degli articoli

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... a-per.html

http://archiviostorico.corriere.it/2004 ... 1003.shtml

ciao romeo

puoi provare a noleggiare i rimorchi attrezzati che si usano nelle fiere e nelle manifestaziono come "bar". puoi chiedere sicuramente ad un distributore di bevande

Vi ringrazio per le risposte, sono state utili.Vedrò adesso cosa mi dicono alla ASL